Salve, ho problemi di C3-C4 e C4-C5 protrusioni discali posteriori. A C5-C6 piccola ernia discale po

Buonasera, che tipo di fisioterapia ha fatto? In alcuni casi può capitare che a seconda della causa, che può trovarsi anche a distanza dalla zona cervicale, sia controindicato quantomeno nelle prime seduta effettuare un approccio direttamente rivolto alla zona sintomatica. Magari se faccia rivalutare dal medico e in seguito se lo ritiene opportuno provi con qualche seduta di osteopatia.

Buonasera.
Spesso il problema non è laddove si manifesta, pertanto senz’altro il trattamento fisioterapico ha alleggerito il sintomo ma non ha rimosso la causa che, a distanza di tempo si riaffaccia inesorabilmente.
Le consiglio di prendere appuntamento con un osteopata preparato in grado di seguirla da un punto di vista più globale è solo dopo accurata anamnesi e valutazione osteopatica.
A presto!

Buonasera
Avrei bisogno di alcune informazioni, potrebbe chiamarmi ? mi scriva il suo recapito telefonico. Senza impegno.
Grazie

Buongiorno, spesso il fatto di avere ernie o protrusioni non è direttamente correlato al dolore. Molte persone hanno diverse ernie e non hanno dolore. Verosimilmente il fisioterapista ha lavorato sul sintomo e non sulla causa, che in questo caso sarà un movimento scorretto.
Spesso ci si impunta su un problema che si denota in risonanza o in radiografia, ma quella è una fotografia del nostro corpo, da sdraiati e fermi, mentre il dolore magari appare al movimento. Importante perciò sarà valutare il movimento e capire dove è il problema, che spesso non è l'ernia o la protrusione.
Queste ultime si formano infatti in seguito a traumi diretti (incidenti) o a causa di movimenti ripetuti scorretti. Perciò per togliere il dolore e non farlo riapparire si lavorerà sul movimento che genera il dolore .

Buongiorno, si si possono ripresentare i dolori in maniera più leggera. Il battito cardiaco accelerato andrebbe valutato in altro modo. Le consiglio di proseguire il trattamento e di confrontarsi con il suo fisioterapista.
Cordiali saluti

Riapparizione dei Dolori dopo la Fisioterapia: È possibile che i sintomi ritornino o peggiorino dopo un certo periodo di sollievo. La fisioterapia può essere efficace nel gestire i sintomi, ma potrebbe essere necessario un piano di trattamento continuato o altre modalità terapeutiche. Tuttavia, è importante che tu informi il tuo fisioterapista o medico sui cambiamenti nei sintomi in modo che possano rivedere il tuo piano di trattamento se necessario.

Dolori al Torace e Petto con Battito Cardiaco Accelerato: I dolori al torace e al petto, insieme a un battito cardiaco accelerato, sono sintomi che richiedono un'attenzione immediata. Questi sintomi potrebbero essere legati alle tue condizioni spinali, ma potrebbero anche essere indicativi di altri problemi cardiaci o respiratori. Ti consiglio di consultare un medico per una valutazione approfondita e per approfondire tramite esami fisici e altri test: i problemi cardiaci non devono essere ignorati.

Salve, con la diagnosi che lei presenta di protusioni multiple e diffuse, certamente il trattamento deve essere contiunuativo o per lo meno ciclico.
Il dolore che avverte alla digitopressione è sicuramemte dovuto ad una contrattura del trapezio, compatibile appunto con il suo quadro diagnostico e clinico.
Proceda quindi con una fisioterapia adeguata e corretta, per i dolori al torace è consigliabile un consulto medico.
Saluti

Buongiorno, da come descritto non sembra esserci nulla di preoccupante ma le consiglierei di discuterne con il fisioterapista che la sta trattando.
La durata del dolore può variare molto, se ha dolore da tanto tempo è normale metterci di più per risolvere, ma si dovrebbe vedere anche cosa sta facendo con il fisioterapista per trattare questi sintomi.

Buongiorno, bisognerebbe capire che tipo di fisioterapia ha fatto. magari bisogna rivedere il piano di trattamento, la frequenza, o se aggiungere altri tipi di terapia che possono facilitare il recupero.

È possibile che i sintomi cervicali ritornino, anche se in forma più lieve, poiché le ernie e le protrusioni possono continuare a creare irritazione alle strutture circostanti. Il dolore al trapezio, alle scapole e la sensibilità alla pressione sulla spalla potrebbero indicare una tensione muscolare persistente o la presenza di punti trigger miofasciali.

