Salve, ho interrotto improvvisamente la mia terapia con cymbalta
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Salve, ho interrotto improvvisamente la mia terapia con cymbalta, all’inizio senza intenzione di farlo, semplicemente avevo dimenticato di ricomprare il farmaco e avevo finito l’ultimo blister, però nel weekend sono stata poco bene con lo stomaco e non tolleravo all’assunzione di nulla, così ho pensato di smettere di prenderlo. Però naturalmente come mi aspettavo sto sentendo dei sintomi da sospensione (credo)
Sento dei capogiri, soprattutto quando mi sdraio sento giramenti di testa, e stanotte dopo 4 giorni di interruzione ho avuto un disturbo nel sonno, cioè, mi svegliavo in continuazione e nonostante avesse molto sonno facevo fatica a conciliarlo. Durante il giorno ho sentito parecchia irritabilità, da considerare però, che sono a pochi giorni dall’arrivo delle mestruazioni e solitamente già ne soffro di sbalzi di umore, irritabilità e molta stanchezza in quei giorni. Infine da due giorni dall’interruzione ho iniziato a sentire anche delle vampate di calore all’improvviso, forti tali da farmi sudare tantissimo nonostante il freddo. Questi sintomi tendono a scomparire in poco tempo? Sono associati alla sospensione giusto?
Aggiungo che la terapia mi è stata prescritta a maggio scorso per uno stato di lieve depressione in un periodo di estrema difficoltà nel rapporto con mio marito dopo un anno di aver partorito. Ora a distanza di 2 anni e mezzo dalla nascita di mia figlia, il nostro rapporto è decisamente più sereno e lo stress da post parto per entrambi è diminuito notevolmente. Detto ciò non mi sento assolutamente più in uno stato mentale vulnerabile come mi sentivo un anno fa, e questo mi ha probabilmente a livello inconscio spinto a interrompere la terapia, che sicuramente non è stato fatto nel modo giusto, questo è indubbio. Scrivo qui, perché vorrei avere un primo parere prima di chiamare il medico che mi ha vista nell’anno scorso.
Sento dei capogiri, soprattutto quando mi sdraio sento giramenti di testa, e stanotte dopo 4 giorni di interruzione ho avuto un disturbo nel sonno, cioè, mi svegliavo in continuazione e nonostante avesse molto sonno facevo fatica a conciliarlo. Durante il giorno ho sentito parecchia irritabilità, da considerare però, che sono a pochi giorni dall’arrivo delle mestruazioni e solitamente già ne soffro di sbalzi di umore, irritabilità e molta stanchezza in quei giorni. Infine da due giorni dall’interruzione ho iniziato a sentire anche delle vampate di calore all’improvviso, forti tali da farmi sudare tantissimo nonostante il freddo. Questi sintomi tendono a scomparire in poco tempo? Sono associati alla sospensione giusto?
Aggiungo che la terapia mi è stata prescritta a maggio scorso per uno stato di lieve depressione in un periodo di estrema difficoltà nel rapporto con mio marito dopo un anno di aver partorito. Ora a distanza di 2 anni e mezzo dalla nascita di mia figlia, il nostro rapporto è decisamente più sereno e lo stress da post parto per entrambi è diminuito notevolmente. Detto ciò non mi sento assolutamente più in uno stato mentale vulnerabile come mi sentivo un anno fa, e questo mi ha probabilmente a livello inconscio spinto a interrompere la terapia, che sicuramente non è stato fatto nel modo giusto, questo è indubbio. Scrivo qui, perché vorrei avere un primo parere prima di chiamare il medico che mi ha vista nell’anno scorso.
Buonasera, da ciò che riporta si tratta verosimilmente di sintomi da sospensione della terapia farmacologica a base di Cymbalta (principio attivo: Duloxetina). Non viene specificato il dosaggio assunto, ma in ogni caso la sospensione di qualsiasi farmaco andrebbe fatta in maniera molto graduale e sotto stretto controllo medico. In genere i sintomi da sospensione di antidepressivi SSRI o SNRI hanno una durata variabile da soggetto a soggetto (solitamente 1-2 settimane). Le consiglio di rivolgersi al suo specialista psichiatra di fiducia per una rivalutazione. Cordiali saluti
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Con ogni probabilità i sintomi che descrive sono da sospensione. Se effettivamente le condizioni psicologiche e ambientali sono diverse da quelle precedenti l'inizio della cura, è possibile che non abbia bisogno di altre cure e possa attendere giorni o qualche settimana per assistere a un miglioramento. Tuttavia quello che lei sostiene andrebbe confermato da una visita con il suo psichiatra. Nell'attesa le consiglierei comunque di assumere una cps di Cymbalta da 30 al giorno, in modo che la sospensione sia più graduale. Saluti
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