Salve, sono una donna di 34 anni, ho partorito da 5 mesi e da quando ero in gravidanza ho avuto epis

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Salve, sono una donna di 34 anni, ho partorito da 5 mesi e da quando ero in gravidanza ho avuto episodi in cui mi svegliavo la notte perché ero senza fiato, con gola secca, il mio medico curante all'epoca mi disse che siccome faceva caldo si sarebbe stata colpa dell'umidità, inoltre io dormo con la bocca aperta perché ho la malocclusione della mandibola. In gravidanza avevo sempre naso chiuso, narici tappate senza muco e crosticine molto grandi nel naso. Da quando ho partorito ho preso già tantissime volte il raffreddore in maniera molto pesante con produzione di muco giallo quasi fosforescente che durava anche una settimana, praticamente passa e poi ritorna a distanza ravvicinata. Ho anche adesso sempre naso chiuso senza produzione di muco. Sono circa 10 giorni che ho dispnea e fame d'aria sensazione di gola graffiata e bisogno di schiarirmi la voce, ho anche una piccola escrescenza alla narice destra e effettuando una visita dall'otorino mi ha detto che non c'è nessun tipp di problema e di mettere cortisone chemicetina che si trattava di una piccola cisti nel vestibolo nasale che se non dovesse scomparire va asportata. Inoltre ha diagnosticato lieve cresta basale bilaterale del setto nasale deviato. Il mio medico curante mi ha poi prescritto ige totali e il risultato è stato 28.0 su < 100 con metodo immunoturbidimetria ha quindi detto che la dispnea può dipendere dal reflusso gastroesofageo di cui soffro. La dispnea d fame d'aria va e viene e la sensazione di naso chiuso mi fa stare peggio, anche perché dopo subentra l'attacco di panico. Anche stanotte mi sono svegliata con tosse e prurito alla gola con sensazione di non poter respirare per allergia. Il pneumologo dopo la visita ga sostenuto che si tratti di asma bronchiale allergico ma è possibile con ige totali basse e senza spirometria?Non vorrei iniziare la cura di cortisone che mi ha dato se poi non ci fosse un bisogno reale. Sono sempre stata una persona ansiosa ma non vorrei per questo si sottovalutasse la mia situazione visto che il panico è una conseguenza della sintomatologia. Cosa posso fare per capire se la dispnea ha altre cause o se appunto è dovuta all'ansia? Grazie
Buongiorno, il valore delle IgE totali non sempre coincide con la presenza o meno di allergia (IgE basse o normali non escludono la possibilità una allergia, IgE alte non sono di per sé indice di allergia). Il prurito alla gola è compatibile con una sintomatologia allergica, ma da solo non basta. Per la diagnosi di asma effettivamente andrebbe eseguita una spirometria, con il naso chiuso e un po' di ansia è facile che subentri una difficoltà di respirazione. In gravidanza possono peggiorare alcune situazioni, quali la congestione nasale ed il reflusso gastroesofageo. Per una diagnosi più precisa quindi sarebbero da consigliare: spirometria globale con test broncodinamico (con metacolina, o con test di broncodilatazione), la esecuzione di prick-test per i comuni allergeni da inalazione (pollini, acari, muffe, derivati epidermici di animali se presenti in casa), una valutazione (anche da parte di un Otorinolaringoiatra) del possibile reflusso gastroesofageo. Inoltre se si ripetessero gli episodi di muco purulento, potrebbero essere utili dei tamponi nasali con esame colturale.
I migliori auguri per Lei ed il suo piccolo/a

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