salve io settimana scorsa ho fatto una visita dermatologica mappatura dei nei con videodermatoscopia
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salve io settimana scorsa ho fatto una visita dermatologica mappatura dei nei con videodermatoscopia
dopo qualche giorno dalla visita mi e' sorto un dubbio
la dottoressa non ha guardato tutti i nei .. io ho molti nei anche nella zona del pube zona genitale e zona perianale e queste zone l ha saltate e non ha nemmeno chiesto se li avessi nelle zone coperte perche' la dottoressa ha proprio specificato di tenere l'intimo durante la visita
secondo voi devo rifare la vista dato che e' stata molto superficiale o i nei e macchie in quelle zone non sono pericolosi?
attendo il parere vostro e intanto vi ringrazio
dopo qualche giorno dalla visita mi e' sorto un dubbio
la dottoressa non ha guardato tutti i nei .. io ho molti nei anche nella zona del pube zona genitale e zona perianale e queste zone l ha saltate e non ha nemmeno chiesto se li avessi nelle zone coperte perche' la dottoressa ha proprio specificato di tenere l'intimo durante la visita
secondo voi devo rifare la vista dato che e' stata molto superficiale o i nei e macchie in quelle zone non sono pericolosi?
attendo il parere vostro e intanto vi ringrazio
Buongiorno,
comprendo bene il suo dubbio e le confermo che, da un punto di vista dermatologico, la mappatura dei nei dovrebbe includere tutte le aree cutanee, incluse le regioni genitali e perianali, se presenti nei anche in quelle sedi.
Si tratta di zone spesso delicate da esaminare, ma che non sono immuni dal rischio di sviluppare nevi atipici o, più raramente, melanomi.
La decisione di non esaminare queste aree può dipendere da diversi fattori (linee guida del centro, modalità della visita, consenso informato), ma in ogni caso una corretta valutazione dei nevi dovrebbe prevedere una comunicazione aperta tra medico e paziente, e includere la possibilità di visitare anche le sedi coperte se clinicamente indicato.
Il mio consiglio è di rivolgersi nuovamente a un dermatologo, segnalando in anticipo la presenza di nevi in zone intime, in modo da concordare se e come procedere con l’esame.
Ogni area cutanea può potenzialmente ospitare lesioni rilevanti, quindi la visita non va limitata solo per convenzione.
comprendo bene il suo dubbio e le confermo che, da un punto di vista dermatologico, la mappatura dei nei dovrebbe includere tutte le aree cutanee, incluse le regioni genitali e perianali, se presenti nei anche in quelle sedi.
Si tratta di zone spesso delicate da esaminare, ma che non sono immuni dal rischio di sviluppare nevi atipici o, più raramente, melanomi.
La decisione di non esaminare queste aree può dipendere da diversi fattori (linee guida del centro, modalità della visita, consenso informato), ma in ogni caso una corretta valutazione dei nevi dovrebbe prevedere una comunicazione aperta tra medico e paziente, e includere la possibilità di visitare anche le sedi coperte se clinicamente indicato.
Il mio consiglio è di rivolgersi nuovamente a un dermatologo, segnalando in anticipo la presenza di nevi in zone intime, in modo da concordare se e come procedere con l’esame.
Ogni area cutanea può potenzialmente ospitare lesioni rilevanti, quindi la visita non va limitata solo per convenzione.
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