Esperienze
Interventi chirurgici urologici in laparoscopia e robot assistiti
Aree di competenza principali:
- Andrologia
- Urologia
Indirizzi (9)
Via Maroncelli 21, Pomezia
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Davide Campari 181, Roma
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Viale Parigi 3, Frosinone
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Via della Badia di Cava 62, Roma
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Largo Alfonso Favino 37, Roma
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Panama 87, Roma
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Viaale S. Domenico 1/F, Sora
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- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Ginestra 12, Latina
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Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
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- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Galleria
Prestazioni e prezzi
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Visita andrologica
Da 80 € -
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Visita urologica
Da 80 € -
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Ecografia prostatica sovrapubica
80 € -
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Ecografia vescico-prostatica sovrapubica
Da 90 € -
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Uroflussometria
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Recensioni
26 recensioni
In risalto
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M
Massimo
Molto serio, professionale, empatico. Un dottore che non si perde in parole, ma inquadra il problema e offre una soluzione. Mi sono trovato bene, a mio agio, e ritornerò per dei controlli. Mi è piaciuta anche la struttura, facilmente accessibile e moderna. Tutto bene.
• Studio Polispecialistico Salus • visita andrologica •
Prof. Eligio Vannozzi
La ringrazio e sono molto contento che sia rimasto soddisfatto. Lavoro e mi impegno per risolvere i problemi dei miei pazienti cercando sempre di prestare loro la massima attenzione e disponibilità
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D
Davide
Sono stato in visita dal dott. Vannozzi.
Disponibile a spiegazioni, attento durante l'anamnesi e molto dettagliato nella sua valutazione al problema del paziente.
Consigliato• Studio Polispecialistico Salus • visita andrologica •
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G
G.N.
Il professor Vannozzi mi ha messo subito a mio agio. Mi ha ascoltato e trovato rimedio al mio problema di salute. Con la cura che mi ha prescritto sto molto meglio
• Lepetit - Studio Polispecialistico • visita andrologica •
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F
Franco Turriziani
Massima disponibilità e attenzione ai dettagli , grande professionalità.
• Studio Polispecialistico Salus • visita urologica •
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F
F.P.
Professionale, empatico, umano e comprensivo. Ottimo.
• Lepetit - Studio Polispecialistico • visita urologica •
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S
Stefano Raffaelli
È la seconda volta che mi rivolgo a lui, prima volta mi sono trovato benissimo e mi ha risolto un problema, persona seria, professionale ma soprattutto molto competente. Ormai ho piena fiducia in lui, già consigliato e continuerò a farlo.
• Lepetit - Studio Polispecialistico • visita andrologica •
Prof. Eligio Vannozzi
Non c è cosa migliore per un professionista leggere la piena soddisfazione del paziente. Grazie della sua fiducia
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C
C.G.
Competenza e attenzione al paziente sono le caratteristiche professionali di questo eccellente medico
• Studio Polispecialistico Salus • visita andrologica •
Prof. Eligio Vannozzi
La ringrazio ma soprattutto sono molto contento perche la soddisfazione del paziente è la mia priorità
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T
T.F.
Persona gentilissima e disponibile, spiega il problema in modo chiaro
• Lepetit - Studio Polispecialistico • visita urologica •
Prof. Eligio Vannozzi
La ringrazio di aver resa pubblica la sua soddisfazione. Ci tengo al benessere dei miei pazienti e soprattutto a risolvere i loro problemi in breve tempo
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P
P.F
Sono andato dal dottor Eligio Vannozzi per problemi di fertilità, dopo svariati controlli é arrivato alla causa del problema. Passati mesi di terapia assegnata dal dottore i valori sono tornati nella norma. Felicissimo del lavoro svolto.
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Prof. Eligio Vannozzi
Grazie della sua recensione. Cerco sempre di arrivare ad ottimi risultati per la soddisfazione mia e del paziente
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D
D.C.
Visita veloce, senza anamnesi. Il dottore non sapeva neanche cosa stessi già assumendo. Tra i farmaci che mi ha prescritto c'erano gli antibiotici fluorochinolonici. Avrei preferito che il dottore me li prescrivesse previa consultazione delle analisi che avevo portato in visione, nelle quali non erano segnalate infezioni, ma così non è stato. Ho assunto i farmaci come da indicazioni ricevute ma questi mi hanno dato degli importanti effetti collaterali. Sono stato costretto a prendere sonniferi per un mese, ho neuropatie, acufene bilaterale, dolori articolari e tendiniti (rottura parziale di un tendine della spalla). (Ho fatto segnalazione all'AIFA) Antibiotici che vanno prescritti secondo le linee guida dell'EMA perché possono portare ad effetti collaterali invalidanti e potenzialmente irreversibili. Visita fatta il 29/02, sto lottando ancora con gli effetti collaterali invalidanti e la mia vita è cambiata totalmente da quel giorno.
