Salve, è risaputo che l\'assunzione di alcol vada a rallentare l'attività cerebrale sul momento

8 risposte
Salve, è risaputo che l\'assunzione di alcol vada a rallentare l'attività cerebrale sul momento, e che a lungo andare questo provochi varie modifiche. Nel caso in cui venisse svolto un EEG 24 ore dopo l'assunzione di bevande alcoliche, questo risulterebbe comunque alterato in qualche modo? grazie in anticipo.
Dott.ssa Giada Cristofalo
Neuropsicologo, Psicologo
Torino
Buonasera. L'esame EEG potrebbe risultare alterato in dipendenza dalla quantità di alcol assunto nelle ore precedenti. Di norma, si sconsiglia di bere alcolici, caffè, te, coca cola, perché possono alterare l’esame e lo stato di veglia e/o di sonno e rendere inefficace l’esame.
Saluti

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Dott.ssa Laura Pisciotto
Neuropsicologo, Psicologo
Palermo
Salve, si sconsiglia di bere alcolici perché possono alterare l’esame e renderlo inefficace quindi sarebbe opportuno evitare l’uso di sostanze alcoliche prima dell’EEG non solo per la possibile invalidità della visita ma anche e soprattutto per il proprio benessere.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Francesca Chiara Ignoni
Psicologo clinico, Neuropsicologo, Psicoterapeuta
Mesagne
Buongiorno, un elettroencefalogramma anomalo, caratterizzato da un tracciato alterato, può essere dovuto a diversi fattori, tra cui sicuramente, anche l'uso di sostanze tossiche come ad esempio l'alcool.
Resto a disposizione.
Dr. Gianmarco Mellini
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Bibbiena
Sostanze stimolanti possono svalutare l'efficacia di un esame come quello EEG. L'alcol non è escluso. Sopratutto se in quantità elevate.
Ci sono, comunque, tanti fattori che possono influenzare un EEG. Se lo deve fare, non beva, non assuma caffè o simili. Se l'ha già fatto, ne parli con un neurologo.
Dott.ssa Giulia Zucchini
Psicologo, Neuropsicologo, Psicoterapeuta
Trieste
Salve, l'alcool può rendere inutile l'esame in quanto potrebbe alterare il tracciato rendendolo anomalo.
Le consiglio di evitare caffè, the e stimolanti quindi anche alcolici.
Cordiali saluti.
Dr. Michele Scala
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova

Salve, l'assunzione di alcol può influenzare l'attività cerebrale e alterare i risultati dell'EEG anche a distanza di 24 ore. Se ha preoccupazioni riguardo all'impatto dell'alcol sulla sua attività cerebrale, potrebbe essere utile intraprendere una terapia psicologica breve strategica per esplorare e gestire eventuali abitudini o preoccupazioni legate al consumo di alcol.
Dott. Alessandro Casalone
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Cagliari
Buongiorno,

è consigliabile astenersi dal consumo di alcool nelle 24 ore precenti l'esame e consumare pasti leggeri e ben bilanciati.
E' altrettanto consigliabile evitare l'assunzione di dosi massicce di alcool nelle 48 ore precedenti l'esame.

Cordialmente,
Dott. Alessandro Casalone
Dott.ssa Cecilia Scipioni
Psicologo, Neuropsicologo
Casalgrande
Buongiorno,
capisco la sua curiosità. L’alcol agisce sul sistema nervoso centrale rallentando temporaneamente alcune funzioni cerebrali, e può modificare l’attività elettrica del cervello soprattutto durante il consumo o nelle ore immediatamente successive.

Se un EEG viene eseguito 24 ore dopo l’assunzione di alcol, nella maggior parte dei casi non mostra alterazioni significative legate al consumo occasionale, perché l’effetto acuto dell’alcol sul cervello tende a risolversi entro poche ore. Tuttavia, se l’assunzione è stata molto abbondante o cronica, possono persistere modificazioni nell’attività elettrica o nella reattività cerebrale, e l’EEG potrebbe rilevare variazioni, anche lievi, dovute a questi effetti residui o a disturbi del sonno correlati.

In sintesi, un EEG a distanza di 24 ore da un consumo moderato di alcol di solito è sostanzialmente normale, mentre effetti più duraturi si possono osservare in caso di uso prolungato o intenso.

Saluti e resto a disposizione.

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