Per quanto riguarda il dolore al torace e al petto superiore sinistro con battito accelerato, è importante distinguere se il problema è di origine muscoloscheletrica o se vi siano altre cause. Le ernie cervicali possono, in alcuni casi, causare dolore irradiato verso il torace, ma è sempre consigliabile escludere problematiche cardiache con una visita medica.

Se i sintomi persistono o peggiorano, potrebbe essere utile un nuovo ciclo di fisioterapia con un approccio mirato al rinforzo muscolare e alla mobilizzazione della colonna cervicale. Anche esercizi posturali e di respirazione possono essere utili per ridurre la tensione.

Salve. Da Fisioterapista, le fornirò un'analisi tecnica delle sue domande.

Dolore Ricorrente Post-Fisioterapia
È una situazione comune, sebbene non ideale, che i sintomi cervicali ritornino dopo un periodo di sollievo, specialmente in presenza di protrusioni ed ernie discali multiple come le sue (C3-C4, C4-C5, C5-C6, C6-C7).

Analisi Tecnica:
Natura della Patologia: Le protrusioni e le ernie discali sono alterazioni strutturali della colonna. La fisioterapia, in 15 sedute, è mirata a ridurre l'infiammazione, migliorare la postura, rinforzare la muscolatura stabilizzatrice (cervicale e scapolare) e ripristinare la mobilità. Non "elimina" le ernie, ma gestisce i sintomi e la loro causa meccanica.

Ritorno al Carico: Dopo la fine del ciclo riabilitativo, se l'attività quotidiana (posture lavorative, stress, ripresa dell'attività fisica, ecc.) non è stata sufficientemente modificata o se gli esercizi di mantenimento non sono eseguiti con costanza, le strutture sovraccaricate (muscoli trapezio e scapolari) e le radici nervose irritate possono tornare a manifestare dolore.

Ritorno Lieve: Il fatto che il dolore sia più leggero indica che la terapia ha avuto un effetto positivo, ma l'instabilità o il sovraccarico che ha causato il problema iniziale è ancora presente in una certa misura.

Dolore alla Palpazione: Il dolore alla pressione in specifici punti della spalla (probabilmente trigger points nel trapezio o nei muscoli elevatori della scapola) è assolutamente normale e spesso è un residuo o una recidiva del dolore miofasciale associato alla disfunzione cervicale.

Cosa fare: Dovrebbe contattare il suo Fisioterapista per una rivalutazione e per impostare una terapia di mantenimento, concentrata sul rinforzo e sull'ergonomia.

Dolore Toracico e Palpitazioni
Questa parte della sua sintomatologia merita particolare attenzione e una rapida valutazione medica.

Dolore Toracico e Cervicale (Riferito):
È possibile che il dolore cervicale si riferisca al torace, ma tipicamente questo si manifesta più come dolore interscapolare o lungo il braccio. La localizzazione al torace centrale e petto superiore sinistro con battito cardiaco accelerato (palpitazioni) è meno tipicamente correlata alle sole protrusioni cervicali e non dovrebbe essere ignorata.

Dolore Riferito (Meno Probabile): Le ernie cervicali più basse (C6-C7) possono a volte irradiare sensazioni lungo il braccio e verso il petto, ma è raro che causino una sintomatologia così centrale e associata a palpitazioni. La compressione nervosa può causare dolore neuropatico e disfunzione del sistema nervoso autonomo, ma è una correlazione complessa.

Preoccupazioni Mediche (Prioritarie):
Il dolore al torace, in particolare associato a palpitazioni/tachicardia, richiede sempre e comunque una valutazione medica urgente per escludere cause di origine cardiaca o polmonare.

Il mio consiglio tecnico (e professionale) è di:

Consultare immediatamente il suo Medico Curante (o rivolgersi a un Pronto Soccorso) per escludere condizioni cardiovascolari, gastrointestinali (es. esofagite, reflusso) o altre problematiche non muscolo-scheletriche.

Solo dopo che le cause più gravi sono state escluse dal punto di vista medico, si potrà considerare l'eventuale componente muscolo-scheletrica del dolore toracico (es. sindrome della cerniera cervico-dorsale, contratture dei muscoli intercostali o pettorali, o infiammazione costocondrale).

In sintesi: Non è possibile ricollegare con certezza i sintomi toracici/cardiaci alle sole ernie cervicali. La priorità è la valutazione medica immediata per sicurezza.