Salve, sono un cinquantenne operato di emorroidi col metodo Longo nel 2008 e sempre di emorroidi con
2
risposte
Salve, sono un cinquantenne operato di emorroidi col metodo Longo nel 2008 e sempre di emorroidi con Milligan Morgan nel 2016. Dopo quest'ultimo intervento ho notato da subito (non appena passata la convalescenza) l'ano umido, prima con leggere macchie chiare sulla carta igienica e successivamente anche scure. Ad esso si è aggiunta l'urgenza defecatoria e dato che soffro di gastrite e di ipertofia prostatica benigna da tempo immemore uscire è diventato un incubo. Nel 2023 ho fatto una manometria anorettale che ha evidenziato emorroidi di 2 grado congeste, prolasso mucoso del retto a dx ecc...
Il proctologo mi ha spiegato che il problema dell'urgenza defecatoria è dovuta al metodo Longo e che anche operandomi per porvi rimedio non mi garantirebbe la risoluzione del problema ma soltanto dell'ano umido.
Cosa mi suggerite? Mi scuso per essere stato prolisso e vi porgo cordiali saluti.
Il proctologo mi ha spiegato che il problema dell'urgenza defecatoria è dovuta al metodo Longo e che anche operandomi per porvi rimedio non mi garantirebbe la risoluzione del problema ma soltanto dell'ano umido.
Cosa mi suggerite? Mi scuso per essere stato prolisso e vi porgo cordiali saluti.
Buongiorno,
capisco bene il disagio che descrive, e purtroppo quello che racconta è una possibile conseguenza a lungo termine del metodo Longo. Anche se inizialmente presentato come un intervento meno invasivo, può in alcuni casi causare problemi come l’urgenza defecatoria, legata alla riduzione della capacità del retto di "trattenere".
Il primo passo per migliorare la situazione è cercare di regolarizzare l’intestino, lavorando su alimentazione, stile di vita ed eventualmente con l’aiuto di farmaci che rendano le feci più formate o più facili da espellere, a seconda del caso.
Il mio consiglio è quello di affidarsi a un proctologo esperto, che possa valutare direttamente la sua situazione anche attraverso esami come la manometria e l’ecografia endoanale, che è bene siano eseguiti dallo stesso professionasta che le propone il trattamento. Solo così sarà possibile capire davvero come intervenire nel modo più efficace, con un piano di trattamento personalizzato.
Un caro saluto.
capisco bene il disagio che descrive, e purtroppo quello che racconta è una possibile conseguenza a lungo termine del metodo Longo. Anche se inizialmente presentato come un intervento meno invasivo, può in alcuni casi causare problemi come l’urgenza defecatoria, legata alla riduzione della capacità del retto di "trattenere".
Il primo passo per migliorare la situazione è cercare di regolarizzare l’intestino, lavorando su alimentazione, stile di vita ed eventualmente con l’aiuto di farmaci che rendano le feci più formate o più facili da espellere, a seconda del caso.
Il mio consiglio è quello di affidarsi a un proctologo esperto, che possa valutare direttamente la sua situazione anche attraverso esami come la manometria e l’ecografia endoanale, che è bene siano eseguiti dallo stesso professionasta che le propone il trattamento. Solo così sarà possibile capire davvero come intervenire nel modo più efficace, con un piano di trattamento personalizzato.
Un caro saluto.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Purtroppo, il metodo Longo, secondo la mia esperienza clinica, comporta molti più svantaggi che vantaggi, e comunque non è risolutivo della patologia emorroidaria.
Strano comunque che, dopo la MM, lei sia ancora sofferente di prolasso emorroidario: se ben fatta, l'emorroidectomia deve essere radicale e risolutiva.
C'è poi il prolasso del retto da valutare, che potrebbe essere stato provocato da uno sfiancamento dello sfintere esterno (probabile, considerando l'incontinenza).
Saluti
Strano comunque che, dopo la MM, lei sia ancora sofferente di prolasso emorroidario: se ben fatta, l'emorroidectomia deve essere radicale e risolutiva.
C'è poi il prolasso del retto da valutare, che potrebbe essere stato provocato da uno sfiancamento dello sfintere esterno (probabile, considerando l'incontinenza).
Saluti
Esperti
Domande correlate
- Salve ho una ragade anale da circa due mesi, ho effettuato la visita dal proctologo e mi è stata prescritta rectogesic, che sto utilizzando da sei giorni, per due giorni non ho avuto sangue dopo evacuzione, oggi si, volevo chiedere se fosse normale ? E in quanto tempo non dovrebbe più uscire sangue ?
- Buonasera, ho 40 anni e celiaca da 15. Ho sempre sofferto di stitichezza alla quale si sono aggiunte le emorroidi esterne e credo anche interne tali da non farmi evacuare anche se c’è lo stimolo. Cosa dovrei fare? Quale specialista dovrei consultare? Grazie a chi risponderà
- Gentili Dottori, sono un uomo di 40 anni, alto 1,74 m e normopeso. A breve dovrò sottopormi a un intervento di emorroidectomia secondo la tecnica di Milligan-Morgan. So che i tempi di guarigione variano e che il riferimento principale resta il parere del mio chirurgo. Per un confronto di esperienze,…
- Salve, mi è stata diagnosticata ragade rettale della commistione posteriore. Ho usato tante creme, emorril, proctolyn, luan, antrolin, nonché supposte di cortisone ( una per la verità), dolore e bruciore assurdo. Dopo questa esperienza durata oltre 20 gg NON sto utilizzando più nulla. Il dolore comincia…
- Buongiorno, da qualche settimana noto, senza alcun fastidio o bruciore durante la defecazione, la presenza di tracce di sangue vivo sul primo strato di carta igienica. Il fenomeno tende poi a scomparire con la pulizia finale. Attualmente sto seguendo una cura a base di riso rosso e monacoline (integratore…
- Buongiorno, ho subito un intervento di emorroidectomia secondo Ferguson e la rimozione di un polipo. Dopo 3gg dall' intervento sono riuscito ad evacuare con forti dolori. Ho avuto solo leggere perdite sierose e mucose. A distanza di 6gg nell' evacuare ho avuto perdite pesanti di sangue simili al pre…
- Buonasera,sono un ragazzo si 27 anni,a partire dal 22 maggio 2018 ho cominciato a soffrire di ragadi anali, con infiammazioni,prurito,irritazioni e soprattutto dolore che si ripeteva e si ripete tutt'ora ogni 15/20 giorni e quando avviene la sofferenza si verifica per circa 10/15 giorni,con un picco…
- Buonasera è circa una settimana che ho un emorroide con un po di sangue sto assumendo in bustina triade più una crema Conan ma ad oggi ho ancora fastidio e un po di sanguinamento. Non esiste qualcosa di più efficace anche in compresse tipo prisma ?
- Buongiorno,sono una persona di sesso maschile con anni 77,da un mese soffro di emorroide esterna trombizzata, il gastroenterologo ha fatto un piccola incisione,al momento è scomparso ogni dolore,il giorno successivo è ricomparso il coaugulo con l'aggiunta di un altro. A seguito è iniziato il sanguinamento…
- Salve, ho un dolore fisso tra il pube e l’ombelico, necessità di andare di corpo continuamente, fatta rettosigmoscopia con biopsia che non ha rilevato particolari problemi, a parte emorroidi interne. La r.m. Ha riscontrato un ingrossamento del retto e dei primi 3 cm del sigma. Stò diventando matto…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 627 domande su Emorroidi
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.