Salve, ho 22 anni e da circa un anno ho notato che il mio battito cardiaco è aumentato. A ottobre
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Salve, ho 22 anni e da circa un anno ho notato che il mio battito cardiaco è aumentato.
A ottobre 2021 ho iniziato a soffrire di ansia e depressione, e il cuore è iniziato a battere più velocemente del solito. Ancora oggi, anche nei momenti dove sono "calmo" noto che il battito è più veloce rispetto a 2-3-4 anni fa.
Ho provato a usare la tecnica "15 secondi x 4" calcolando da solo i battiti, e siamo circa a 80 al minuto. Non so però quanto questo metodo fai da te sia efficace. Non vorrei andare da un medico. Secondo voi cosa dovrei fare?
A ottobre 2021 ho iniziato a soffrire di ansia e depressione, e il cuore è iniziato a battere più velocemente del solito. Ancora oggi, anche nei momenti dove sono "calmo" noto che il battito è più veloce rispetto a 2-3-4 anni fa.
Ho provato a usare la tecnica "15 secondi x 4" calcolando da solo i battiti, e siamo circa a 80 al minuto. Non so però quanto questo metodo fai da te sia efficace. Non vorrei andare da un medico. Secondo voi cosa dovrei fare?
Salve,
una frequenza cardiaca di 80 bpm a riposo rientra ancora nella normalità, anche se può essere più elevata rispetto a qualche anno fa. L'ansia e la depressione possono influenzare il battito cardiaco, portando a una tachicardia sinusale da stress. Anche fattori come caffeina, fumo, sonno irregolare e sedentarietà possono contribuire.
Il metodo che ha usato per misurare la frequenza può dare un'idea generale, ma per una valutazione più precisa sarebbe meglio utilizzare un saturimetro, un misuratore di pressione automatico o, se disponibile, una smartwatch con monitoraggio della frequenza cardiaca.
Se il battito rimane sempre elevato o si accompagna a sintomi come palpitazioni forti, affanno o capogiri, una visita medica sarebbe consigliata. Non è obbligatorio, ma potrebbe darle tranquillità. Nel frattempo, provi a gestire l'ansia con tecniche di rilassamento, attività fisica regolare e uno stile di vita sano.
Cordiali saluti,
AS
una frequenza cardiaca di 80 bpm a riposo rientra ancora nella normalità, anche se può essere più elevata rispetto a qualche anno fa. L'ansia e la depressione possono influenzare il battito cardiaco, portando a una tachicardia sinusale da stress. Anche fattori come caffeina, fumo, sonno irregolare e sedentarietà possono contribuire.
Il metodo che ha usato per misurare la frequenza può dare un'idea generale, ma per una valutazione più precisa sarebbe meglio utilizzare un saturimetro, un misuratore di pressione automatico o, se disponibile, una smartwatch con monitoraggio della frequenza cardiaca.
Se il battito rimane sempre elevato o si accompagna a sintomi come palpitazioni forti, affanno o capogiri, una visita medica sarebbe consigliata. Non è obbligatorio, ma potrebbe darle tranquillità. Nel frattempo, provi a gestire l'ansia con tecniche di rilassamento, attività fisica regolare e uno stile di vita sano.
Cordiali saluti,
AS
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