Salve, sono fidanzato e poco tempo fa mi sono invaghito di un'altra ragazza. Non potevo continuare c

Gentilissimo buongiorno, le assicuro che questa domanda molto spesso mi viene rivolta da donne e uomini nei colloqui di terapia. La mia esperienza professionale e l’aver condiviso durante i colloqui clinici il vissuto interiore di molte persone che hanno subito o agito questa situazione, mi permette di affermare che ogni caso è un caso a sé e che va compreso prima di essere giudicato.
Facendo una precisazione ovvero attrazione e innamoramento non sono la stessa cosa.
Quindi, ovviamente, ci si può innamorare di più di una persona nel corso della vita. Ma essere innamorati di più persone allo stesso tempo è una storia diversa.
Siamo esseri complessi ed è probabile che due caratteristiche di persone diverse ci attraggano allo stesso tempo. L’attrazione è, per lo più, un fattore biologico, innato ed istintivo. L’innamoramento è un’altra cosa. Qualcosa di più profondo e intenso, che non coinvolge solo l’istinto, ma richiede tempo, cura, reciprocità, dedizione, risorse, impegno.
Potremmo sentirci attratti da altre persone anche quando siamo completamente innamorati di una. L’importante è capire bene la differenza tra queste due emozioni, amore e attrazione. In tutte queste situazioni la Terapia Breve può essere davvero di aiuto, perché in tempi brevi permette di focalizzarsi su qual è il problema e qual è il modo per risolverlo nel più breve tempo possibile. Qualora volesse un colloquio per orientarsi tra le varie possibilità, rimango a disposizione. Cordiali saluti, Dott.ssa Bachiorri Sara

Buongiorno,
Non si faccia problemi a contattarmi per colloqui online.
La questione è delicata, ma risolvibile.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Ciao, Mi dispiace per ciò che stai affrontando e comprendo quanto per te possa essere difficile. Spesso ci troviamo di fronte a delle difficoltà contingenti e non disponiamo di tutte le risorse necessarie per affrontarle e superarle. Ci sentiamo bloccati e questo, nella maggior parte dei casi, ci impedisce di svolgere una vita completa ed appagante.
Tutti riteniamo di conoscerci, di essere consapevoli delle nostre emozioni, pensieri e comportamenti, ma in realtà , non tutti gli aspetti del nostro carattere e della nostra personalità  sono per noi così chiari e consapevoli.
Un consulto psicologico potrebbe essere utile al fine di approfondire il vissuto,la situazione, l'origine e l’evoluzione, le risorse che è possibile attivare e le strade percorribili per alleviare il disagio, agevolando una conoscenza più profonda di noi stessi. Ciò consentirà il cambiamento di tutti quegli elementi, poco funzionali, che non ci permettono di stare bene e che amplificano i vissuti negativi e le nostre sofferenze.
Resto a disposizione anche online.
Saluti,
Dott.ssa Francesca Caterino

Caro utente, rispondo subito alla sua domanda: si può essere gelosi per tanti motivi diversi e non per forza essere narcisisti. Sicuramente deve mettere un po' di ordine tra sentimenti ed emozioni e capire come veicolare gli uni e le altre. Noi esseri umani siamo macchine così complesse eppure così perfette nella nostra imperfezione da essere unici.
Non si rinchiuda in stereotipi, ma cerchi di capire cosa vuole e quale è il suo modo di amare.
Un caro saluto.

Buonasera, innanzitutto mi sento di dissentire riguardo la sua ipotesi di narcisismo. A chi non farebbe piacere sapere di essere oggetto di desiderio? Io mi soffermerei di più sulla distinzione tra innamoramento e infatuazione, perché sono due stadi molto differenti tra loro. Spesso vengono confusi o si dà ad essi la stessa importanza. Le consiglierei di fare chiarezza inizialmente su questo. Cordiali saluti.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, penso che le idee e le sensazioni che ha condiviso siano corrette. Sicuramente, per capirne la correttezza, vanno contestualizzate più che valutate a livello generale. Se dovesse avere la curiosità di approfondirle, le consiglio di contattare un professionista per avere un confronto.
Qualora volesse, resto a disposizione.
Un saluto,
Dott. Alessandro D'Agostini

Buongiorno e grazie per la sua domanda. Io credo che la risposta vada cercata con piu' precisione dentro di lei, è importante che inizi a muovere delle domande a sè stesso. Per esempio cosa muove dentro di lei l'idea che quella ragazza frequenti un'altra persona? Che immagine-idea di sè e dell'altro ne ricava? Cosa sente di "perdere"? Cosa immagina di desiderare rispetto a quella persona?
Tenga conto che siamo esseri complessi e dunque non siamo solo ciò che razionalmente stabiliamo.
Da quello che racconta sembra che si senta spesso diviso tra spinte contrapposte, ciò se da una parte è normale, tanto più quando si è giovani, dall'altra potrebbe "raccontare" qualcosa di più personale, un modo di funzionare. Rimango a disposizione per ogni altra domanda. Cordiali saluti.

