Salve. Sono una ragazza di 20 anni e da anni ho qualche difficoltà che, però, ultimamente sta divent
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Salve. Sono una ragazza di 20 anni e da anni ho qualche difficoltà che, però, ultimamente sta diventando più difficile da gestire. Mi capita che se sto in piedi per troppo tempo (ad esempio un'ora di treno in piedi) o mi muovo per troppo tempo, mi sento male. Normalmente mi viene la nausea, sento come dei giramenti di testa ma non proprio, mi sento accaldata, mi manca il fiato, mi aumenta la salivazione e, se non intervengo sedendomi, prendendo ossigeno e mangiando qualcosa, mi partono tremori forti e rischio di svenire. A volte, ma non sempre, mi aiuta a riprendermi anche l'andare in bagno. Parto dal presupposto che non soffro di ansia, anche perché spesso mi è capitato in momenti in cui ero estremamente serena, anzi felice, risultando un vero fastidio o problema. Ho recentemente fatto analisi per controllare glicemia (71) e emoglobina glicata (5,5%/36 mol) perché il mio medico aveva pensato che potesse trattarsi di ipoglicemia o di diabete, ma appunto i valori sono buoni in entrambi i casi. Lui alla fine l'ha bollata come ansia, ignorando per l'appunto che non sono un soggetto ansioso e che lo stesso accade a mia madre, sebbene in maniera più contenuta, da sempre, e mi ha prescritto degli integratori vitaminici e di sali minerali. Io onestamente vorrei solo risolvere il problema, così da non dover più scendere a caso da treni o da non potere fare qualcosa a causa di ciò
Buonasera.
Comprendo benissimo il disagio causato dal suo problema.
Lei dovrebbe assolutamente sottoporsi ad una visita internistica molto accurata, in quanto È IMPORTANTE trovarne la causa e risolvere la situazione.
Non necessariamente da me, che la vedrei molto volentieri, ma comunque senta un internista, perché il Suo problema non è ansia.
Cordialmente .Sandra Liliana Giudici
Comprendo benissimo il disagio causato dal suo problema.
Lei dovrebbe assolutamente sottoporsi ad una visita internistica molto accurata, in quanto È IMPORTANTE trovarne la causa e risolvere la situazione.
Non necessariamente da me, che la vedrei molto volentieri, ma comunque senta un internista, perché il Suo problema non è ansia.
Cordialmente .Sandra Liliana Giudici
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