Salve la mia patologia da un anno è:Polineuropatia da Critical Illness, sintomi:Zoppia e dolore cron
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Salve la mia patologia da un anno è:Polineuropatia da Critical Illness, sintomi:Zoppia e dolore cronico 24h al piede dx ma da circa un mese si è esteso a mezzo polpaccio e inoltre il piede, tranne notte, è sempre freddissimo anche se io ho caldo.Ormai gli antidolorifici oppioidi non fanno quasi nessun effetto, sono "seguito" da ambulatorio neurologia San Martino con scarsissimi risultati, mi fanno fare esami e basta.Per la patologia sono invalido civile 80% e portatore di handicap, quando cammino perché obbligato il dolore aumenta quindi esco pochissimo e la cosa mi fa stare male, ho paura che la depressione che per ora avevo sconfitto, o meglio, ho vinto 3 battaglie ma non la guerra.Ho urgente bisogno che un Neurologo o altro specialista mi aiuti prima che sia tardi.
Domenico 26/3/58 Genova
Domenico 26/3/58 Genova
Buongiorno
la sua sintomatologia è compatibile con dolore neuropatico e la depressione del tono dell'umore accentua la sofferenza. Ha bisogno di una terapia integrata per affrontare i vari aspetti del problema. Una seconda opinione di un neurologo oltre a quelli che la stanno seguendo è consigliabile.
la sua sintomatologia è compatibile con dolore neuropatico e la depressione del tono dell'umore accentua la sofferenza. Ha bisogno di una terapia integrata per affrontare i vari aspetti del problema. Una seconda opinione di un neurologo oltre a quelli che la stanno seguendo è consigliabile.
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Salve Domenico,
Capisco la frustrazione per la gestione della sua **polineuropatia da Critical Illness** e i sintomi invalidanti che sta vivendo. La **polineuropatia** è una condizione complessa, e il trattamento del dolore cronico può essere particolarmente difficile, soprattutto quando i farmaci come gli **oppioidi** non sono più efficaci.
I **colleghi neurologi** che la seguono stanno facendo quanto possibile per monitorare la sua condizione e prescrivere gli esami necessari. Tuttavia, è importante ricordare che, in casi complessi come il suo, il trattamento può richiedere una **gestione multidisciplinare**, che può includere anche **fisioterapia** e un supporto **psicologico** per affrontare l'aspetto emotivo e psicologico della malattia. Questo è un percorso che spesso richiede del tempo per trovare la soluzione migliore.
Le suggerisco di continuare a lavorare a stretto contatto con i suoi **medici curanti**, magari chiedendo un ulteriore **secondo parere** su altre opzioni terapeutiche, come l'uso di **farmaci antiepilettici** per il dolore neuropatico, o esplorando **trattamenti complementari** come l’agopuntura. Inoltre, una valutazione continua dell’aspetto psicologico, in particolare per evitare il ritorno della depressione, può fare la differenza.
Il percorso che sta affrontando è certamente impegnativo, ma con il giusto supporto specialistico, è possibile migliorare la qualità della vita. Non esiti a discutere con i suoi medici le sue preoccupazioni e la necessità di modificare il trattamento per affrontare meglio i sintomi.
Cordiali saluti.
Capisco la frustrazione per la gestione della sua **polineuropatia da Critical Illness** e i sintomi invalidanti che sta vivendo. La **polineuropatia** è una condizione complessa, e il trattamento del dolore cronico può essere particolarmente difficile, soprattutto quando i farmaci come gli **oppioidi** non sono più efficaci.
I **colleghi neurologi** che la seguono stanno facendo quanto possibile per monitorare la sua condizione e prescrivere gli esami necessari. Tuttavia, è importante ricordare che, in casi complessi come il suo, il trattamento può richiedere una **gestione multidisciplinare**, che può includere anche **fisioterapia** e un supporto **psicologico** per affrontare l'aspetto emotivo e psicologico della malattia. Questo è un percorso che spesso richiede del tempo per trovare la soluzione migliore.
Le suggerisco di continuare a lavorare a stretto contatto con i suoi **medici curanti**, magari chiedendo un ulteriore **secondo parere** su altre opzioni terapeutiche, come l'uso di **farmaci antiepilettici** per il dolore neuropatico, o esplorando **trattamenti complementari** come l’agopuntura. Inoltre, una valutazione continua dell’aspetto psicologico, in particolare per evitare il ritorno della depressione, può fare la differenza.
Il percorso che sta affrontando è certamente impegnativo, ma con il giusto supporto specialistico, è possibile migliorare la qualità della vita. Non esiti a discutere con i suoi medici le sue preoccupazioni e la necessità di modificare il trattamento per affrontare meglio i sintomi.
Cordiali saluti.
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