Salve! Sono una ragazza di 26 anni e negli ultimi mesi sto soffrendo di piccoli problemi legati all’

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Salve! Sono una ragazza di 26 anni e negli ultimi mesi sto soffrendo di piccoli problemi legati all’ansia (credo) e al sonno. Premetto che questa estate, in piena vacanza e quindi in tranquillità, appena mi addormentavo sulla spiaggia di colpo mi svegliavo perché sentivo che mi mancava il respiro. A settembre ho avuto due attacchi. Ero abbastanza in ansia poiché dovevo dare l’ultimo esame universitario. Una notte mi sono svegliata improvvisamente con dolori al petto e ho cominciato a pensare al peggio, feci un elettrocardiogramma ed era tutto ok. La notte prima dell’esame, a distanza di una settimana, sono nuovamente scattata dopo essermi addormentata. Mi sono alzata di scatto in piedi, senza respiro e con tremori alle gambe. Poi mi sono calmata e mi sono riaddormentata. Da quel momento in poi non ho avuto più problemi. Da più di una settimana circa, è ritornato un attacco. Improvvisamente mi sono svegliata senza motivo nel cuore della notte, spaventata... senza capirne il motivo. Da qualche giorno sono entrata un po’ in ansia, ho paura di addormentarmi in quanto sono circa 3 notti (non consecutive) che mentre mi sto per addormentare mi arrivano degli scatti che mi svegliano, il mio corpo fa proprio una scossa involontaria. Scatto improvviso e poi ho paura ad addormentarmi. Mi scatta anche semplicemente solo la coscia a volte. Questo succede non solo la notte ma ogni volta che mi addormento. In più c’è stato un episodio , durante il giorno, dove sentivo piccolissimi spasmi, come se qualcosa pulsasse nel braccio e nella gamba, durati un secondo.Leggo su internet che potrebbe essere un problema neurologico o addirittura sintomi di malattie non ho mai sofferto di ansie o altre cose... in questo periodo non mi sento in ansia ma sto avendo paura che il corpo mi stia dando segnali di qualcosa che non va. Cosa mi consigliate? Una visita neurologica? Ringrazio di cuore per la risposta
E' più probabile che i problemi di cui soffre siano da ricollegare a disturbi d'ansia e che anche gli scatti muscolari abbiano un carattere spaventevole ma benigno. In ogni caso meglio escludere con un primo esame neurologico negativo i suoi comprensibili timori. Dopo le consiglio di farsi seguire da uno psichiatra, poichè in questi casi, sia per le crisi acute d'ansia sia per i disturbi del movimento la terapia farmacologica svolge un ruolo fondamentale. Meglio poi se viene associata a colloqui umani..

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