Salve. Ho appena fatto una RMN alla spalla dx a seguito di un'artroscopia per tendinopatia calcifica
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Salve. Ho appena fatto una RMN alla spalla dx a seguito di un'artroscopia per tendinopatia calcifica, eseguita lo scorso Ottobre 2020, dato che il dolore non mi ha mai abbandonato, nonostante la fisioterapia e i dovuti esercizi, ghiaccio, farmaci, ecc. Il referto dice: "Fenomeni degenerativi degli elementi muscolotendinei della cuffia dei rotatori. Tendinosi del sovraspinoso con immagini calcifiche amorfe. Tendinosi del sottoscapolare. Artrosi acromion-claveare con piccoli osteofiti. Note artrosiche scapolo-omerali con segni di degenerazione dei labbri glenoidei e modesta tenosinovite del capolungo del bicipite".
La mia domanda è: Se la RMN precedente l'artroscopia non mostrava niente di tutto questo, tranne le calcificazioni poi rimosse con debridement e neadeling, come mai la RMN post-intervento, a distanza di 8 mesi, può avere mostrato tutte le problematiche sopra elencate??? E' possibile che questo quadro infiammatorio sia sorto proprio a conseguenza dell'artroscopia in sè? Sono davvero MOLTO perplessa e apprezzerei un gentile riscontro. Grazie!
La mia domanda è: Se la RMN precedente l'artroscopia non mostrava niente di tutto questo, tranne le calcificazioni poi rimosse con debridement e neadeling, come mai la RMN post-intervento, a distanza di 8 mesi, può avere mostrato tutte le problematiche sopra elencate??? E' possibile che questo quadro infiammatorio sia sorto proprio a conseguenza dell'artroscopia in sè? Sono davvero MOLTO perplessa e apprezzerei un gentile riscontro. Grazie!
Buongiorno,
il referto rappresenta sempre una "interpretazione" di immagini. Soprattutto se non è stata la stessa persona a refertare le sue risonanze, è molto fuorviante basarsi soltanto sui referti. Le consiglio piuttosto di fare interpretare le immagini dall'ortopedico che l'ha operata per avere il quadro completo e chiaro della situazione. Ciò che può essere probabile ( e sottolineo probabile) è che il dolore della sua spalla sia evocato da qualcosa su cui l'artroscopia non ha agito. Detto questo le consiglio di non perplimersi più di tanto e di affidarsi ad uno specialista, del quale deve avere fiducia.
Cordiali Saluti
il referto rappresenta sempre una "interpretazione" di immagini. Soprattutto se non è stata la stessa persona a refertare le sue risonanze, è molto fuorviante basarsi soltanto sui referti. Le consiglio piuttosto di fare interpretare le immagini dall'ortopedico che l'ha operata per avere il quadro completo e chiaro della situazione. Ciò che può essere probabile ( e sottolineo probabile) è che il dolore della sua spalla sia evocato da qualcosa su cui l'artroscopia non ha agito. Detto questo le consiglio di non perplimersi più di tanto e di affidarsi ad uno specialista, del quale deve avere fiducia.
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