Salve, sono una ragazza di 27 anni ho praticato un paio di volte un rapporto orale completo e non pr

5 risposte
Salve, sono una ragazza di 27 anni ho praticato un paio di volte un rapporto orale completo e non protetto a un ragazzo che non è un mio partner e non è il mio fidanzato però lo conosco. Lui non ha nè tagli e nè ferite però so che si sta frequentando con un' altra ragazza. So che con i rapporti non protetti è possibile contrarre malattie sessualmente trasmissibili .Però lui mi ha detto che anche lui è scrupoloso a riguardo.
Devo effettuare lo stesso delle analisi per essere più tranquilla? Se si quali ? Dopo quanto tempo si effettuano le analisi dall'ultimo rapporto orale non protetto?
Grazie a chi mi risponderà
Cordiali saluti
Dott.ssa Cristiana Matiotti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Rivarolo Canavese
Buonasera signora è sempre bene proteggersi con un metodo protettivo di barriera durante i rapporti occasionali per evitare di contrarre malattie sessualmente trasmissibili l'igiene seppur scrupolosa non ci ripara da eventuali danni soprattutto se il partner frequenta altre donne ogni malattia sessualmente trasmissibile ha il suo periodo di incubazione e la sua manifestazione sintomatica per eventuali analisi si rivolga alla sua ginecologa o al suo medico di base che saprà consigliarle quali eventualmente effettuare

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Dott. Vittorio Mario Longo
Psicoterapeuta, Psicologo
Brandizzo
Salve,

Sì, è vero che esiste un rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili anche attraverso il sesso orale non protetto. Anche se il rischio potrebbe essere inferiore rispetto ad altre forme di attività sessuale, non è assente.

Anche se il ragazzo in questione sembra essere scrupoloso riguardo alla propria salute sessuale, non si può mai essere del tutto certi dello stato di salute di un partner sessuale a meno che non siano stati effettuati recentemente test specifici.

Per la sua tranquillità, potrebbe essere una buona idea effettuare degli esami di routine: Questi potrebbero includere test per l'HIV, la sifilide, la gonorrea, la clamidia, e l'herpes. Il periodo di tempo che deve passare prima che questi test possano rilevare un'infezione varia, ma di solito è tra 1-3 settimane per la gonorrea e la clamidia, da 1 a 3 mesi per l'HIV, e da 1 a 6 mesi per la sifilide.

Le raccomando di discutere la questione con il suo medico il suo ginecologo che possa fornirle consigli personalizzati basati sulla sua situazione specifica. Potrebbe anche essere utile parlare con loro dei metodi di protezione da utilizzare in futuro per ridurre il rischio.

Buona continuazione :)
Dott.ssa Teresita Forlano
Psicologo, Sessuologo, Psicoterapeuta
Roma
Buon giorno.
Anche lei deve fare attenzione a non avere lesioni nel cavo orale. Sempre.
Può capitare di praticare rapporti orali non protetti, contrarre batteri, germi o virus: è una possibilità da tenere in conto. Non è detto però che si possano contrarre malattie sessualmente trasmissibili.
Saluti, dottoressa Teresita Forlano
Dott. Luca Russo
Psicologo, Psicologo clinico, Sessuologo
Varese
Gentile utente, suggerisco sempre di proteggersi e usare strumenti contraccettivi nelle attività sessuali.
Potrebbe esserci la possibilità di contrarre MTS se ci sono tagli o ferite non curate .
È importante conoscere i rischi in tal senso e attuare comportamenti preventivi.
Resto a disposizione.
Un caro saluto.
Dr. Luca Russo
Dott. Mauro Vargiu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo
Milano
Gentile utente, innanzitutto desidero riconoscere la sua attenzione per la propria salute e la volontà di affrontare in modo più consapevole il tema delle malattie sessualmente trasmissibili (MST). È comprensibile che possa sentirsi in ansia o incerta, soprattutto considerando la natura del rapporto descritto, pur essendo tendenzialmente a basso rischio, e il fatto che non siano state utilizzate protezioni.
Anche se il suo partner occasionale si considera scrupoloso riguardo alla salute sessuale, è importante ricordare che alcune infezioni sessualmente trasmissibili possono essere asintomatiche, ovvero non manifestarsi con segni visibili o sintomi evidenti. Tra le possibili MST che possono essere trasmesse attraverso rapporti orali non protetti ci sono, ad esempio, l’herpes simplex, la sifilide, la gonorrea, la clamidia, l’HPV e, in rari casi, l’HIV.
Per maggiore tranquillità, le consiglio di effettuare degli esami specifici. Solitamente, i test per le MST possono includere:
Tampone faringeo: utile per rilevare eventuali infezioni come la gonorrea o la clamidia nella gola.
Esami del sangue: per la ricerca di HIV, sifilide, epatite B e C.
Test per l'herpes simplex: nel caso si sospettino sintomi correlati.
Per quanto riguarda i tempi, è bene sapere che i periodi finestra – ossia il tempo necessario affinché un’infezione diventi rilevabile dai test – variano a seconda della malattia.
Sarebbe utile rivolgersi al suo medico curante o a un centro specializzato per ottenere indicazioni personalizzate e un supporto professionale nella scelta degli esami più adatti.
La invito a considerare anche l’uso di protezioni come il preservativo o le barriere orali in futuro, per proteggere se stessa e i suoi partner da eventuali rischi. La prevenzione è uno strumento essenziale per vivere una sessualità serena e responsabile.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o approfondimenti.

Cordiali saluti
Dottor Mauro Vargiu






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