Salve, mi sono rivolto ad un istituto per un problema di alitosi. Ho seguito scrupolosamente due ter
1
risposte
Salve, mi sono rivolto ad un istituto per un problema di alitosi. Ho seguito scrupolosamente due terapie farmaceutiche, la prima (Metronidazolo, Claritomicina e Lansoprazolo) ha avuto successo, ma comunque non completo al 100%, durato due mesi. La seconda, più aggressiva (solo Metronidazolo) non ha avuto alcun effetto. Alla successiva visita il medico mi controlla le tonsille e nota, schiacciandole, la fuoriuscita di pus, (questo mi si riversa nella bocca durante la notte, specie sulla lingua, e probabilmente durante tutto l'arco della giornata, ma lavando i denti, deglutendo e mangiando lo noto meno). Mi consiglia quindi di sottopormi ad una riduzione laser di queste. Mi rivolgo quindi ad un otorinolaringoiatra, mi dice che le tonsille non sono sufficientemente infiammate per procedere con la chirurgia e mi defila con un farmaco che non ho neanche comprato. Questo problema lo ho da parecchi anni e le tonsille, so già, non si infiammeranno più di così e quindi non mi opererà mai. Mi rivolgo a voi, nella speranza di potermi aiutare in qualche modo.. Ormai le ho provate tutte e sto cedendo, perché non riesco più a vivere in questo modo. Cosa mi consigliate?
La tonsillite è un'infiammazione delle tonsille, spesso molto comune soprattutto nei bambini e negli adolescenti, ma che può verificarsi anche negli adulti.
La tonsillite può essere causata da virus, come quelli responsabili del raffreddore comune o dell'influenza, o da batteri. Secondo le attuali linee guida internazionali, con presenza di febbre che supera i 38°C, e se la tonsillite è di origine batterica, il medico può prescrivere antibiotici per trattare l'infezione batterica. Gli antibiotici aiutano a prevenire complicazioni, ma secondo le linee guida sono indicati solo in condizioni di febbre alta. Analgesici e antipiretici possono essere utili, soprattutto per ridurre il dolore e la febbre.
La chirurgia, invece, è indicata solo e soltanto in caso di infezioni ricorrenti, con febbre alta e terapia antibiotica.
È importante consultare un medico per una diagnosi accurata e per determinare il trattamento appropriato. Se si sospetta una tonsillite batterica, è particolarmente importante seguire correttamente il trattamento antibiotico prescritto dal medico e non eseguire una automedicazione con molecole o con dosaggi trovati su internet perché le complicanze determinate dalle resistenze batteriche possono essere anche molto pericolose per la vita.
La tonsillite può essere causata da virus, come quelli responsabili del raffreddore comune o dell'influenza, o da batteri. Secondo le attuali linee guida internazionali, con presenza di febbre che supera i 38°C, e se la tonsillite è di origine batterica, il medico può prescrivere antibiotici per trattare l'infezione batterica. Gli antibiotici aiutano a prevenire complicazioni, ma secondo le linee guida sono indicati solo in condizioni di febbre alta. Analgesici e antipiretici possono essere utili, soprattutto per ridurre il dolore e la febbre.
La chirurgia, invece, è indicata solo e soltanto in caso di infezioni ricorrenti, con febbre alta e terapia antibiotica.
È importante consultare un medico per una diagnosi accurata e per determinare il trattamento appropriato. Se si sospetta una tonsillite batterica, è particolarmente importante seguire correttamente il trattamento antibiotico prescritto dal medico e non eseguire una automedicazione con molecole o con dosaggi trovati su internet perché le complicanze determinate dalle resistenze batteriche possono essere anche molto pericolose per la vita.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.