Soffro di BPCO di grado lieve/moderato. Tutti gli pneumologi dopo regolare spirometria e emogas anal

Fermo restando che Lei assuma la terapia in modo corretto sia nell'esecuzione che nel rispetto delle somministrazioni, bisognerebbe rifare il punto della situazione con Rx torace, emogasanalisi arteriosa e spirometria; può darsi che nel frattempo la sua BPCO sia evoluta ed una semplice terapia con broncodilatanti non sia più indicata, oppure che si stiano sovrapponendo problemi cardiaci. Rifarei un check up completo dal suo specialista di fiducia

Una BPCO di grado lieve moderato non può dare dispnea cioè fame diaria o addirittura gli accessi al pronto soccorso. La invito quindi a rivedere la sua funzionalità respiratoria. Se è rimasta invariata la fame d'aria e assai verosimilmente secondaria ad uno stato di ansia, di tensione nervosa che non permette ai suoi muscoli inspiratori di rilassarsi e far svuotare i suoi polmoni. Alla inspirazione successiva si trova a polmone già pieni o mezzi pieni e non riesce a tirare su altra aria semplicemente perché è già piena. In questo caso funziona tutto benissimo ma ha la sensazione assai sgradevole di avere il respiro per così dire limitato. Con un'altra visita, spirometria e misuraza della saturazione dell'ossigeno, se tutto invariato lei potrà rilassarsi e stare bene. Se qualcosa fosse peggiorato potrebbe cambiare la terapia. In tutti i casi starà benissimo

Se fuma sappia che la ragione è questa. Altrimenti la ragione è dovuta al fatto che il suo problema non è dovuto all'ostruzione bronchial ema al fatto che il polmone non scamia bene i gas

Buonasera,
purtroppo la BPCO è una malttia cronica che porta questo tipo di sintomi e che spesso accompagnano il paziente constantemente. Sicuramente la terapia con broncodilatatori è corretta, altri interventi devono essere lo stop del fumo di sigaretta. Potrebbero essere utili dei cicli di fisioterapia respiratoria presso qualche istituto che offre qeusto servizio.
Saluti.