Vado tutte le mattine al bagno regolarmente.Da circa 20 giorni dopo che ho evacuato ho dolori forti
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Vado tutte le mattine al bagno regolarmente.Da circa 20 giorni dopo che ho evacuato ho dolori forti all`ano, per tutta la giornata sto male. Cosa devo fare che mi consiglia Dottoressa
gentile utente,
Quando si prova dolore durante e dopo l’atto di svuotamento può trattarsi di una Ragade Anale formatasi a seguito di sforzi nella defecazione perpetrati nel tempo. I sintomi della ragade in realtá sono simili anche a quelli delle emorroidi complicate con trombosi o di ascessi anali. Se si trattasse di una ragade questa consiste nella presenza di una ulcera ovvero una ferita lineare situata nella parte più bassa dell’ano che non tende a guarire perché è sostenuta da una grave sofferenza della mucosa del canale anale da varici del plesso emorroidario (emorroidi). È spesso associata a un ipertono reattivo dello sfintere, che ne ostacola i meccanismi di riparazione e che in un circolo vizioso tendono a farla cronicizzare.
Bisogna capire inoltre se vi è sanguinamento quando si pulisce o nelle feci, se ha cambiato alimentazione, se c'è sforzo nella spinta per evacuare, se sono cambiate abitudini, se lamenta la presenza di secrezione, muco o imbrattamento negli slip. Per fare diagnosi è necessaria una valutazione proctologica con semplice anoscopia per farsi una idea obiettiva. Nel frattempo le consiglio di riequilibrare la dieta e di assumere integratori di fibre con fermenti lattici per migliorare la qualitá delle feci. La visita medica è imprescindibile per il chiarimento della sua situazione.
Mi auguro di essere stata chiara nella spiegazione. Le faccio i miei auguri
Dott.ssa Valentina Nola
Quando si prova dolore durante e dopo l’atto di svuotamento può trattarsi di una Ragade Anale formatasi a seguito di sforzi nella defecazione perpetrati nel tempo. I sintomi della ragade in realtá sono simili anche a quelli delle emorroidi complicate con trombosi o di ascessi anali. Se si trattasse di una ragade questa consiste nella presenza di una ulcera ovvero una ferita lineare situata nella parte più bassa dell’ano che non tende a guarire perché è sostenuta da una grave sofferenza della mucosa del canale anale da varici del plesso emorroidario (emorroidi). È spesso associata a un ipertono reattivo dello sfintere, che ne ostacola i meccanismi di riparazione e che in un circolo vizioso tendono a farla cronicizzare.
Bisogna capire inoltre se vi è sanguinamento quando si pulisce o nelle feci, se ha cambiato alimentazione, se c'è sforzo nella spinta per evacuare, se sono cambiate abitudini, se lamenta la presenza di secrezione, muco o imbrattamento negli slip. Per fare diagnosi è necessaria una valutazione proctologica con semplice anoscopia per farsi una idea obiettiva. Nel frattempo le consiglio di riequilibrare la dieta e di assumere integratori di fibre con fermenti lattici per migliorare la qualitá delle feci. La visita medica è imprescindibile per il chiarimento della sua situazione.
Mi auguro di essere stata chiara nella spiegazione. Le faccio i miei auguri
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