Dott.ssa Elisa Vecchio

Psicologo, Psicologo clinico Altro

San Giovanni la Punta 1 indirizzo

12 recensioni

Esperienze

Benvenuti sul mio profilo! Sono la dottoressa Elisa Vecchio, psicologa, consulente sessuale e psicoterapeuta sistemico relazionale in formazione.

Il percorso che mi ha portata a diventare psicologa l'ho scelto da giovanissima, mossa dal desiderio di poter aiutare gli altri grazie all'uso della Parola. Mi iscrivo, quindi, alla facoltà di scienze e tecniche psicologiche e continuo i miei studi alla magistrale in neuroscienze cognitive, laureandomi con una tesi sulle dipendenze affettive. Durante la mia formazione svolgo diversi tirocini, in particolare, nel post-laurea presso Villa L'Ulivo, polo di riabilitazione multi specialistico, in cui acquisisco competenze in campo psicodiagnostico (i.e. colloquio anamnestico, somministrazione di test) e riabilitativo (riabilitazione cognitiva). Dopo l'abilitazione, inizio a lavorare nelle scuole come educatrice per adolescenti e bambini con diagnosi di autismo, e in parallelo continuo a formarmi frequentando un master in sessuologia clinica, con cui ottengo la qualifica di consulente di sessualità tipica e atipica.
Ciò che mi ha da sempre incuriosita durante la mia formazione è il potere che le relazioni hanno nell'influenzare la nostra vita e le nostre emozioni. Scelgo, dunque, una scuola si specializzazione in psicoterapia sistemico relazionale, che sto attualmente frequentando.

Ad oggi opero come libera professionista nel mio studio in via della regione 267 San Giovanni La Punta (CT) e online. Ciò che intendo offrirti è uno spazio accogliente fatto di ascolto e comprensione, in cui poterti esprimere in completa libertà. Credo fortemente nel potere trasformativo della terapia, nella sua capacità di fornire strumenti utili per affrontare, superare le difficoltà, conoscere sé stessi e le proprie potenzialità.

Se sei interessato/a prenota pure la tua consulenza, sarò lieta di accoglierti :)
Altro Su di me

Aree di competenza principali:

  • Psicologia clinica
  • Sessuologia

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Serenity

Via della Regione 267, San Giovanni la Punta

Disponibilità

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti accettati

  • Pazienti senza assicurazione sanitaria
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Prestazioni e prezzi

  • Colloquio psicologico

    50 €

  • Consulenza online

    50 €

  • Consulenza psicologica

    50 €

  • Colloquio psicologico di coppia

    60 €

  • Colloquio psicologico individuale

    50 €

12 recensioni

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni. Per saperne di più sulle opinioni
  • M

    Grazie alle sedute con la dottoressa sto cambiando il modo di vedere le cose. Mi sento più sereno e consapevole. La consiglio!

     • Presso: Consulenza online consulenza online

    Dott.ssa Elisa Vecchio

    Tantissime grazie Marco!!


  • E

    Con la dottoressa Vecchio finalmente sono riuscita a trovare uno spazio per me stessa, in cui mi sento capita e ascoltata. Per questo la ringrazio vivamente e la consiglio a chi sta cercando una psicologa preparata, ma soprattutto empatica.

     • Presso: Serenity colloquio psicologico

    Dott.ssa Elisa Vecchio

    Grazie di cuore!! :)


  • C

    Ho avuto un’ottima esperienza con la Dottoressa Vecchio. Mi ha messa fin da subito a mio agio e mi ha dato ottimi spunti di riflessione. La consiglio vivamente!

     • Presso: Serenity consulenza psicologica

  • C

    Dottoressa veramente empatica. Sa matterti a tuo agio e ti ascolta attentamente. La consiglio vivamente.

     • Presso: Serenity consulenza psicologica

    Dott.ssa Elisa Vecchio

    grazie infinite!


  • G

    Dottoressa gentilissima, disponibile e cordiale. Riesce a mettere subito a proprio agio, anche grazie alla sua ironia.

     • Presso: Serenity sostegno psicologico

    Dott.ssa Elisa Vecchio

    grazie per la tua recensione Giovanna :)


  • A

    Ho iniziato un percorso di sostegno psicologico con la dottoressa vecchio a causa di un periodo di forte confusione emotiva . In genere ho difficoltà ad aprirmi, ma la dottoressa si è mostrata subito empatica e disponibile, mi ha messo a mio agio e con le sue domande mi sta guidando verso una migliore consapevolezza di me stesso e delle mie emozioni. La consiglio vivamente!!

     • Presso: Serenity colloquio psicologico

    Dott.ssa Elisa Vecchio

    Grazie infinite!!! :) :)


  • M

    Elisa è una dottoressa molto preparata nonostante la giovane età ed è in continuo aggiornamento professionale. Mi ha sorpreso la sua capacità di farmi sentire subito a casa e per questo la consiglio vivamente!

