Un familiare può aiutare un malato di gioco ludopatia senza dirglielo visto che l'interessato non am
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Un familiare può aiutare un malato di gioco ludopatia senza dirglielo visto che l'interessato non ammette il problema?
salve, il primissimo passo per aiutare un giocatore d'azzardo patologico è quello accompagnarlo alla piena consapevolezza e responsabilità di tale problematica, diventando per lui una risorsa al benessere durante il percorso di psicoterapia che lui dovrà affrontare
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