Salve, in seguito a una probabile infezione da *mollusco contagioso*, ho seguito una terapia con c
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Salve,
in seguito a una probabile infezione da *mollusco contagioso*, ho seguito una terapia con crema antibiotica per due settimane, prescritta dal dermatologo, insieme a esami del sangue (check infezioni e sierologici).
Tuttavia, la scorsa settimana ho avuto un episodio insolito: durante la notte, ho bevuto molta acqua e, sognando di urinare, mi sono svegliato accorgendomi di aver effettivamente bagnato il letto. Successivamente, mercoledì scorso ho eseguito un **tampone uretrale**, e da allora avverto:
- **Urgenza minzionale continua** (sensazione di dover urinare ogni 5 minuti)
- Difficoltà a trattenere l’urina
Non so se questi sintomi siano legati allo **stress** (ci sto pensando ossessivamente), a un’eventuale **infezione urinaria** o a irritazione dal tampone.
**Domande:**
1. Potrebbe esserci una connessione tra il tampone uretrale e questi sintomi?
2. È possibile un’infezione delle vie urinarie o una prostata?
3. Lo stress potrebbe influire così tanto sul controllo della vescica?
4. Quali esami consiglia per approfondire?
Grazie per l’attenzione.
in seguito a una probabile infezione da *mollusco contagioso*, ho seguito una terapia con crema antibiotica per due settimane, prescritta dal dermatologo, insieme a esami del sangue (check infezioni e sierologici).
Tuttavia, la scorsa settimana ho avuto un episodio insolito: durante la notte, ho bevuto molta acqua e, sognando di urinare, mi sono svegliato accorgendomi di aver effettivamente bagnato il letto. Successivamente, mercoledì scorso ho eseguito un **tampone uretrale**, e da allora avverto:
- **Urgenza minzionale continua** (sensazione di dover urinare ogni 5 minuti)
- Difficoltà a trattenere l’urina
Non so se questi sintomi siano legati allo **stress** (ci sto pensando ossessivamente), a un’eventuale **infezione urinaria** o a irritazione dal tampone.
**Domande:**
1. Potrebbe esserci una connessione tra il tampone uretrale e questi sintomi?
2. È possibile un’infezione delle vie urinarie o una prostata?
3. Lo stress potrebbe influire così tanto sul controllo della vescica?
4. Quali esami consiglia per approfondire?
Grazie per l’attenzione.
Un quadro che può derivare dallo stato di stress indotto sia dalla terapia svolta, sia dal prelievo del tampone, sia dai suoi timori in merito a infezioni varie. Ovviamente è possibile che sussista da tempo una congestione infiammatoria pelvico-prostatica che si è accentuata ora. ' utile che si rivolga ad un buon urologo/andrologo che svlga i dovuti esami genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura differenziale del secreto prostatico estratto e dell’urina) per poi decidere nel merito.
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Tutto quello che lei ha menzionato può essere vero e può avere una ragione d'essere. A questo punto io farei gli esami culturali di sperma e urina e attenderei il risultato
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