Togliere o tenere la dentiera durante la notte. La respirazione senza evita o riduce le apnee nottur

In genere la notte è meglio stare senza protesi, sia per respirare meglio, sia per far riposare le gengive.

Concordo le protesi mobili vanno tolti per fare si che i tessuti riposano , e cosi si possano lavare e disinfettare durante la notte.

Mi permetto di dissentire dai Colleghi: se c'è una protesi totale e questa è ben confezionata il toglierla provoca un "collasso" della bocca e a mio parere aumenta il rischio di apnee notturne. Altra cosa è se la protesi si muove, provoca decubiti ecc. ecc. ma in questo caso va "ritoccata" la protesi... Concordo comunque che prima di dormire la bocca e la protesi vanno ovviamente pulite.
A volte alcuni pazienti vivono con "paura" il fatto di portare la protesi di notte "per paura di ingoiarla" e questo li porta a riposare male, in questo caso ritengo sia più utile non portarla. Ritengo pertanto che la cosa sia individuale ma che se non vi sono problemi particolari sia preferibile indossare la protesi durante la notte.

Se non esistono russamenti o in genere tendenza ad apnee notturne si può togliere tranquillamente.
Se invece il Soggetto tende al russamento,il togliere la protesi di notte,alterando quindi i rapporti tra lingua e palato,potrebbe ingenerare disturbi del sonno e/o della respirazione.

Anche io sono del parere che la protesi va tenuta anche di notte, la sua presenza evita stress all articolazione temporo mandibolare.

Daccordo con gli ultimi tre colleghi.

io le consiglio di tenere la dentiera cosi la mandibola ha una posizione più stabile

Buongiorno,
la decisione se portare o meno la protesi mobile durante la notte non è uguale per tutti: dipende dalla salute orale e dalle abitudini del paziente.

In generale:
– si consiglia di rimuovere la protesi durante la notte per far “riposare” i tessuti e ridurre il rischio di irritazioni, infezioni e infiammazioni da protesi;
– dormire senza protesi non cura l’apnea notturna; in alcuni casi la protesi può leggermente modificare i rapporti tra mandibola e vie aeree, ma non rappresenta una terapia delle apnee.