Salve dottori, sono un ragazzo di 22 anni, alto e magro, circa 180 x 65 kg di peso. Da un po’ di te
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Salve dottori, sono un ragazzo di 22 anni, alto e magro, circa 180 x 65 kg di peso.
Da un po’ di tempo soffro di disturbi intestinali, con esordio diarroico e forti crampi addominali, diventati poi con il tempo sintomi di costipazione e gonfiore addominale.
A suo tempo ho effettuato esami per sangue occulto e quelli per celiachia e intolleranza al glutine, risultati tutti negativi.
Ho avuto periodi di benessere anche molto lunghi alternati a periodi di malessere, anticipati dal cambiamento della consistenza delle feci.
Da circa un paio di settimane soffro di un fastidiosissimo senso di gonfiore al fianco sinistro che può interessare anche la zona subito accanto all’ombelico alla mia sinistra e che talvolta si irradia dietro la schiena, sento proprio come se fosse presente una bolla d’aria anche nella parte alta sinistra proprio sotto la gabbia toracica che penso corrisponda allo stomaco.
Cerco di bere più di 1,5 l di acqua al giorno, ma le mie feci sono comunque grappolose e difficili da espellere la maggior parte delle volte..
Aggiungo che il fastidio è come se si annientasse quando mi sdraio a letto e impercettibile durante il sonno.
Poco fa ho effettuato analisi del sangue ma tutti nella norma.
Il mio gastroenterologo in attesa di fare una tac addominale e altri esami mi ha prescritto delle compresse di “CRC 500” che per ora stanno facendo ben poco.
Da qualche giorno noto anche che è presente un gonfiore al fianco sinistro che suppongo sia il gonfiore scaturito dal colon pieno d’aria dato che in bagno vado praticamente tutti i giorni anche se con difficoltà ripeto.
Aggiungo che sono una persona estremamente ansiosa e sensibile, secondo voi i miei sintomi corrispondono a un intestino suscettibile allo stress?? Ho sentito conoscenti e familiari che alla mia età hanno accusato gli stessi sintomi e che “crescendo” i sintomi sono rientrati così come sono esorditi, secondo voi è possibile?
Grazie in anticipo! Cordiali saluti.
Da un po’ di tempo soffro di disturbi intestinali, con esordio diarroico e forti crampi addominali, diventati poi con il tempo sintomi di costipazione e gonfiore addominale.
A suo tempo ho effettuato esami per sangue occulto e quelli per celiachia e intolleranza al glutine, risultati tutti negativi.
Ho avuto periodi di benessere anche molto lunghi alternati a periodi di malessere, anticipati dal cambiamento della consistenza delle feci.
Da circa un paio di settimane soffro di un fastidiosissimo senso di gonfiore al fianco sinistro che può interessare anche la zona subito accanto all’ombelico alla mia sinistra e che talvolta si irradia dietro la schiena, sento proprio come se fosse presente una bolla d’aria anche nella parte alta sinistra proprio sotto la gabbia toracica che penso corrisponda allo stomaco.
Cerco di bere più di 1,5 l di acqua al giorno, ma le mie feci sono comunque grappolose e difficili da espellere la maggior parte delle volte..
Aggiungo che il fastidio è come se si annientasse quando mi sdraio a letto e impercettibile durante il sonno.
Poco fa ho effettuato analisi del sangue ma tutti nella norma.
Il mio gastroenterologo in attesa di fare una tac addominale e altri esami mi ha prescritto delle compresse di “CRC 500” che per ora stanno facendo ben poco.
Da qualche giorno noto anche che è presente un gonfiore al fianco sinistro che suppongo sia il gonfiore scaturito dal colon pieno d’aria dato che in bagno vado praticamente tutti i giorni anche se con difficoltà ripeto.
Aggiungo che sono una persona estremamente ansiosa e sensibile, secondo voi i miei sintomi corrispondono a un intestino suscettibile allo stress?? Ho sentito conoscenti e familiari che alla mia età hanno accusato gli stessi sintomi e che “crescendo” i sintomi sono rientrati così come sono esorditi, secondo voi è possibile?
Grazie in anticipo! Cordiali saluti.
Gentile utente, i suoi sintomi fanno pensare ad un intestino irritabile. Volendo fare esami per escludere altre patologie potrebbe fare la calprotectina fecale ed una ecografia delle anse intestinali. Ho sentito che è in attesa di fare una TC. Tenga presente che la TC addome con mezzo di contrasto (senza non servirebbe) è un esame che alla sua età andrebbe evitato perché espone a radiazioni pari a circa 500 radiografie del torace. L'esame di primo livello è l'ecografia, poi, se necessario si fa una risonanza magnetica dell'intestino. La TC proprio non la condivido. Ne parli con il suo medico. Saluti. Marco Sanges
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Sembra effettivamente trattarsi di una sindrome dell’ intestino irritabile che e’ molto frequente nella sua fascia d’eta’ . Sintomatologia fastidiosa che peggiora la qualità di vita ma che nella gran parte dei casi migliora con una terapia adeguata anche se prolungata. Escluderei comunque una dissinergia del pavimento pelvico tramite una semplice esplorazione digitale del retto e solo se necessaria una manometria rettale.
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