Esperienze
Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica
Formazione:
Il dott. Domenico Tripodi è un medico chirurgo specializzato con lode presso l’Università Sapienza di Roma, dove ha completato il dottorato di ricerca in “Tecnologie avanzate in chirurgia” inoltre docente presso la stessa Università, autore di numerose pubblicazioni didattiche e scientifiche, con aree di interesse centrate sul trattamento chirurgico oncologico e ricostruttivo dei tumori della mammella e su tecniche di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva pubblicate su riviste internazionali. Fellowship di attività di ricerca e formazione medico-chirurgica presso “Hopital C.B. Bichat” dell’Università Parigi VII Denis Diderot sotto la direzione del Prof. Claudio Cannistrà nel servizio di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, occupandosi di Chirurgia Ricostruttiva Mammaria Autologa ed Eterologa, Chirurgia Post Bariatrica.
Formazione:
- 2003/2008: Laurea triennale e Magistrale in Biologia Sperimentale ed Applicata; Università degli studi di Pavia
- 2008: Abilitazione all’esercizio della professione di Biologo
2012/2016: Laurea in Medicina e Chirurgia; Università degli Studi di ROMA 'Tor Vergata' (110/110 Lode)
- 2017: Abilitazione all’esercizio della professione di Medico Chirurgo
- 2017: Iscrizione all’albo dei Medici e chirurghi di Reggio di Calabria
- 2020: Master Scuola Italiana di Senologia “Ecografia e Diagnostica Senologica Interventistica”
- 2022: Specialista in Chirurgia Generale Università “La Sapienza” di Roma (70/70 Lode)
- 2024: Dottorando in Tecnologie Avanzate in Chirurgia Università “La Sapienza” di Roma
- 2024: Corso universitario perfezionamento Breast chirurgia Oncoplastica chirurgia ricostruttiva chirurgia estetica; Università degli Studi di Napoli Federico II, patrocinio della SICPRE. Coordinatore /Direttore: Prof. Simone La Padula
Esperienze Lavorative:
- 2017: Azienda Sanitaria Provinciale Reggio di Calabria Presidio di Continuità assistenziale
- 2017-2022: Medico in formazione specialistica Chirurgia Oncologica e Ricostruttiva della Mammella
Dirigente 1^ Livello nell’ambito dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica diretta dal Dott. Claudio Cannistrà del Policlinico di Monza con sede in via Amati, 111 a Monza, e del Poliambulatorio sito in via Petrarca, 51 a Verano Brianza.
Si occupa di Chirurgia Senologica e Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica:
- Oncoplastica Senologica:
- Mastectomie e Quadrantectomie
- Trattamento del cavo ascellare
- Fibroadenoma
- Ricostruttiva (Lembi e Lipofilling – Ricostruzione immediata con protesi)
- Chirurgia Post Bariatrica
- Estetica:
- Mastoplastiche additive per ipotrofia mammaria
- Mastoplastiche riduttive per Gigantomastie
- Mastopessi
- Correzione asimmetrie
- Ginecomastie
- Otoplastica
- Blefaroplastica (superiore - inferiore)
- Addominoplastica
- Lifting Braccia e Cosce
- Liposuzione
- Chirurgia Dermatologica:
- Rimozione Neoformazioni cutanee e sottocutanee benigne e maligne
- Melanoma
- Carcinoma baso e spino cellulare di tutti i distretti corporei
- Lipomi
- Medicina Estetica:
- Filler Labbra
- Botox
- Rimozione macchie con metodica Laser
Collabora con diverse strutture sia in SSN e che in regime privato presenti nel Lazio, Lombardia e Calabria.
Aree di competenza principali:
- Chirurgia oncologica
- Chirurgia plastica, ricostruttiva & estetica
- Chirurgia ambulatoriale
- Medicina estetica
- Senologia
Indirizzi (4)
Via Carlo Amati 111, Monza
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Assicurazioni
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Sabrata 11, Roma
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
5 recensioni
Punteggio generale
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Maria Scariato
Ho avuto il piacere di conoscere il dottor Tripodi quasi un anno fa.
Professionale, attento, sempre disponibile a chiarire qualsiasi dubbio e ad ascoltare i propri pazienti.
La mia esperienza è stata da 5 stelle, sia in visita nel suo studio sia poi in ospedale al momento dell'intervento. È sempre stato presente e attento ai miei bisogni, e anche nel post operatorio non è mai risultato assente, ma mi ha aiutato ad affrontare ogni fase di guarigione e ogni mia domanda o perplessità.
Se dovessi consigliare un chirurgo plastico, non esiterei nel fare il suo nome.
Giovane, preparato e professionale.
Mariangela Sgro
Ho avuto un'esperienza eccezionale con il Dott. Domenico Tripodi. È un professionista altamente competente e attento. Durante la visita, ha spiegato ogni fase dell'intervento, riducendo la mia ansia. L'operazione è andata perfettamente e il recupero è stato ottimo. Lo consiglio vivamente a chiunque abbia bisogno di un chirurgo esperto!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 12 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera ho fatto un mammografia ed e emersa una opacità nodulare di 17 mm qSe a margini irregolari mi devo preoccupare?
Buongiorno, dovrebbe sicuramente approfondire la sua situazione clinica in modo da inquadrare con maggiore attenzione la comparsa di questa formazione nodulare. Ha fatto Ecografia mammaria?
Rimango a disposizione

Sono una donna 62enne. Avendo protesi bilaterali dall'età di 45 anni, in seguito ad una recente ecografia in screening del sistema sanitario al seno, mi è stata consigliata una RMN per sondare esclusivamente lo stato delle protesi di cui su (la dx mostrava "profilo protesico non regolare", riporto fedelmente). Mi premeva a tal proposito sapere, essendo claustrofobica, se a tal scopo può risultare adeguata una RMN aperta. Grazie
Buongiorno, Sì, in molti casi una risonanza magnetica aperta può essere adeguata per valutare lo stato delle protesi mammarie, soprattutto se l’esame viene richiesto esclusivamente per controllare l’integrità o eventuali anomalie delle protesi (come rotture, piegature, pieghe, o contratture capsulari). la RMN classica rimane l'indagine di riferimento. Tuttavia, la RMN aperta può essere sufficiente per un'indagine focalizzata sulle protesi, soprattutto se si tratta di dispositivi in silicone (la risonanza è lo standard diagnostico più accurato per valutare eventuali rotture del silicone).

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