Via Cannellone 10, Sarno 84087
Via Cannellone, Palazzo Dolgetta, terzo piano, scala A, al citofono "Studio Medico"
Per contattarmi direttamente, chiamare il numero +39 349 141 6099
11/07/2022
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11/07/2022
80 recensioni
Il Dottor Annunziata è un grande professionista.
Molto attento a percepire il problema Puntuale, preparato, mette il paziente a proprio agio.
tutto perfetto consiglio assolutamente.
Dottore competente e professionale. Dottore puntuale
Medico attento, preciso ed empatico. Ha individuato subito la problematica.
La visita è stata rassicurante su ogni punto di vista
Dott. Molto bravo lo consiglio. molto preciso anche sul orario di visita
Molto professionale e molto gentile ha fatto una visita molto accurata e ci ha dato molte spiegazioni
Dottore Eccellente bravissimo mi sono trovato benissimo
Molto attento al problema del paziente , con grande capacità di ascolto
Preparato e cordiale, spiegazioni chiare ed esaustive
Attento, scrupoloso e molto professionale. Da consigliare.
ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno ho 56 anni, da un anno ho scoperto di avere una prostatite benigna. Ora in linea di massima sto bene, quando mangio male noto un ritorno dell'infiammazione. Ho riscontrato che usando lo xatral 2,5 mg, il pene risulta visivamente più irrorato e migliora anche la sessualità. Non avendo particolari problemi, è possibile farne un uso sporadico, tipo 2/ 3 volte a settimana? Ho timore che usandolo più a lungo termine, possa diminuire la naturale capacità di minzione.
La prostatite è una infiammazione e incide anche sulla qualità della minzione, in questo senso l’alfalitico (Xatral) può darle un miglioramento ma non è la soluzione ideale; L’ipertrofia prostatica benigna è un aumento di volume della prostata che incide principalmente sulla qualità della minzione ed in questo caso l’alfalitico è sicuramente una soluzione. Solo non ho capito se le hanno fatto una diagnosi di prostatite o Ipertrofia prostatica benigna o entrambe. A giudicare dall’età e dal fatto che il sintomo peggiora quando mangia male sarei portato a pensare che lei possa avere entrambi i disturbi ma questo dovrebbe essere appurato prima di fare una terapia. Comunque l’alfalitico non ha effetti sull’erezione ne sull’infiammazione, il dosaggio di 2,5 e’ troppo basso e non ha senso utilizzarlo in modo intermittente. Quindi sarebbe meglio che facesse una visita urologica
Buongiorno. Il 3 di Marzo 2020 mi sono operato di ernia inguinale dx. Durante l'intervento sentivo dire al chirurgo, che non arrivava alla parete addominale e cercava aiuto dal primario che prontamente è venuto a risolvere il problema dicendo che voleva dare un punto non riassorbibile (non so dove) . Una volta fatto, diceva all'equipe di proseguire con l'operazione mettendo la protesi e concludere l'intervento ( 2 ore con la preparazione anestetica). Alla richiesta durante l'intervento, di sapere che stava succedendo, mi rispondeva che era tutto ok. L'indomani mattina sono stato medicato e dimesso dall'ospedale senza alcuna soddisfazione alla mia domanda. Ora il quesito è il seguente. Ho 8 punti di sutura ( va. 12 cm) ed il dolore tutto sommato e gestibile ma ogni volta che mi alzo, ho dei bruciori e fitte allucinanti in profondità. Capisco che non è la cicatrice esterna. Quando sono sdraiato sul fianco dx (lato intervento) o sulla schiena , a che sto tranquillo a che arriva la botta. Sul fianco sx invece niente. Perché secondo voi, quale è stato il problema, dato che non mi hanno detto niente ? E possibile che avevo la parete addominale un po' troppo allargata e quindi hanno dato un punto per stringerla o qualcosa del genere? Grazie per l'aiuto
Dopo un intervento è normale avvertire dei fastidi, soprattutto dopo un intervento di ernioplastica. Non si faccia prendere dall’ansia e non faccia caso a quello che si sono detti i chirurghi durante l’intervento, spessissimo sono cose tecniche (a volte dette anche in modo approssimativo) che il paziente non può capire e che sicuramente non celano nessun malcomportamento ai danni del paziente, è solo un chiacchiericcio tecnico tra chirurghi e può stare sereno su quello che le hanno detto secondo me. Del resto se volessimo spiegare l’intervento al paziente durante l’intervento con tutte le piccole e normali complicanze che accadono e a cui facciamo fronte senza alcun problema, non solo non verrebbe compreso dai non addetti ai lavori ma ci impedirebbe di avere la giusta concentrazione.
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