Sintomi infarto
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risposte
Buonasera, vorrei sapere quali sono i sintomi caratteristici dell'infarto.
Grazie,
Grazie,
L'infarto del miocardio puo' manifestarsi con sintomatolgia eterogenea. Classicamente il sintomo piu' frequente e' il dolore al centro del petto, di tipo gravativo, spesso accompagnato ad algia del braccio sinistro e/o della mandibola. Il dolore e' quasi sempre associato a malessere generale e sudorazione algida. Non bisogna pero' fidarsi dei sintomi, che possono essere sfumati o presentarsi in modalita' differenti. In ogni caso si rivolga sempre ad un medico per la corretta valutazione del caso. Distinti saluti, UM
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Buonasera. I sintomi classici dell'infarto sono caratterizzati da dolore retrosternale persistente, solitamente costrittivo o gravativo, con irradiazione alla spalla ed al braccio sinistro (lato ulnare - cioè parte interna del braccio), talvolta accompagnato da dispnea (difficoltà respiratoria), sudorazione fredda, intensa astenia, nausea e vomito. I pazienti diabetici, anziani e le donne possono presentare una sintomatologia sfumata e non facilmente riconoscibile o addirittura sintomi confondenti come la sincope (transitoria perdita di coscienza).
buongiorno Marco,
l'infarto può manifestarsi secondo diverse modalità; in genere il sintomo caratteristico di un infarto è il dolore al petto, si tratta di un dolore oppressivo diffuso dietro lo sterno, che talvolta può arrivare alla spalla sinistra e al braccio sinistro, spesso associato a sensazione di nausea e affanno. Non tutti i dolori al petto sono quindi equivalenti di infarto, anzi... la diagnosi differenziale con altre patologie è molto importante.
Se ha altre domande resto a disposizione.
Saluti
l'infarto può manifestarsi secondo diverse modalità; in genere il sintomo caratteristico di un infarto è il dolore al petto, si tratta di un dolore oppressivo diffuso dietro lo sterno, che talvolta può arrivare alla spalla sinistra e al braccio sinistro, spesso associato a sensazione di nausea e affanno. Non tutti i dolori al petto sono quindi equivalenti di infarto, anzi... la diagnosi differenziale con altre patologie è molto importante.
Se ha altre domande resto a disposizione.
Saluti
La sintomatologia può variare molto da caso a caso. La sintomatologia più caratteristica è caratterizzata da una sensazione di prolungata oppressione al centro del petto che può irradiarsi al collo e/o alla spalla e braccio sinistro, spesso in relazione a sforzi o al freddo. Inoltre si può associare a sudorazione e nausea.
Dolore retrosternale di tipo costrittivo e non trafittivo e che non si modifica con gli atti respiratori associato a sudorazione profusa. Irradiazione dek dolore al giugulo o al braccio
Buonasera.
I sintomi dell'infarto sono tanti, e diversi per localizzazione e caratteristiche.
Il più comune è il dolore retrosternale, oppressivo, che non cambia se si interrompe l'attività che si sta svolgendo, né se si cambia postura; esso si può irradiare alla bocca dello stomaco, a volte simulando un "bruciore" gastrico che fa pensare alla gastrite, o alle bracca (il sinistro più frequentemente, ma può essere coinvolto anche il destro) e alle scapole. Raramente, il dolore può coinvolgere il giugulo e la mandibola.
Meno frequenti e costanti del dolore, ma altrettanto temibili, sono la dispnea, cioè la fame d'aria, e il cardiopalmo, che consiste nella situazione in cui si avverte il battito cardiaco.
Ovviamente, la sintomatologia da sola può indirizzare verso la corretta diagnosi, ma per la conferma è necessario eseguire anche un elettrocardiogramma, il dosaggio nel sangue degli enzimi di necrosi miocardica, e quando possibile anche un ecocardiogramma, al fine di valutare se sia necessario eseguire una coronarografia.
I sintomi dell'infarto sono tanti, e diversi per localizzazione e caratteristiche.
Il più comune è il dolore retrosternale, oppressivo, che non cambia se si interrompe l'attività che si sta svolgendo, né se si cambia postura; esso si può irradiare alla bocca dello stomaco, a volte simulando un "bruciore" gastrico che fa pensare alla gastrite, o alle bracca (il sinistro più frequentemente, ma può essere coinvolto anche il destro) e alle scapole. Raramente, il dolore può coinvolgere il giugulo e la mandibola.
Meno frequenti e costanti del dolore, ma altrettanto temibili, sono la dispnea, cioè la fame d'aria, e il cardiopalmo, che consiste nella situazione in cui si avverte il battito cardiaco.
Ovviamente, la sintomatologia da sola può indirizzare verso la corretta diagnosi, ma per la conferma è necessario eseguire anche un elettrocardiogramma, il dosaggio nel sangue degli enzimi di necrosi miocardica, e quando possibile anche un ecocardiogramma, al fine di valutare se sia necessario eseguire una coronarografia.
Dolore toracico costrittivo ossia tipo peso che si irradia alla mandibola e/o al braccio sinistro.
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