     • Presso: Serenity colloquio psicologico

    Dott.ssa Elisa Vecchio

    Grazie Maria :)


  • M

    Elisa è una dottoressa molto preparata nonostante la giovane età e mi ha subito fatto sentire a casa. Ottima impressione, la consiglio vivamente!

     • Presso: Serenity colloquio psicologico

  • B

    Empatica, carismatica di un'umanita unica, consiglio la Dott.ssa Elisa non al cento ma al mille per mille

     • Presso: Consulenza online consulenza online

    Dott.ssa Elisa Vecchio

    Grazie infinite per la recensione!!


  • G

    Ho iniziato un percorso con la dottoressa Elisa Vecchio e dire la mia su questa professionista mi sembra doveroso. La dottoressa ha subito creato una situazione di fiducia ed empatia, persona competente e professionale che già, in poche sedute, è riuscita a farmi stare meglio. So che il percorso è ancora lungo ma, con il suo contributo, ci riuscirò.

     • Presso: Consulenza online Altro

    Dott.ssa Elisa Vecchio

    Grazie per la sua fiducia Giuseppe :)


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve,
Volevo esporre qui una problematica molto particolare che non ho mai raccontato a nessuno in quanto la vergogna di parlarne è troppo alta. Sono una ragazza adolescente, quindi non ho ancora mai esplorato davvero la mia sessualità e, forse questa può essere una delle maggiori cause di questo problema, insieme al fatto che nella nostra casa non parliamo praticamente mai davvero di sessualità, soprattutto in prima persona. C'è molto imbarazzo a riguardo, quasi come fosse un tabú. Mi è capitato diverse volte, però, di sentire i miei genitori mentre lo fanno ed ho notato che il mio corpo ha reagito in modo particolare. Mi agito improvvisamente, il cuore mi batte fortissimo, mi sento quasi tremare, provo una sensazione di svenimento ed irrequietezza. Li sentí la prima volta verso i miei 14 anni, in modo totalmente inaspettato, in quanto, a essere sincera, loro sono sempre stati abbastanza attenti nel farlo mentre dormo, chiudendo la porta anche a chiave, ma è capitato anche che fossi sveglia (e lo sapevano), e, nonostante la porta chiusa, non si rendono conto che li senta benissimo (anche perché non chiudono mai le porte, quindi appena sento la loro porta chiudersi capisco subito). Sono consapevole che questo è un buon segno, e non fanno assolutamente nulla di male, ma le sensazioni di irrequietezza e ansia che mi crea non le sopporto e soprattutto non riesco davvero a capire il perché di queste reazioni estreme. Mi è capitato anche di sentire mio fratello maggiore (con cui ho un rapporto bellissimo) con la sua ragazza, ma, a parte una piccola irrequietezza iniziale, non ho avuto tutti questi problemi ed è capitato solo una volta. Mi imbarazza parlarne con chiunque, proprio perché in casa non ne parliamo mai, ma dall'altra parte non capisco perché io debba reagire così, nonostante sappia che sia tutto normale. Dopo averlo sentiti le prime volte, ho iniziato ad avere ansia di risentirli, perciò ogni volta che sento un minimo rumore, o che sento le porte chiuse o accostate, mi metto subito in allerta ed inizio ad avere questa inspiegabile ansia. Vorrei più che altro capire se questa problematica può essere normale, oppure se dipende dall'approccio che ho con la sessualità, o del rapporto poco aperto che ho con loro. Scusate per la domanda particolare. Ma ci sto pensando da diverso tempo.
Vi ringrazio
Saluti

Buongiorno carissima!!
In ciò che provi non c'è nulla di anormale. I figli generalmente tendono a riconoscere i genitori esclusivamente in questo ruolo, dimenticandosi che, dopotutto, sono anche una coppia; di conseguenza, ci sta che abbiano i loro momenti di intimità, e tu di questo ne sei perfettamente consapevole. Crea comunque molto imbarazzo, perché la sessualità culturalmente è ancora un tabù, qualcosa di "sporco". Questo rende difficile a molte famiglie parlarne, anche perché affrontare l'argomento significa pure riconoscere che ambedue le parti (genitori/figli) possano avere una vita sessuale. insomma, sono quelle verità che sai esistono ma che preferiresti non affrontare. In questo caso, invece, ti stai ritrovando a farci i conti direttamente. I tuoi genitori, inconsapevolmente, ti hanno "coinvolto" in una dimensione intima che dovrebbe riguardare soltanto loro. Sentirli probabilmente ti da come la sensazione di essere "di troppo" o fuori luogo, l'imbarazzo e il disagio che ne scaturiscono diventano incontenibili, quasi angoscianti, e sfociano in ansia. Considerando pure la tua giovane età, sei in una fase in cui inizi ad approcciarti ed esplorare la sfera sessuale, e ci sta che tu possa sentirti imbarazzata ad affrontare l'argomento. Di certo una buona educazione sessuale, come se ne parla in famiglia, se se ne parla, l'idea che viene trasmessa della sessualità, sono tutti fattori che incidono sulle nostre sensazioni e percezioni in merito. Probabilmente un messaggio positivo potrebbe aiutare a ridurre il tuo senso di disagio. In ogni caso, ciò che provi è comune in situazioni come la tua e non c'è da sentirsi sbagliata. Per qualsiasi cosa non esitare a contattarmi. Resto a disposizione. Un saluto!!

