soffro di cistiti recidavanti da anni : ho provato di tutto e ritornano sempre pur seguendo tutte le

non sempre vi è una causa riconoscibile delle cistiti ricorrenti.un fattore importante è l'età del/della paziente. in alcuni casi il problema è legato a disordini intestinali che possono trovare beneficio con una dieta.in altri casi è determinante lo stato ormonale della paziente, ad es. in menopausa, dovuto alla fragilità delle mucose che predispone alle infezioni.bisogna sempre cmq.valutare conn esame obiettivo ed ev.ecografia se vi siano problemi anatomici associati come il prolasso genitale.

Molto spesso le cause delle cistiti recidivanti sono molteplici. Una grande influenza riveste l'equilibrio dell'alvo, le anomalie anatomiche e gli eventuali prolassi genitali. E' fondamentale farsi seguire da un buon Urologo.

il problema delle cistiti recidivanti deve essere affrontato valutando non solo l'aspetto prettamente urologico. finalmente anche l'urologia ha evidenziato che il fenomeno recidivante deve essere affrontato valutando anche la funzionalità intestinale, i disturbi alimentari che possono innescare processi infiammatori di mucosa che coinvolgono anche l'apparato urologico. prova di questo sono le molteplici cistiti ricorrenti abatteriche che non trovano in un'infezione la causa del problema. non ultimo esiste la cosiddetta cistite irritabile aspetto simile alla sindrome dell'intestino irritabile dove tutte queste componenti insieme a quella emozionale entrano in gioco nel determinare il problema

Secondo il dott. Hammer, le cistiti sono l'espressione e la risposta fisiologica del nostro organismo ad un tentativo di invasione territoriale. Se ci sentiamo minacciati da qualcuno che vuole invadere il nostro territorio ( qualcuno che vuole scavalcarci nel lavoro o nel nostro domicilio inteso come famiglia ecc.) come gli animali, cerchiamo di "segnare" il nostro territorio urinando con maggiore frequenza e la cistite ci aiuta in questo. Se si riconosce in queste situazioni, consulti il sito "la nuovamedicinagermanica.it " saluti prof. Stefano Martini