Salve. Volevo sapere a titolo di curiosità se è possibile necrotizzare la prostata con il laser o

2 risposte
Salve.

Volevo sapere a titolo di curiosità se è possibile necrotizzare la prostata con il laser o la termoterapia, alfine di evitare la prostatectomia. Non m'interessano analisi approfondite per valutare le condizioni della prostata o terapie mediche, solo se si può necrotizzare tutta la prostata invece che solo la parte ingrandita.

Grazie.
Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Nessuno tratterà mai una prostata in assenza di una adeguata valutazione sulle condizioni della stessa. Potrebbe esistere uno stato di congestione infiammatoria, una IPB o un cancro, a volte anche in forma coesistente, di cui è obbligatorio conoscere consistenza, estensione e forma istologica (per il cancro). Pereltro una azione termica o laser che renda la prostata fibrosa (esito di una tale azione), ha effetti negativi su diversi aspetti, da quello fertile a quello ormonale e immunitario, a quello minzionale con significativi effetti sia sulla qualità della vita che sulle funzioni dell'organismo.

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Salve. É una domanda sui generis, sia per la terminologia: “necrotizzare tutta la prostata”: non è possibile; si può indurre una necrosi coagulativa dell’adenoma ma non di tutta la prostata (REZUM, TPLA) o in caso di tumore maligno di basso grado, della zona interessata dalla neoplasia (HIFU, crioterapia); la prostatectomia (radicale) è un intervento che si effettua in caso di tumore maligno della prostata, non in caso prostata ingrandita; è giustificabile tuttavia che non sia tutto chiaro per un “profano” ragion per cui dovrebbe rivolgersi ad uno specialista, preferibilmente vis-à-vis; che per l’intento (“non interessato ad analisi approfondite né alla terapia medica”): tornando alla sua comprensibile non conoscenza della problematica dovrebbe lasciarsi guidare dallo specialista nelle scelte terapeutiche. In sintesi: c’è un po’ di confusione nella comprensione della problematica e di conseguenza nelle proposte terapeutiche da lei ipotizzate. Ne parli con l’urologo ed insieme troverete la migliore soluzione per lei. Cordiali saluti.

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