Salve, non avendo riscontrato un buon rapporto con il mio primo specialista psichiatra ho deciso di
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Salve, non avendo riscontrato un buon rapporto con il mio primo specialista psichiatra ho deciso di affidarmi ad un altro professionista.
In precedenza la cura era di 50 mg di nortriptilina, tranquirit 10 gocce tre volte al giorno, Laroxyl prima di andare a letto 15 gocce assieme al tranquirit. Dopo 2 mesi di terapia ho maggiormente sotto controllo l'ansia ma l'umore era pessimo, mi addormentavo bene ma ero molto giù di tono.
Cambio psichiatra il quale mi diagnostica eventi depressivi dovuti a reazioni psicogena e la nuova terapia consta di paroxetina 20 mg e Xanax 0.5 3 volte al giorno. Ho scalato prima norcapto per tre giorni a 25 mg e Laroxyl poi ho cominciato la nuova terapia. Dopo 12 giorni la mia ansia è incontrollabile, dormo male, faccio fatica a lavoro e nello svolgere le normali attività proprio come prima di cominciare una terapia farmacologica.
Parentesi, sono con uno psicoterapeuta da qualche mese prima, lo stesso che 7 anni fa mi ha portato fuori dagli stessi problemi senza farmaci.
Il mio psichiatra dice che è tutta ansia mia connotata al mio malessere.
Il parere che vi chiedo è: questo cambio piuttosto repentino di terapia ha potuto favorire il ritorno di crisi d'ansia che non si placano nemmeno con lo Xanax? È l'effetto iniziale della paroxetina? Saranno più lunghi i tempi dell'effetto della paroxetina? Non volevo stare bene considerato che la terapia si valuta ad un mese, ma nemmeno così tanto male, ho difficoltà.
Grazie.
Grazie.
In precedenza la cura era di 50 mg di nortriptilina, tranquirit 10 gocce tre volte al giorno, Laroxyl prima di andare a letto 15 gocce assieme al tranquirit. Dopo 2 mesi di terapia ho maggiormente sotto controllo l'ansia ma l'umore era pessimo, mi addormentavo bene ma ero molto giù di tono.
Cambio psichiatra il quale mi diagnostica eventi depressivi dovuti a reazioni psicogena e la nuova terapia consta di paroxetina 20 mg e Xanax 0.5 3 volte al giorno. Ho scalato prima norcapto per tre giorni a 25 mg e Laroxyl poi ho cominciato la nuova terapia. Dopo 12 giorni la mia ansia è incontrollabile, dormo male, faccio fatica a lavoro e nello svolgere le normali attività proprio come prima di cominciare una terapia farmacologica.
Parentesi, sono con uno psicoterapeuta da qualche mese prima, lo stesso che 7 anni fa mi ha portato fuori dagli stessi problemi senza farmaci.
Il mio psichiatra dice che è tutta ansia mia connotata al mio malessere.
Il parere che vi chiedo è: questo cambio piuttosto repentino di terapia ha potuto favorire il ritorno di crisi d'ansia che non si placano nemmeno con lo Xanax? È l'effetto iniziale della paroxetina? Saranno più lunghi i tempi dell'effetto della paroxetina? Non volevo stare bene considerato che la terapia si valuta ad un mese, ma nemmeno così tanto male, ho difficoltà.
Grazie.
Grazie.
Direi che quello che dice è comprensibilissimo...sicuramente la prima terapia è un pò antiquata quindi ha fatto bene a passare ad un SSRI (paroxetina in questo caso); gli switch da un farmaco a un altro sono sempre difficoltosi. I tempi per valutare l'efficacia della paroxetina è ancora breve. Nel frattempo converrebbe tamponare con benzodiazepine. Se lo xanax non tiene sotto controllo l'ansia può o aumentare o cambiare (sempre però sotto controllo di uno specialista! non ricada nel "fai da te") molecola..ce ne sono tante altre, non solo lo xanax! Dia il tempo alla paroxetina, almeno un mese, poi anche lì si può valutare se incrementare (in genere la paroxetina è un buon farmaco antidepressivo comunque). Se non riscontra miglioramenti ma anzi peggioramenti dopo tanto tempo lo specialista che la segue in base alla sua anamnesi dovrebbe anche considerare l'ipotesi di un disturbo bipolare, con episodi ipomaniacali magari anche brevi (talvolta non è facile diagnosticarlo) che spiegherebbe il perchè gli antidepressivi non siano efficaci. Ma questa è proprio l'ultima e peggiore delle ipotesi. Da quanto descritto è molto più probabile che ancora la paroxetina non stia funzionando. Cordiali saluti
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