Salve, sono un uomo di 56 anni ed ho sofferto già in passato di prostatite. Ho avuto una infezione d

Di antibiotico, con anche importanti effetti collaterali sui tendini, ne ha preso giàà anche troppo. Nulla è dato sapere del suo stato pelvico-prostatico in cui una consistente e persistente congestione infiammatoria (la sua storia sembra andare avanti da tempo senza reale soluzione) è la ragione locale delle infezioni ricorrenti. In realtà queste poi derivano da diversi squilibri evidentemente presneti e che sostengono lo stato disfunzionale prostatico. Meglio che un buon andrologo la veda e svolga i dovuti esami genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura differenziale del secreto prostatico estratto e dell’urina) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno, microbiota intestinale), con gli indici derivati. Oltre al profilo del PSA (PSA totale e libero, 2-proPSA e PHI; rapporto PSA/volume e PHI/volume, PSA L/T, testosterone/PSA). La attenta interpretazione dei dati consentirà di attivare la utile strategia terapeutica.

cambi antibiotico secondo l'antibiogramma e associ un antinfiammatorio per 5 giorni tipo Brufen