Dott.ssa Elisa Vecchio

Buonasera,
Ho 16 anni e vorrei parlare di una situazione particolare che mi accompagna da quando ne ho ricordo. Penso sia l'aspetto di me che mia crea più vergogna tra tutto, ma ciò che lo differenzia dagli altri è non lo vedo come un problema ma come qualcosa di strano. Fin da quando ero bambina ho degli amici immaginari. A volte li creavo io, così da farli esattamente come li volevo, altre volte erano personaggi presi direttamente da film, serie TV, programmi televisivi e altro. Tutto ciò è continuato fino ad ora. Mi vergogno talmente tanto da non riuscire neanche ad ammetterlo a me stessa, ed infatti fino a poco tempo fa neanche mi facevo troppe domande a riguardo. Quando ho iniziato a informarmi (ovviamente non ho avuto contatti con specialisti quindi le informazioni che ho trovato vanno prese con le pinze insomma), ho capito che c'è un aspetto che differenzia la mia situazione da quella di altri. Io non ho dei veri e proprio momenti in cui sto con i miei amici immaginari, semplicemente loro ci sono sempre. Ci sono quando esco da sola, quando vado in vacanza, nei viaggi in macchina o la sera prima di dormire, infatti vivono in casa con me. È come se mi accompagnassero ovunque vada, ma quando interagisco con altre persone loro non interferiscono, come se non ci fossero, appena rimango sola ci parlo nella mia testa e creo scenari con loro. Non gli parlo mai a voce, ma solo nella testa. È qualcosa che non vedo come un problema, in quanto mi aiutano a superare la noia, la solitudine e, a volte, anche alcuni momenti difficili. In questo "mondo parallelo" mi sento la versione di me che vorrei essere. Mi sento più estroversa, forte, come se tutti questi amici ci fossero sempre per me e mi volessero davvero bene. Sono totalmente consapevole della loro inesistenza ed infatti non mi è mai capitato di rinunciare alla vita reale per loro o di interagire con loro in presenza di altre persone. Per questi motivi non trovo questo come un problema ed, anzi, farei fatica a farne a meno, perché mi aiuta davvero molto. Il problema è solo che, se ci penso, mi sento una pazza. Se, mentre sto "parlando" con loro facendo qualche scenario, inizio a pensare a cosa io stia realmente facendo e mi guardo intorno vedendo che non c'è nessuno, mi sento davvero come se stessi impazzendo e smetto subito, per poi ricominciare dopo poco. Sicuramente può essere che il reale problema non sia il comportamento in sé per sé, ma magari i motivi inconsci per cui lo faccio, come la sensazione di sentirmi sempre sola o le difficoltà nel relazionarmi, ma vorrei capire se, per lavorare su sé stessi, sia strettamente necessario smettere questo comportamento oppure se, curando tutti gli altri aspetti, questo possa rimanere un "passatempo". Mi scuso per la domanda abbastanza strana e vi ringrazio per la disponibilità.
Buona giornata

Carissima utente, mi sento di tranquillizzarti in merito a ciò che descrivi, perché è un comportamento più comune di quanto possa immaginare. Potrebbe essere concepito come una sorta di auto-terapia. Inventare scenari, personaggi o discussioni immaginarie con persone esistenti, ti è d’aiuto nell’esplorare emozioni, paure e desideri che difficilmente esprimeresti nella vita reale.
È una forma di consolazione, in quanto con la tua fantasia vai a compensare ciò che ,probabilmente, ti manca nella vita reale. Tu stessa dici: “Mi sento più estroversa, forte, come se tutti questi amici mi volessero davvero bene”. Ricrei un mondo dove tutto va come vorresti, sei la persona che desideri essere, con le relazioni che vorresti effettivamente avere. Tutto ciò ti conferisce un senso di controllo e potere, ti aiuta nel ridurre paure e frustrazioni e a sentirti meno sola. Seppur può sembrare un comportamento bizzarro, se questo non interferisce con la tua vita reale, non ti distrae troppo e non diventa eccessivo, potrebbe essere un meccanismo positivo che ti aiuta a riflettere meglio su te stessa, gestire le tue emozioni e sentirti più sicura. Quindi non è necessariamente da eliminare. Come hai ben detto, ciò che è da esplorare non è tanto il comportamento in sé per sé, ma ciò che ti spinge ad esso. Quindi la definizione che hai di te stessa, il senso di solitudine e queste difficoltà relazionali di cui parli.
Ti ringrazio per esserti aperta qui con noi. Per qualsiasi cosa sono a disposizione. Un grande saluto!!

Dott.ssa Elisa Vecchio
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