Salve, vorrei sapere cosa succede se cibo o acqua vanno di traverso. In particolare in due casi:
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Salve, vorrei sapere cosa succede se cibo o acqua vanno di traverso. In particolare in due casi:
1. Caso di un pezzettino di cibo che va di traverso. Con “pezzettino” intendo proprio letteralmente un pezzettino, non un bolo alimentare. Un pezzettino come ad esempio un frammento di carne o un frammento di pasta in entrambi i casi tanto tanto masticati da essere, appunto, pezzettini piccolissimi che non creano ostruzione nelle vie aeree, che magari viene accidentalmente aspirato durante la masticazione. Cosa succede? È pericoloso? Il riflesso della tosse è necessariamente accompagnato da senso di soffocamento? E che succede se non si riesce ad espellerlo? Rimarrà nelle vie aeree e si disintegrerà da solo o creerà conseguenze gravi?
2. Acqua (o liquidi di traverso). Può essere che, dopo aver tossito, non si riesca ad espellere tutta l’acqua e che questa vada nei polmoni? Faccio un esempio pratico, che poi è la mia esperienza ed è ciò che mi ha portato ad avere in dubbi: facendo i gasgarismi, non ho emesso aria e dunque quella è scesa nella gola; subito ho avvertito l’istinto della tosse, e più tossivo e più sentivo mancarmi l’aria come se non riuscissi ad espellerla. Poi però mi sono calmata, e oggi, che è il giorno dopo non ho problemi se non un peso sul petto che però associo all’ansia (sono diventata molto ipocondriaca). Anche il primo caso è un’esperienza vissuta oggi, e per questo mi rivolgo a voi.
1. Caso di un pezzettino di cibo che va di traverso. Con “pezzettino” intendo proprio letteralmente un pezzettino, non un bolo alimentare. Un pezzettino come ad esempio un frammento di carne o un frammento di pasta in entrambi i casi tanto tanto masticati da essere, appunto, pezzettini piccolissimi che non creano ostruzione nelle vie aeree, che magari viene accidentalmente aspirato durante la masticazione. Cosa succede? È pericoloso? Il riflesso della tosse è necessariamente accompagnato da senso di soffocamento? E che succede se non si riesce ad espellerlo? Rimarrà nelle vie aeree e si disintegrerà da solo o creerà conseguenze gravi?
2. Acqua (o liquidi di traverso). Può essere che, dopo aver tossito, non si riesca ad espellere tutta l’acqua e che questa vada nei polmoni? Faccio un esempio pratico, che poi è la mia esperienza ed è ciò che mi ha portato ad avere in dubbi: facendo i gasgarismi, non ho emesso aria e dunque quella è scesa nella gola; subito ho avvertito l’istinto della tosse, e più tossivo e più sentivo mancarmi l’aria come se non riuscissi ad espellerla. Poi però mi sono calmata, e oggi, che è il giorno dopo non ho problemi se non un peso sul petto che però associo all’ansia (sono diventata molto ipocondriaca). Anche il primo caso è un’esperienza vissuta oggi, e per questo mi rivolgo a voi.
Buongiorno a lei. L aspirazione di piccolissimi materiali alimentari non dovrebbe in genere, se una tantum, determinare sequele infettive polmonari nel soggetto immunocompetente. Per l’acqua da sola non succede nulla. Nel suo caso farei una visita otorino per capire se il problema è il mero disturbo di ansia somatizzato o altro. Mi aggiorni
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