TUMORE UTERO: INTERVENTO O CI SONO ALTERNATIVE? buongiorno, vi scrivo per mia mamma, 84 anni, recen
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TUMORE UTERO: INTERVENTO O CI SONO ALTERNATIVE?
buongiorno, vi scrivo per mia mamma, 84 anni, recente riscontro (isteroscopia) di K endometrio, in attesa di istologico; il ginecologo che l'ha vista dice che è possibile un intervento.
IL QUESITO è: sono consigliati ulteriori esami per sapere se c'è un'evoluzione della malattia in altri organi? cosa sarebbe meglio fare per una migliore qualità di vita della paziente; ci sono alternative all'intervento ad esempio qualcosa di locale e meno invasivo, o altro... tenendo conto delle problematiche elencate nell'anamnesi che segue.
Affetta da pluripatologie: deficit cognitivo di grado medio, cardiopatia (4 bypass, PTCA per recidiva ischemica - Cardioaspirina), fibrillazione atriale (Lanoxin e XARELTO), vasculopatica (TEA carotidea sx, by pass carotideo sx, Primari stenting carotide sx per stenosi serrata), ipovisione da maculopatia (Ginseng Siberiano), ipoacusia bilaterale (protesi acustiche), incontinenza urinaria (Ossibutinina), disfagica ai cibi di consistenza mista e solida, discinesia oro-buccale (Sereprile), deterioramento fisico con calo ponderale negli ultimi 8 mesi (iniziata alimentazione ipercalorica); pregresso intervento di cataratta, quadrantectomia mammaria dx per Ca lobulare infiltrante nel 2001.
In attesa di una vostra risposta porgo distinti saluti
Piera
buongiorno, vi scrivo per mia mamma, 84 anni, recente riscontro (isteroscopia) di K endometrio, in attesa di istologico; il ginecologo che l'ha vista dice che è possibile un intervento.
IL QUESITO è: sono consigliati ulteriori esami per sapere se c'è un'evoluzione della malattia in altri organi? cosa sarebbe meglio fare per una migliore qualità di vita della paziente; ci sono alternative all'intervento ad esempio qualcosa di locale e meno invasivo, o altro... tenendo conto delle problematiche elencate nell'anamnesi che segue.
Affetta da pluripatologie: deficit cognitivo di grado medio, cardiopatia (4 bypass, PTCA per recidiva ischemica - Cardioaspirina), fibrillazione atriale (Lanoxin e XARELTO), vasculopatica (TEA carotidea sx, by pass carotideo sx, Primari stenting carotide sx per stenosi serrata), ipovisione da maculopatia (Ginseng Siberiano), ipoacusia bilaterale (protesi acustiche), incontinenza urinaria (Ossibutinina), disfagica ai cibi di consistenza mista e solida, discinesia oro-buccale (Sereprile), deterioramento fisico con calo ponderale negli ultimi 8 mesi (iniziata alimentazione ipercalorica); pregresso intervento di cataratta, quadrantectomia mammaria dx per Ca lobulare infiltrante nel 2001.
In attesa di una vostra risposta porgo distinti saluti
Piera
bisogna valutare la malata ma direi che con tutte queste copatologie e dati gli 84 anni potrebbe anche valere la pena di non tormentarla oltre. Però, per decidere, è NECESSARIO VEDERE LA PAZIENTE.
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Sicuramente il collega che ha proposto l'intervento avrà valutato i rischi certamente notevoli ai quali si espone la paziente. Di per sé l'intervento potrebbe essere eseguito anche in anestesia locoregionale. Ciò non toglie che qualunque complicanza potrebbe essere fatale. Data l'età avanzata e le patologie già in atto soprassiederei a meno che il k endometriale non crei metrorragie tali da anemizzare la signora.
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