Salve, sono un uomo di 51 anni, ho fatto la visita sall'urologo e questa è la diagnosi "prostata di
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Salve, sono un uomo di 51 anni, ho fatto la visita sall'urologo e questa è la diagnosi "prostata di volume modicamente aumentato a carico del lato sinistro,superficie liscia,consistenza adimentosa". Mi è stato prescritto Permixon due volte al giorno a mesi alterni. Il problema è che ho iniziato a prenderlo per 8 giorni e poi ho interrotto per 3 giorni per poi reiniziare a prenderlo. Il mio dubbio è se ora per contare il mese devo iniziare dal giorno della seconda somministrazione oppure posso contare dalla prima volta includendo anche quei giorni in cui non l'ho preso.
Grazie
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Usare il permixon (o analoghi) al buio (la sua interruzione non ha avuto alcun effetto) non porta da nessuna parte e rischia di far "nascondere" i problemi. Non riporta alcuna valutazione di merito... che esami sono stati fatti? O è stata fatta la sola valutazione digitale transrettale? Se così è prima di parlare di terapia occorre che sia definito accuratamente il quadro con i dovuti esami genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura differenziale del secreto prostatico estratto e dell’urina) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno, microbiota intestinale), con gli indici derivati. Oltre al profilo del PSA (PSA totale e libero, 2-proPSA e PHI; rapporto PSA/volume e PHI/volume, PSA L/T, testosterone/PSA). La attenta interpretazione dei dati consentirà di attivare la utile strategia terapeutica.
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