Salve, mio marito ha fatto la RM con contrasto , il referto è il seguente: L'esame RM è stato esegui
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Salve, mio marito ha fatto la RM con contrasto , il referto è il seguente: L'esame RM è stato eseguito mediante sequenze TSE, DWI e Dixon prima e dopo
somministrazione ev di mdc paramagnetico.
Vescica fisiologicamente distesa a contentuo omogeneo, esente da alterazioni parietali ed
endoluminali aggettanti.
Regolare morfologia e segnale delle vescichette seminali, fisiologicamente distese, esenti da
ispessimenti parietali.
Prostata di dimensioni nei limiti (dAP 2.2cm x dLL 3.8cm x dCC 2.9 cm; volume stimato 12cc).
Tra il segmento PZpl e PZa SN dell'apice della ghiandola si osserva un'area di alterato segnale
priva contrast enhancement da riferire in prima ipotesi ad esiti prostatici.
Si rimanda a videat urologico per correlazione con dati clinico-laboratorisitici e, se di necessità
clinica, di integrazione con esame RM multiparametrico mirato.
Sottile falda di versamento libero in pelvi.
Non linfoadenomegalie pelviche.
Dobbiamo preoccuparci?
Grazie mille
somministrazione ev di mdc paramagnetico.
Vescica fisiologicamente distesa a contentuo omogeneo, esente da alterazioni parietali ed
endoluminali aggettanti.
Regolare morfologia e segnale delle vescichette seminali, fisiologicamente distese, esenti da
ispessimenti parietali.
Prostata di dimensioni nei limiti (dAP 2.2cm x dLL 3.8cm x dCC 2.9 cm; volume stimato 12cc).
Tra il segmento PZpl e PZa SN dell'apice della ghiandola si osserva un'area di alterato segnale
priva contrast enhancement da riferire in prima ipotesi ad esiti prostatici.
Si rimanda a videat urologico per correlazione con dati clinico-laboratorisitici e, se di necessità
clinica, di integrazione con esame RM multiparametrico mirato.
Sottile falda di versamento libero in pelvi.
Non linfoadenomegalie pelviche.
Dobbiamo preoccuparci?
Grazie mille
Occorre avere tutti i dati... età di suo marito, profilo del PSA (PSA totale e libero, 2-proPSA e PHI; rapporto PSA/volume e PHI/volume, PSA L/T, testosterone/PSA), dati ecografici doppler pelvico-prostatici che hanno indotto una RM che non si capisce perché non sia stata fatta in sistema multiparametrico. Altrimenti nulla si può dire nel merito.
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Salve. Il referto della RM eseguita comunque con tecnica multiparametrica (eseguita cioè nelle 3 sequenze fondamentali: T2assiale, ADC/DWI e con contrasto DCE: nel referto è indicata la mancanza di presa di contrasto di una zona della ghiandola, a testimonianza del fatto che l’esame è stato effettuato con mezzo di contrasto), è alquanto generico non specificando in quale di queste sequenze si riscontri la zona di “alterato segnale in PZa SN dell'apice della ghiandola” (uno dei quadranti in cui è suddivisa la prostata dal punto di vista radiologico): se fosse nella seq. ADC/DWI, sarebbe un parametro sufficiente per porre indicazione ad eseguire una biopsia prostatica mirata (PIRADSv.2: 4 o 5 a seconda delle dimensioni); inoltre un ulteriore omissis è la dimensione di tale area. Ciò premesso, mancato ovviamente altri dati essenziali quali età, PSA totale e libero, es. urine, urinocoltura e spermiocoltura ed eventuale sintomatologia Minzionale/peri-ejaculatoria. Resto a disposizione, cordiali saluti.
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