Salve ho 49 anni e da mesi vivo un inferno a seguito di un intervento di emorroidectomia milligan Mo

2 risposte
Salve ho 49 anni e da mesi vivo un inferno a seguito di un intervento di emorroidectomia milligan Morgan subito a settembre scorso che mi ha causato la cronicizzazione di una ragade che si era precedentemente formata e che non ha risposto neppure a vari trattamenti con antrolin e rectogesic. dopo mesi di sofferenza assurda dopo ogni evacuazione mi sono rivolto ad un proctologo che impiega il laser CO2 per evitare un nuovo intervento invasivo. Mi era stato assicurato che sarebbe migliorata sicuramente la situazione e con meno dolore e minori tempi di recupero. Il 9 aprile sono stato operato ma ad oggi dopo più di una settimana mi ritrovo a dover sopportare lo stesso dolore che si protrae per ore dopo essere andato al bagno. Al primo controllo mi è stato detto che la ferita si sta rimarginando e che è normale avere ancora dolore solo che io non vedo alcun miglioramento rispetto a prima. Sono totalmente sfiduciato e temo che anche questo intervento non riuscirà a risolvere la situazione. È possibile che il livello del dolore sia ancora simile a prima...è segno che l'intervento non sia bastato? Grazie dell'attenzione.
Dott. Emanuele Migliori
Chirurgo generale, Proctologo
Conegliano
Gentile paziente,
una ragade cronica può necessitare di molto tempo per una buona risoluzione dei sintomi. Aver effettuato un intervento con qualsiasi metodica permette di ridurre i sintomi e arrivare alla guarigione ma non in modo immediato. Soprattutto gli interventi proctologici necessitano di tempo per una buona riduzione del dolore.

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Dott. Luca Bottero
Proctologo, Chirurgo generale
Monza
L'intervento di Milligan Morgan ha tra le sue complicanze anche quello della ragade post-operatoria. Purtroppo non è di facile guarigione bisogna avere molta pazienza e attendere che la ferita guarisca. Mantenere le feci soffici in modo da evitare un traumatismo meccanico e utilizzare prodotti ad uso topico che aiutino a miorilassare, ovvero decontrarre lo sfintere anale.
Cordiali saluti.

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