Dott.ssa
Eleonora Piazzolla
Psicologo
·
Psicologo clinico
Professional counselor
Altro
Milano 2 indirizzi
Esperienze
Principali patologie trattate
- Ansia
- Stress
- Depressione
- Attacco di panico
- Disturbo d'ansia generalizzato
- +5 a11y_sr_more_diseases
Presso questo indirizzo visito
Indirizzi (3)
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Gian Carlo Passeroni 6, Milano 20135
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Via dell'Industria 2, Torre d'Isola 27020
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
-
Colloquio psicologico
80 € -
-
Colloquio psicologico clinico
80 € -
-
Studio clinico
80 € -
-
Analisi dello stress
Da 80 € -
-
Biofeedback
80 € -
-
-
-
-
-
-
-
Recensioni
9 recensioni
-
A
Antonella
Il percorso con la psicologa Eleonora è stato molto produttivo. Lei è una persona più che disponibile, empatica e attenta a quello che dici. Tiene molto ai suoi pazienti e non si stanca mai di ricordarti chi sei, cosa hai fatto per te stesso e fin dove sei arrivato, quando tu non sei in grado di farlo. Eleonora centra sempre il bersaglio, riesce a comprendere esattamente come ti senti. Questo le permette di farti riflettere su te stesso e conoscerti ad ogni seduta un po’ di più. Il suo contributo è stato fondamentale. Il tutto viene svolto con una leggerezza assoluta e una dedizione tale da mettere il paziente a proprio agio fin dalla prima seduta.
• Consulenza Online • Altro •
-
C
Christian D.
La Dott.ssa Piazzolla è molto professionale nonché gentile e disponibile.
Mi ha messo subito a mio agio e nella condizione migliore per esprimermi al meglio.• Altro • Altro •
-
C
Chiara
La dott.ssa Eleonora mi ha seriamente prendendosi a cuore la mia situazione come mai nessuno ha mai fatto! Consiglio
• ELEONORA PIAZZOLLA • colloquio psicologico clinico •
-
M
Mario Giannelli
Molto professionale, puntuale, disponibile e sempre aggiornata. Mi sono trovato molto bene e la consiglio.
• ELEONORA PIAZZOLLA • colloquio psicologico clinico •
-
M
M.A.
La dottoressa è accogliente, gentile, disponibile, preparata. Appare appassionata del suo lavoro. Manifesta una notevole empatia e cura nel prendersi carico dei pazienti.
• Altro • Altro •
-
O
orsola b
Grande professionalità ed empatia. Un' esperienza più che positiva mi sono trovata veramente bene ha compreso da subito il problema e aiutato a risolto.
• Consulenza Online • •
-
G
Gabriele Cancellieri
Una sensibilità e umanità non comuni, grazie Dott.ssa per la pazienza e per i consigli cercherò di farne buon uso
Gabriele Cancellieri• ELEONORA PIAZZOLLA • colloquio psicologico •
-
A
Acquaro massimo
Molto professionale , bravissima con i pazienti,consiglio a chiunque avesse bisogno di aiuto. Con me è stata di aiuto
• ELEONORA PIAZZOLLA • colloquio psicologico •
-
A
Andrea
Molto professionale e attenta al mio problema.
Grazie per la pazienza e i consigli molto preziosi che metterò in pratica.• ELEONORA PIAZZOLLA • colloquio psicologico •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, soffro da sempre di una forte emetofobia (già all'asilo ne ero terrorizzata). Ho avuto un periodo della mia adolescenza in cui questa fobia si è placata (mai risolta) e poi con gli anni è ritornata sempre più forte. Non ho mai avuto traumi collegati al vomito, ho sofferto di disturbi alimentari ma mai di bulimia. Seguo da qualche anno un percorso di psicoterapia che mi ha aiutato molto nella gestione di ansia e attacchi di panico (ora la terapia viene svolta saltuariamente come check-up).
Quali sono i trattamenti più efficaci per risolvere l'emetofobia? esistono terapie alternative rispetto all'esposizione graduale?
Grazie mille, buona giornata
Buongiorno, provi a parlarne con la sua terapeuta della necessità di trovare altre modalità oltre alla psicoterapia. Vi sono tecniche corporee differenti che permettono di comprendere la funzionalità del proprio sistema nervoso autonomo. Oppure un approccio multidisciplinare.
Sono qui perché ho bisogno di un consiglio: sono una donna di più di 30 anni, e mi trovo ad un punto morto della mia vita, ho una serie di questioni irrisolte e il risultato è che non sto combinando praticamente nulla, e tutto questo non è sostenibile. Ho decisamente bisogno di iniziare una psicoterapia, e voglio farlo con una psicologa donna.
Il problema è che al minimo "errore", o meglio dire al primo comportamento che non mi piace della mia nuova potenziale psicologa, il mio pensiero è di interrompere la terapia e cercare altrove. Questo sicuramente è anche dovuto al fatto che nella vita io cerchi di dare agli altri una certa immagine di me, e "svelarmi" a una terapeuta mi renderebbe vulnerabile. Trovo inoltre necessario specificare che sono molto pavida, e ho il terrore di rimanere "incastrata" in una relazione terapeutica contro la mia volontà, ho cioè paura che la mia terapeuta, una volta avviato il percorso, possa impedirmi di andarmene quando voglio. Non so se questa mia paura possa derivare dal fatto che ho sempre avuto complessi abbandonici, e ho sempre cercato di trattenere chi voleva andarsene da me, mentre ora vedo la cosa dall'altro punto di vista. Aggiungo che ho terminato da poco un percorso terapeutico fatto di alti e bassi, durante il quale questa mia paura non era stata approfondita.
Preciso inoltre che vorrei fare una terapia umanistico esistenziale o una terapia integrata o una terapia cognitivo comportamentale, perché mi sembrano approcci più coinvolgenti per il paziente e più orientati ad una soluzione (so che questo è discutibile).
Avete qualche consiglio per me?
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che mi vorranno rispondere
Buongiorno, mi sento di sottolineare quanto sia determinante la relazione tra paziente-psicologo; relazione spesso anche faticosa, ma basata su principi e valori, come la fiducia.
Ha già indicato aspetti fondamentali inerenti le relazioni e i processi di attaccamento che mette in atto.
La scelta del tipo di approccio é rilevante, ma nel suo caso sembra che debba piuttosto comprendere a fondo la paura "abbandonica". Iniziare percorsi con psicologici diversi può portare anche a un dispendio di energie non indifferente.
Eleonora Piazzolla
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.