Salve, vorrei esporre un caso di infiammazione all'intestino, è da circa sei mesi che il mio ragazzo
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Salve, vorrei esporre un caso di infiammazione all'intestino, è da circa sei mesi che il mio ragazzo (19 anni)ha problemi all'intestino, c'è sangue nelle feci color rosso vivo, e andato in ospedale gli hanno prescritto una colonscopia, quest'ultima gli ha irritato ancora di più l'intestino tanto da essere ricoverato con dolori addominali lancinanti e andare ogni 10 Min in bagno, dopo una settimana di ospedale l'hanno dimesso e prescritto cortisone il dottore non sapeva cosa fosse ha ipotizzato varie infiammazioni intestinali ma niente di concreto, e andato tutto bene fino ad aprile poi e riniziato tutto ha cambiato cura e appena finita quella era come al punto di partenza, inoltre e andato in bagno nel tentativo di defecare ma e uscito solo sangue sempre rosso vivo, i dottori hanno escluso il tumore e il morbo di crohn, dicono che non e niente di così grave ma nessuno ha ancora capito cos'è, potreste per favore dirmi se e grave e cosa potrebbe essere? Vi ringrazio
Cara,
nonostante manchino delle informazioni fondamentali (la colonscopia sembrerebbe effettuata ma andrebbe letto con attenzione il referto, sono state praticate delle biopsie? Etc.) e non si possa prescindere da una visita (contatti un gastroenterologo, vedrà che saprà indirizzarla e l'aiuterà a risolvere il problema) provo a darle qualche informazione in più:
Nel caso di sanguinamenti "bassi" in un soggetto giovane le cause possono essere molteplici:
-patologia anale/perianale: emorroidi, ragadi etc. (la colonscopia permette di valutare bene questo tipo di problema grazie alla manovra di retrovisione nel retto)
-infezioni intestinali (sebbene si presentino talvolta con sintomi importanti come il sanguinamento, dolori addominali, diarrea etc. tendono a guarire spontaneamente o con terapie banali)
-malattie infiammatorie croniche intestinali (questo è il tipo di patologia per cui c'è bisogno di una diagnosi precoce per impostare la terapia più adeguata, sono purtroppo terapie croniche e quindi tendono a ripresentarsi nel corso della vita)
-altre cause meno frequenti nel giovane
Non si spaventi. Affidandosi a un gastroenterologo di fiducia non ho dubbi che si riesca ad arrivare a una diagnosi e quindi ad una terapia appropriata.
Cordialità
nonostante manchino delle informazioni fondamentali (la colonscopia sembrerebbe effettuata ma andrebbe letto con attenzione il referto, sono state praticate delle biopsie? Etc.) e non si possa prescindere da una visita (contatti un gastroenterologo, vedrà che saprà indirizzarla e l'aiuterà a risolvere il problema) provo a darle qualche informazione in più:
Nel caso di sanguinamenti "bassi" in un soggetto giovane le cause possono essere molteplici:
-patologia anale/perianale: emorroidi, ragadi etc. (la colonscopia permette di valutare bene questo tipo di problema grazie alla manovra di retrovisione nel retto)
-infezioni intestinali (sebbene si presentino talvolta con sintomi importanti come il sanguinamento, dolori addominali, diarrea etc. tendono a guarire spontaneamente o con terapie banali)
-malattie infiammatorie croniche intestinali (questo è il tipo di patologia per cui c'è bisogno di una diagnosi precoce per impostare la terapia più adeguata, sono purtroppo terapie croniche e quindi tendono a ripresentarsi nel corso della vita)
-altre cause meno frequenti nel giovane
Non si spaventi. Affidandosi a un gastroenterologo di fiducia non ho dubbi che si riesca ad arrivare a una diagnosi e quindi ad una terapia appropriata.
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