Un saluto a tutti i medici dello staff e grazie come sempre per il. bel servizio che offrite. Mi
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risposte
Un saluto a tutti i medici dello staff e grazie come sempre per il.
bel servizio che offrite.
Mi rendo.
conto che in questo periodo tanti stanno affrontando questa emergenza con psicosi, che rischia di diventare piu virale dell'emergenza stessa.
E mi rendo anche conto che, essendo un virus nuovo, oggetto.
di studio per la prima volta, non è semplice trovare in rete risposte scientificamente provate.
Tuttavia, sto cercando di approcciarmi all'informazione col massimo della obiettivita scientifica possibile, anche perche informarmi mi piace molto e questa domanda che faccio sul.
coronavirus pottebbe in realta essere ampliata ad altri.
tipi di.
virus piu conosciuti come quello dell' influenza stagionale.
Parto da un esempio.
che mi riguarda personalmente: nel.
mio ufficio a fine gennaio è stato un lazzaretto di influenzati.
Tutti colleghi.
con febbre oltre 38 che son stati assenti anche una settimana.
Io, di inverno cerco di prevenire come posso, con cure rinforzanti le difese immunitarie (probiotici con vitamina D, echinacea, vitmanina C, ecc), ho avuto tutti i sintomi dell influenza (spossatezza mal.
di gola, tosse) durati due gg con alterazione che nn ha nai superato i 37, 3
E ora mi sposto.
sul.
coronavirus: mi vien naturale confrontare ad esempio il.
decorso leggerissimo del ragazzo 29enne rimpatriato da Wuhan e ora guarito, con quello.
del 38enne di Lodi in prognosi riservata.
Entrambi giovani, senza malattie croniche, il 38enne anche sportivo.
La differenza di decorso è maggiormente imputabile alle difese immunitarie di ognuno o.
alla carica virale con cui.
si.
viene contagiati?
Faccio un esempio per essere piu chiaro: la persona A esce a cena con una ragazza che è un'incubatrice di coronavirus.
Finita la cena ognuno a casa sua.
Il gg dopo la persona B esce con la stessa ragazza, scatta la scintilla e passano la notte insieme.
La persona B avrà preso dalla ragazza una carica virale maggiore e quindi svilupperà il.
virus in forma piu aggressiva?
O potrebbe paradossalmente finire intubato la persona A se ha difese immunitarie piu basse?
Nn so se ho reso l'idea del quesito che mi e vi sto ponendo.
Ringraziando chiunque mi.
voglia rispondere, porgo a tutti i miei piu cari saluti, con i sinceri auguri che questa brutta storia finisca il prima possibile per tutti.
bel servizio che offrite.
Mi rendo.
conto che in questo periodo tanti stanno affrontando questa emergenza con psicosi, che rischia di diventare piu virale dell'emergenza stessa.
E mi rendo anche conto che, essendo un virus nuovo, oggetto.
di studio per la prima volta, non è semplice trovare in rete risposte scientificamente provate.
Tuttavia, sto cercando di approcciarmi all'informazione col massimo della obiettivita scientifica possibile, anche perche informarmi mi piace molto e questa domanda che faccio sul.
coronavirus pottebbe in realta essere ampliata ad altri.
tipi di.
virus piu conosciuti come quello dell' influenza stagionale.
Parto da un esempio.
che mi riguarda personalmente: nel.
mio ufficio a fine gennaio è stato un lazzaretto di influenzati.
Tutti colleghi.
con febbre oltre 38 che son stati assenti anche una settimana.
Io, di inverno cerco di prevenire come posso, con cure rinforzanti le difese immunitarie (probiotici con vitamina D, echinacea, vitmanina C, ecc), ho avuto tutti i sintomi dell influenza (spossatezza mal.
di gola, tosse) durati due gg con alterazione che nn ha nai superato i 37, 3
E ora mi sposto.
sul.
coronavirus: mi vien naturale confrontare ad esempio il.
decorso leggerissimo del ragazzo 29enne rimpatriato da Wuhan e ora guarito, con quello.
del 38enne di Lodi in prognosi riservata.
Entrambi giovani, senza malattie croniche, il 38enne anche sportivo.
La differenza di decorso è maggiormente imputabile alle difese immunitarie di ognuno o.
alla carica virale con cui.
si.
viene contagiati?
Faccio un esempio per essere piu chiaro: la persona A esce a cena con una ragazza che è un'incubatrice di coronavirus.
Finita la cena ognuno a casa sua.
Il gg dopo la persona B esce con la stessa ragazza, scatta la scintilla e passano la notte insieme.
La persona B avrà preso dalla ragazza una carica virale maggiore e quindi svilupperà il.
virus in forma piu aggressiva?
O potrebbe paradossalmente finire intubato la persona A se ha difese immunitarie piu basse?
Nn so se ho reso l'idea del quesito che mi e vi sto ponendo.
Ringraziando chiunque mi.
voglia rispondere, porgo a tutti i miei piu cari saluti, con i sinceri auguri che questa brutta storia finisca il prima possibile per tutti.
La invito a prendere visione del video che ho pubblicato sul COVID-19. Troverà molte risposte. Naturalmente la carica virale cioè la quantità di virus che introduco con il contagio è determinante come pure l'efficienza delle difese immunitarie. La malattia è l'esito di questa battaglia tra micro e macro organismo che si manifesta quando le difese immunitarie non sono state in grado di contrastare la carica virale.
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