Salve, sono una ragazza di 22 anni, 163cm per 58kg. Soffro di orticaria cronica e altri piccoli fast
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risposte
Salve, sono una ragazza di 22 anni, 163cm per 58kg. Soffro di orticaria cronica e altri piccoli fastidi, per lo più allo stomaco e crampi alle dita. Sono seguita da un medico che rivedrò a breve e facendo delle analisi è ho uscito che sto bene, se non per una leggera anemia e per la fosfatasi alcalina un po' alta (108 con max 105) e la ves alta (ce l'ho alta sempre, da quando ho iniziato con l'orticaria). Quello che vorrei capire è: il valore della fosfatasi alcalina può essere preoccupante?
Ho letto che per adolescenti e bambini un valore leggermente alto è normale, ma non mi riterrei nelle due categorie, visto che ho smesso di crescere in terza media.
Il valore è però solo leggermente più alto e altre analisi del fegato dicono che non ho problemi. Chiaramente ne parlerò con il mio medico, ma sono curiosa nel frattempo
Ho letto che per adolescenti e bambini un valore leggermente alto è normale, ma non mi riterrei nelle due categorie, visto che ho smesso di crescere in terza media.
Il valore è però solo leggermente più alto e altre analisi del fegato dicono che non ho problemi. Chiaramente ne parlerò con il mio medico, ma sono curiosa nel frattempo
Gentile signorina,
come consigli di massima le farei eseguire una ecografia del fegato per sospetta parassitosi, oltre alla fosfatasi alcalina sarebbe utile il dosaggio delle gamma GT, transaminasi, conta totale degli eosinofili, esame chimico fisico e parassitologico delle feci ed esami per valutare la funzionalità tiroidea.
cordialità dott. Antonio Domani
come consigli di massima le farei eseguire una ecografia del fegato per sospetta parassitosi, oltre alla fosfatasi alcalina sarebbe utile il dosaggio delle gamma GT, transaminasi, conta totale degli eosinofili, esame chimico fisico e parassitologico delle feci ed esami per valutare la funzionalità tiroidea.
cordialità dott. Antonio Domani
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La fosfatasi alcalina è un indice di colestasi (ostruzione delle vie biliari) ed è, pertanto, impiegata nella diagnostica degli itteri e delle patologie epato-biliari. Livelli elevati di fosfatasi alcalina possono, tattavia, riscontrarsi in situazioni in cui l'attività osteoblastica è aumentata (in fase di crescita, durante la guarigione di fratture ossee, in altre condizioni patologiche come le osteopatie metaboliche etc.). Va ricordato che si tratta di un enzima prodotto in vari altri tessuti (intestino, placenta etc.) e l'interpretazione di un valore ai limiti superiori della norma va contestualizzata al quadro clinico.
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