Buongiorno. Innanzi tutto ringrazio per la domanda, che apre il campo a più riflessioni; poi mi complimento per la sua buona capacità di introspezione, ottima base da cui partire. Sono riflessioni complesse che richiedono, secondo il mio parere, la giusta considerazione, ma andrebbero visti un "pezzo" alla volta, proprio per diradare quella confusione che, mi sembra di capire si è creata dentro di lei e in qualche modo ancora sente. La gelosia può essere la cassa di risonanza anche per altro. per questo se volesse, andrebbe seguita e capita meglio.
Rimango a disposizione, cordialmente, Dott.ssa Costantini

Salve, la ringrazio per aver condiviso con noi la sua domanda. Bisogna fare chiarezza sulle sue emozioni e sui suoi sentimenti e capire cosa l'ha portata a provare gelosia nei confronti dell'altra ragazza. Le consiglio di intraprendere un percorso con uno specialista così può avere le risposte che sta cercando. Rimango a disposizione.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Paola Cammareri

Buonasera. Non penso che esistano delle risposte certe quando si parla di sentimento e di attrazione, ma immagino che per quanto lei sia stato contento della scelta fatta, non sia stato facile rinunciare ad approfondire un rapporto che comunque la intrigava, quindi è comprensibile la sua reazione. Detto questo, il mio è un azzardo, dato che non conosco nei dettagli la sua situazione. Sperando di esserle stato utile, la saluto. Dott. Andrea Brumana

Gentilissimo, grazie per la condivisione! credo che questi dubbi siano comprensibili, e capisco anche la difficoltà a comprendere che cosa stia accadendo. Parlare con un terapeuta potrebbe aiutarla a capire quelle che sono le motivazioni sottostanti i suoi pensieri.
Resto a disposizione!
AV

Buongiorno,
aspetterei un attimo ad autosomministrarmi una diagnosi di narcisismo, che oltretutto non conduce da nessuna parte, se non ad accollarsi etichette di cui spesso si abusa.
Credo sia importante per lei una riflessione su cosa rappresentino le due ragazze, come la fanno sentire, cosa trovi in una e cosa nell'altra. Non dice la sua età, mi chiedevo se ci fosse una necessità di sperimentare e sperimentarsi.
Ci sono molti punti su cui potrebbe lavorare per chiarire la sua modalità di porsi in relazione e approfondire anche aspetti di sé di cui forse non è consapevole.
Le faccio i migliori auguri e resto a disposizione se volesse contattarmi per un consulto, anche online.
Dott.ssa Cristina Costanzi

Buongiorno, la gelosia è un sentimento che si può provare in qualsiasi tipo di relazione, anche amicale, è fondamentale, come ha fatto lei rendersene conto e cercare di elaborarla sempre nel rispetto dell'onestà e comunicazione.

Salve,

Comprendo che la situazione che hai affrontato è complessa e coinvolge diverse emozioni. È normale che le dinamiche relazionali e le emozioni possano suscitare domande e riflessioni profonde.

Hai fatto un passo importante nel prendere la decisione di concentrarti sulla tua relazione attuale e di interrompere il contatto con l'altra ragazza per preservare l'esclusività e la sincerità nella tua storia. È significativo che tu abbia riconosciuto l'importanza dell'amore esclusivo e che tu abbia cercato di porre attenzione alla felicità della tua ragazza.

Quanto alla gelosia che hai sperimentato riguardo all'altra ragazza, è vero che l'attrazione e l'infatuazione possono creare legami emotivi intensi, anche se non necessariamente corrispondono a un amore profondo. La gelosia può emergere in vari contesti e può essere influenzata da fattori come l'ego, l'attrazione reciproca e la paura di perdere un'attenzione che potrebbe essere gratificante.

L'auto-riflessione che hai fatto sull'origine della gelosia è importante. Il narcisismo può sicuramente giocare un ruolo in queste dinamiche, ma è anche possibile che la gelosia possa derivare dalla paura di sentirsi trascurati o di perdere il ruolo di "desiderio" nell'altra persona.

È utile analizzare le tue emozioni e i tuoi pensieri con curiosità e apertura. Considerare i propri sentimenti e cercare di comprenderne le radici può contribuire a una maggiore consapevolezza di sé e alla crescita personale. Se desideri esplorare ulteriormente questi aspetti e comprendere meglio le tue emozioni, potrebbe essere vantaggioso rivolgersi a uno psicologo o a uno psicoterapeuta per un supporto professionale.

Lavorare su se stessi, le emozioni e le dinamiche relazionali richiede tempo e sforzo, ma può portare a una maggiore comprensione di te stesso e delle relazioni che coltivi. Sono a tua disposizione per ulteriori riflessioni o domande che potresti avere.

Cordiali saluti,
Ilaria

Buongiorno,
il fatto che lei si sia invaghito e, di conseguenza, ingelosito di un'altra persona rispetto alla sua partner è del tutto normale. A volte durante una relazione può capitare di sentirsi attratti da un'altra persona, anche in modo molto coinvolgente, ma questo sentimento è diverso dall'amore che si costruisce e si alimenta ogni giorno. La sua gelosia è normale vista l'attrazione che ha provato/prova per questa persona ma se non è sufficiente a mettere in crisi una storia d'amore che per lei è così importante, le consiglio di lasciar andare l'attenzione che dedica a questa seconda ragazza e di concentrarsi su ciò che le sta veramente a cuore.
Mi rendo disponibile per una consulenza gratuita online, per usufruirne mi scriva in privato.
Un caro saluto.
Dott.ssa Giorgia Ferrucci

Salve, non parlerei tanto di narcisismo quanto piuttosto di sentire la propria autostima risollevarsi per piacere a qualcun altro.
La sua ipotesi è probabile, ma ci sono pochi elementi per poterle dare le risposte che cerca, e che sono dentro di se

La nostra anima è complessa e variegata. E più proseguiamo nel cammino, più ci possiamo rendere conto che si possono provare stati, emozioni e sentimenti che apparentemente sono contrastanti e che, per la nostra mente, non possono convivere assieme. Questa nuova consapevolezza allarga la percezione di chi siamo. Riducendo il giudizio, possiamo far affiorare la nostra complessità.

Metterei da parte le etichette e le certezze assolute e starei in osservazione di ciò che accade.

Buona vita! Dott.ssa Simona Vanetti