Salve, la contatto per un problema fisico che mi porto dietro da mesi, e, sebbene abbia seguito dei
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Salve, la contatto per un problema fisico che mi porto dietro da mesi, e, sebbene abbia seguito dei cicli di cure, ancora sono punto e a capo. Soffro di sindrome della bandelletta ileotibiale che mi causa un dolore molto forte in prossimità del ginocchio laterale esterno. Sono uno sportivo, ho effettuato periodi di riposo con esercizi di rinforzo e allungamento muscolare, ma il tutto senza dare risulta. Ormai non so più cosa fare, in carriera ho avuto diversi problemi fisici, anche più gravi, ma che sono riuscito a risolvere. In questo caso non trovo alcuna soluzione. A parte il dolore, durante la corsa e la camminata, è come se avessi la percezioni che una gamba risulti più corta dell'altra. Non so se le due cose possano essere legate tra loro. Un grazie a chi mi riesca a dare una indicazione da cui ripartire e cercare di risolvere il problema.
Buongiorno, è possibile misurare esattamente la lunghezza delle due gambe e confezionare un plantare su misura se necessario. Serve però una visita fisiatrica per inquadrare meglio il problema e associare anche altre terapie eventualmente. Cordialità Prof. Massimiliano Noseda, fisiatra a Monza
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Salve,
si, la differenza di lunghezza delle gambe può determinare, da un solo lato, una irritazione continua della bandelletta ileotibiale al passaggio sul condilo femorale al ginocchio, situazione accentuata soprattutto in chi fa sport di corsa o salto. Le consiglio una visita da un Medico Fisiatra che potrà confermare o meno l'eterometria degli arti inferiori ed eventualmente decidere per una correzione o meno e soprattutto impostare una terapia mirata (che può avvalersi oltre a esercizi di allungamento e stretching anche di terapie fisiche locali in assenza di controindicazioni, come ultrasuonoterapia, laserterapia, ecc), selezionando infine i casi meno responsivi che possono beneficiare di una terapia infiltrativa locale ecoguidata. Le suggerisco comunque, se non ancora eseguita, di fare una ecografia ginocchio per confermare la diagnosi e valutare la coesistenza di altre patologie (versamenti, lesioni tendinee/cartilaginee, ecc).
Saluti.
si, la differenza di lunghezza delle gambe può determinare, da un solo lato, una irritazione continua della bandelletta ileotibiale al passaggio sul condilo femorale al ginocchio, situazione accentuata soprattutto in chi fa sport di corsa o salto. Le consiglio una visita da un Medico Fisiatra che potrà confermare o meno l'eterometria degli arti inferiori ed eventualmente decidere per una correzione o meno e soprattutto impostare una terapia mirata (che può avvalersi oltre a esercizi di allungamento e stretching anche di terapie fisiche locali in assenza di controindicazioni, come ultrasuonoterapia, laserterapia, ecc), selezionando infine i casi meno responsivi che possono beneficiare di una terapia infiltrativa locale ecoguidata. Le suggerisco comunque, se non ancora eseguita, di fare una ecografia ginocchio per confermare la diagnosi e valutare la coesistenza di altre patologie (versamenti, lesioni tendinee/cartilaginee, ecc).
Saluti.
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