salve,il 1 novembre tornano da una serata,ho vissuto un lungo dejavu con le persone con cui stavo,(n
2
risposte
salve,il 1 novembre tornano da una serata,ho vissuto un lungo dejavu con le persone con cui stavo,(non sono mai uscita con loro)nel momento in cui stavamo tornando in macchina,il ragazzo che guidava stava per fare incidente,ma io stavo vivendo quella scena come se l’avessi già vissuta,ma la cosa più brutta è stata pensare che è successo qualcosa di brutto che io avrei perso la vita o che sono finita in coma,oggi 12 novembre ogni giorno che vivo è come se l’avessi già vissuto,quando parlo con qualcuno o qualcosa che mi succede,tutto sembra già vissuto,ho paura perché la mia mente ora pensa che mi devo fare del male per poter tornare alla realtà
La persistenza di déjà vu associata a una sensazione di irrealtà degli eventi quotidiani e timore di dover compiere atti autolesivi per “ritornare alla realtà” suggerisce principalmente un disturbo dissociativo, in particolare disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Quello che stai vivendo è un'esperienza di derealizzazione intensa, un sintomo dissociativo dove la realtà sembra irreale o già vissuta. L'episodio del quasi-incidente ha probabilmente funzionato da trigger per un meccanismo di difesa psicologica che ha alterato la tua percezione del tempo e della realtà.
È fondamentale che tu capisca una cosa: tornare indietro alla "vera" realtà non richiede farti del male. Quello che stai vivendo adesso È la realtà, anche se la percepisci in modo distorto. Farti del male non ti porterebbe da nessuna parte se non verso un pericolo concreto e reale.
Devi vedere urgentemente uno psichiatra. Questi sintomi dissociativi possono rispondere bene a un trattamento combinato: farmaci che aiutano a stabilizzare la percezione e ridurre l'ansia (spesso antidepressivi o ansiolitici) e un percorso psicoterapeutico per elaborare l'esperienza traumatica e ricostruire un senso di continuità con la realtà.
Nel frattempo, cerca di mantenere dei punti di riferimento concreti: tocca oggetti familiari, descrivi ad alta voce quello che vedi e senti, mantieni contatti con persone di fiducia. Evita l'isolamento e condividi quello che stai vivendo con qualcuno vicino a te.
Se i pensieri di farti del male diventano più pressanti, vai subito al pronto soccorso o chiama un servizio di ascolto. Questa condizione si può curare, ma hai bisogno di aiuto professionale adesso. Non aspettare che passi da sola.
È fondamentale che tu capisca una cosa: tornare indietro alla "vera" realtà non richiede farti del male. Quello che stai vivendo adesso È la realtà, anche se la percepisci in modo distorto. Farti del male non ti porterebbe da nessuna parte se non verso un pericolo concreto e reale.
Devi vedere urgentemente uno psichiatra. Questi sintomi dissociativi possono rispondere bene a un trattamento combinato: farmaci che aiutano a stabilizzare la percezione e ridurre l'ansia (spesso antidepressivi o ansiolitici) e un percorso psicoterapeutico per elaborare l'esperienza traumatica e ricostruire un senso di continuità con la realtà.
Nel frattempo, cerca di mantenere dei punti di riferimento concreti: tocca oggetti familiari, descrivi ad alta voce quello che vedi e senti, mantieni contatti con persone di fiducia. Evita l'isolamento e condividi quello che stai vivendo con qualcuno vicino a te.
Se i pensieri di farti del male diventano più pressanti, vai subito al pronto soccorso o chiama un servizio di ascolto. Questa condizione si può curare, ma hai bisogno di aiuto professionale adesso. Non aspettare che passi da sola.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.