Salve dottori, vi scrivo per chiedervi un aiuto riguardo ad un possibile disturbo da accumulo. Mia
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Salve dottori, vi scrivo per chiedervi un aiuto riguardo ad un possibile disturbo da accumulo.
Mia madre (60anni) sin dalla mia nascita accumula di tutto, ha riempito i garage , la cantina e inizia a riempire le stanze e gli armadi della casa che non usiamo, ho provato a capire il suo motivo, a parlarle, a proporle accordi fino ad arrivare a chiamare uno specialista ma non c'è stato alcun modo di farle cambiare idea.
lei accumula di tutto, a partire da oggetti "che possono servire" (ferri da stiro, reti di materassi) fino ad arrivare alle cose più assurde come biciclette e qualsiasi altro oggetto privo di legame, ultimamente poi è subentrata l'aggravante dell'andare ai mercatini dell'usato , vi lascio immaginare, porta a casa qualsiasi cosa che "l'ho pagata 30 euro... ne costrerebbe 300 è un affare" ma non la rivende ne nulla.
non so veramente più come fare, vi chiedo aiuto.
Mia madre (60anni) sin dalla mia nascita accumula di tutto, ha riempito i garage , la cantina e inizia a riempire le stanze e gli armadi della casa che non usiamo, ho provato a capire il suo motivo, a parlarle, a proporle accordi fino ad arrivare a chiamare uno specialista ma non c'è stato alcun modo di farle cambiare idea.
lei accumula di tutto, a partire da oggetti "che possono servire" (ferri da stiro, reti di materassi) fino ad arrivare alle cose più assurde come biciclette e qualsiasi altro oggetto privo di legame, ultimamente poi è subentrata l'aggravante dell'andare ai mercatini dell'usato , vi lascio immaginare, porta a casa qualsiasi cosa che "l'ho pagata 30 euro... ne costrerebbe 300 è un affare" ma non la rivende ne nulla.
non so veramente più come fare, vi chiedo aiuto.
I comportamenti della mamma, oltre che rimandare a un probabile disturbo di personalità sottostante di natura ossessivo-compulsiva, potrebbero essere messi in relazione con uno stato di deterioramento cognitivo ingravescente con rischio di compromissione delle facoltà mentali superiori . E' opportuno che con l'aiuto del medico di base si cerchi di convincerla a interpellare un medico specialista neurologo o psichiatra per iniziare le valutazioni cliniche, testistiche e strumentali del caso. Ha fatto bene a porre il problema. Un grosso incoraggiamento.
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Salve, credo ci sia proprio bisogno che venga valutata da uno psichiatra
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