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Prof. Eligio Vannozzi
Gentile paziente
Nella sua anamnesi mi aveva riferito di aver già sofferto in passato della diagnosi da me formulata in quella sede e mi aveva anche detto delle precedenti terapie svolte.
La terapia da me prescritta è prevista per quel tipo di patologia/problema. La terapia in questione è stata da lei eseguita per 2 giorni quando mi contattò telefonicamente e le dissi di sospenderla.
Da quel momento mi ha contattato costantemente e ripetutamente in tutti i modi possibili ricevendo costantemente la mia assistenza professionale. L ultima volta (poco tempo fa) mi contattò telefonicamente e siamo stati al telefono per oltre 20 min.
Obbligo del medico è prestare cura ed assistenza (cosa da me fatta) senza poter dare garanzie sulla risoluzione del problema (lei mi disse di averne già sofferto in passato) ne' sulla possibilità che possano verificarsi effetti collaterali delle terapie pescritte. Per quanto riguarda gli eventi avversi del farmaco in questione faccio presente che ogni farmaco compresi i più banali antinfiammatori possono dare effetti avversi. Nel suo caso ha avuto purtroppo una serie di effetti raramente riscontrabili tutti insieme nello stesso paziente e soprattutto a seguito di una terapia di soli 2 giorni.
Mi dispiace del suo problema ma ha scritto una serie di inesattezze pur di screditarmi.
Concludo nel dirle che sarebbe opportuno avere copia dei referti in suo possesso in cui venga specificato che la causa dei suoi problemi elencati sia da ricondurre alla terapia di 2 giorni con il chinolonico.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve dottori, sono un giovane di 24 anni da sempre ho avuto problemi di erezione. Soffro di colon irritabile e evacuazioni incomplete. Preciso che da 3 mesi in seguito a dolori al perineo mi hanno diagnosticato una prostatite che ho curato per i primi 5 giorni con supposte topster e oki. Poi da allora è ancora oggi sto prendendo sempre per la prostata juflus capsule molli. In questo medicinale risulta esserci la Serenoa Repens e ortica che da come ho letto potrebbe causare disfunzione erettile... Vi risulta vera questa cosa? Inoltre andando in cura dal mio andrologo sessuologo ho fatto un ecocolordoppler penieno e i risultati sono i seguenti:
Ecodoppler penieno basale
Non reperite le arterie cavernose del pene
Ecodoppler penieno basale
Flusso arterioso (arterie cavernose del pene)
Velocità max: 28, 23 cm al max secondo
(Valori normali >25 cm/sec)
Presenza di deflusso venoso 15. 67
(Valori normali = assenza di deflusso)
il dottore poi mi ha prescritto erectosan e Proviron che sto prendendo ma non so a cosa servano
Come é possibile che dopo 2 visite alla cifra totale di 350 euro il dottore non mi abbia detto che ho un problema organico?
Il dottore mi ha detto che ho solo ansia ma ponendo questi risultati all'attenzione di altri medici online c'é anche chi mi ha scritto che ho una fuga venosa. A 24 anni fuga venosa come si risolve? Avete consigli? Grazie
Buongiorno la terapia che riferisce di assumere sembrerebbe troppo blanda e inadeguata in relazione ai problemi esposti. Probabilmente andrebbero fatti altri esami per valutare se i suoi problemi intestinali possano aver provocato disturbi prostatici per poi prescrivere una terapia più adeguata.
Dall ecocolor doppler effettivamente la diagnosi sembrerebbe essere fuga venosa ed in questo caso la terapia che sta assumendo secondo me non è adeguata.
Buongiorno , mio padre che ha 77 anni é stato operato il 9/1/2020 per una recidiva per dei polipi alla vescica, la precedente operazione risale a 12 anni fa . Dopo la prima operazione 12 anni fa era stato sottopposto a instillazione vescicale x 1 anno e dopo circa un anno aveva avuto una piccola recidiva poi piu nulla fino al gennaio dj quest anno . Ora i medici non gli hanno subito programmato i lavaggi xche gli han detto che ha la prostata ingrossata e devono fare prima intervento alla prostata xche non riescono a vedere bene a causa proprio della prostata grossa .. x .l interveto alla prostata ha gia prenitato il pre ricovero x il 7 sprile 2020. La mia domanda é perche nn gli fanno subito la terapia coi lavaggi ? Visto che gli hanno detto che il tumore rispetto alla volta precedente é piu aggressivo anche se la vescica gli han detto nn é stata intaccata...grazie monica
Per decidere cosa fare dopo l intervento del 9.1.20 è necessario l esame istologico. Alla luce dell esame istologico Se dovesse rendersi necessaria una terapia endovescicale chemioterapica non credo sia indispensabile aspettare l intervento per ipertrofia prostatica.
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