Salve scusi la mia ignoranza che differenza c'è tra osteopata e fisioterapista?

10 risposte
Salve scusi la mia ignoranza che differenza c'è tra osteopata e fisioterapista?
Dott. Luca Sgalla
Fisioterapista, Osteopata
Ancona
Buonasera, la differenza fondamentale è nel tipo di quadri clinici in cui le due figure possono intervenire: il Fisioterapista interviene in stati patologici, l'Osteopata si occupa per lo più di prevenzione o di interventi sulla persona in senso globale, non diretti allo specifico distretto anatomico patologico.
Premesso questo, spesso gli interventi terapeutici sono simili o complementari nella visione della salute globale della persona
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Dott. Domenico Donsante
Fisioterapista, Osteopata
Roma
Salve,l’osteopata lavora più su un concetto olistico di prevenzione alla patologia,mentre il fisioterapista lavora direttamente su di lei, avvalendosi anche di terapie strumentali come tecar laser ecc..La fisioterapia poi si concentra anche sulla parte riabilitativa post infortunio,che generalmente l’osteopatia non tratta.Cordiali saluti.
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Dott. Giorgio Piccioli Cappelli
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Villongo
dal mio punto di vista, il corpo è uno solo, la formazione osteopatica e di fisioterapia e lo studio del corpo umano anche a livello olistico, non si escludono, prevedono l'integrazione di tutte le conoscenze, per giungere piu rapidamente ai risultati per il paz, non parlerei di differenze, ma di complementarità!!!!
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Entrambi i metodi sono validi per affrontare qualsiasi patologia, dipende dalla capacità dell' operatore di utilizzare gli strumenti corretti.
Cordiali saluti.
Dr. Alessio Facchini
Fisioterapista, Osteopata
Novara
Salve. Entrambi possono intervenire sul sistema muscolo-scheletrico attraverso manipolazioni e manovre di terapia manuale. Il Fisioterapista si occupa anche di riabilitazione, ovvero del recupero delle funzioni motorie (ad esempio i movimenti completo di un arto o la capacità di stare in piedi e camminare). È quindi la figura indicata prima e dopo un intervento chirurgico o in presenza di patologie in ambito ortopedico e neurologico. L’Osteopata è uno specialista della terapia manuale e, oltre ai vari approcci sul sistema muscolo-scheletrico, agisce considerando aspetti legati anche ad altri organi o strutture (che la formazione del fisioterapista di solito non considera) con l’obiettivo di ridare equilibrio e migliorare lo stato di salute locale e generale.
L’unione di entrambi i percorsi formativi permette sicuramente di avere un approccio multidisciplinare ed adatto a qualunque situazione.
Dr. Giordano Portelli
Fisioterapista
Toscolano Maderno
Dipende dall'esperienza di ognuno, oramai molti fisioterapisti eseguono manovre osteopatiche pur con un approccio iniziale piu' classico.
Io le consiglio che, dipendendo dal problema di cui soffre, puo' farsi raccomandare dal suo medico una persona che sia di fiducia e cercare di capire lei cosa fa piu' al caso suo.
Dott. Sergio Maria Morfino
Fisioterapista, Osteopata
Napoli
La differenza di base sta nel cosa uno può fare e l'altro no.
L'osteopata fa più un lavoro di tipo preventivo, il fisioterapista invece fa un lavoro su tutto ciò che è patologico .
Dr. Lorenzo Freti
Fisioterapista
Cesano Maderno
Buongiorno, grazie della domanda che è molto comune tra le persone ed è giusto chiarire le differenze che ci sono, anche se sono sottili. Le due professioni sono distinte ma possiedono molti obiettivi perseguibili con successo da entrambe, cioè quelli che riguardano la cura e la prevenzione delle sintomatologie muscolo-scheletriche e viscerali. Ciò che varia tra le due è il metodo di approccio al paziente, se vogliamo più globale ma a volte meno evidence based per quanto riguarda l'osteopatia e più distrettuale per il fisioterapista. Sono professioni sovrapponibili: un fisioterapista può divenire osteopata e un osteopata può conseguire il titolo di laurea in fisioterapia. Al fisioterapista appartiene inoltre la competenza della riabilitazione neuro-muscolo-scheletrica in seguito ad un evento traumatico o patologico sull'aspetto motorio.
Buongiorno, non e’ la sua ignoranza e in realtà questa è spesso una domanda che mi fanno i miei pazienti. Mentre un osteopata e un fisioterapista possono lavorare a stretto contatto per ottenere risultati simili per la funzione complessiva e il benessere del paziente, in sintesi, un osteopata può ripristina e corregge velocemente le problematiche legate alla struttura corporea (mediante manipolazioni, aggiustamenti e altre tecniche manuali specifiche) mentre il fisioterapista si concentra sulla guida del paziente, insegnandogli come utilizzare al meglio il proprio corpo. Infatti, per riuscire a ripristinare totalmente la corretta funzione del movimento, necessita una rieducazione motoria (schemi di movimento specifici, rafforzamento di gruppi muscolari specifici, tempismo corretto dell'attivazione muscolare, ecc). Un fisioterapista può utilizzare tecniche manuali ma anche una varietà di apparecchi di elettroterapia per favorire la guarigione, aumentare il movimento e ridurre il gonfiore (ad esempio dopo un infortunio o un intervento chirurgico)

Dalla mia punta di vista, ci sono molti casi dove il lavoro di squadra tra osteopata e fisioterapista è fondamentale per ottenere un successo terapeutico veloce e duraturo. È compito poi del singolo professionista capire quali sono i limiti della propria specializzazione e nel caso suggerire un approccio misto.
Dott. Samuele Delladio
Fisioterapista, Chinesiologo
Verona
Il fisioterapista è un professionista sanitario della riabilitazione, l'osteopata è da poco un professionista sanitario della prevenzione

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