Salve dottori mio figlio di 17 anni a seguito di un incidente è affetto da: esiti trauma cranico con
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Salve dottori mio figlio di 17 anni a seguito di un incidente è affetto da: esiti trauma cranico con focolai contusivi cerebrali frontali bilateralmente,
ematoma subdurale omolaterale, parietotemporale dx, frattura occipitale dx, frattura temporo-parietale dx con estensione alla rocca petrosa. Trauma toracico con focolai contusivi polmonari.
Passato un anno dall’incidente, il neurologo dice che è tutto apposto.
Ma a livello comportamentale non va per niente bene, il ragazzo risulta molto irascibile, zero riconoscimento dell’autorità genitoriale,non è più il ragazzo dolce ed educato che era prima dell incidente anzi è proprio l’opposto, risponde male,non vuole frequentare la scuola e il suo comportamento spesso lo fa allontanare dalle sue vecchie amicizie. Cosa consigliate? Potrebbe essere utile uno psicologo? Ho provato con una psicologa ma lui si rifiuta di andare. Potete consigliarmi cosa fare?
ematoma subdurale omolaterale, parietotemporale dx, frattura occipitale dx, frattura temporo-parietale dx con estensione alla rocca petrosa. Trauma toracico con focolai contusivi polmonari.
Passato un anno dall’incidente, il neurologo dice che è tutto apposto.
Ma a livello comportamentale non va per niente bene, il ragazzo risulta molto irascibile, zero riconoscimento dell’autorità genitoriale,non è più il ragazzo dolce ed educato che era prima dell incidente anzi è proprio l’opposto, risponde male,non vuole frequentare la scuola e il suo comportamento spesso lo fa allontanare dalle sue vecchie amicizie. Cosa consigliate? Potrebbe essere utile uno psicologo? Ho provato con una psicologa ma lui si rifiuta di andare. Potete consigliarmi cosa fare?
Rispondo al vostro messaggio.
Prima di darvi dei consigli per vostro figlio ,vorrei spiegarvi delle cose importanti.Mi avete detto che ha riportato un trauma cranico con lesione degli emisferi cerebrali.Ebbene è giusto che vi illustri la funzione che hanno tali lobi frontali,così mi capirete. I lobi frontali regolano gli stati emotivi della persona attraverso una fitta rete di connessioni associative visive,uditive e somato-sensoriali.Lesioni in tali aree possono condurre ad una mancata integrazione di tali informazioni che potrebbero spiegare da un lato le condotte emozionali e sociali inappropriate.In altre parole i lobi frontali elaborano la nostra emotività e di conseguenza il nostro comportamento e la nostra affettività e quindi lesioni in tale sede alterano tali funzioni.Vostro figlio ha riportato un trauma cerebrale con interessamento dei lobi frontali,se ho ben capito,e quindi la causa della sua alterata emotività,del suo comportamento nei vostri riguardi e del mondo esterno ,a mio avviso e secondo la mia esperienza sono state causate dal trauma e dalle lesioni in tale sede,che come ho già detto è deputato alla elaborazioni della sfera psichica. Inoltre c’è da dire che già in sé per sé il trauma ha deteminato nel ragazzo un forte trauma con esiti sulla sfera psichica.Ma esistono dei rimedi:esistono tecniche di riabilitazione e capaci di rinforzare le capacità riflessive del soggetto e la sua emotività adatte appunto per soggetti che hanno riportato lesioni di questo tipo. Anche la terapia cognitivo-comportamentale, in cui si cerca di modificare gli stili di pensiero e le strategie di adattamento e che prevedono una presa incarico totale del paziente ,rilevano dei dati promettenti ,in termini di efficacia riabilitativa, in tali disturbi di comportamento acquisiti da vostro figlio.
Spero di essere stata utile.Potete contattarmi in on line la prossima settimana in quanto metto una agenda con date e orari.Buona serata e non scoraggiatevi.
Prima di darvi dei consigli per vostro figlio ,vorrei spiegarvi delle cose importanti.Mi avete detto che ha riportato un trauma cranico con lesione degli emisferi cerebrali.Ebbene è giusto che vi illustri la funzione che hanno tali lobi frontali,così mi capirete. I lobi frontali regolano gli stati emotivi della persona attraverso una fitta rete di connessioni associative visive,uditive e somato-sensoriali.Lesioni in tali aree possono condurre ad una mancata integrazione di tali informazioni che potrebbero spiegare da un lato le condotte emozionali e sociali inappropriate.In altre parole i lobi frontali elaborano la nostra emotività e di conseguenza il nostro comportamento e la nostra affettività e quindi lesioni in tale sede alterano tali funzioni.Vostro figlio ha riportato un trauma cerebrale con interessamento dei lobi frontali,se ho ben capito,e quindi la causa della sua alterata emotività,del suo comportamento nei vostri riguardi e del mondo esterno ,a mio avviso e secondo la mia esperienza sono state causate dal trauma e dalle lesioni in tale sede,che come ho già detto è deputato alla elaborazioni della sfera psichica. Inoltre c’è da dire che già in sé per sé il trauma ha deteminato nel ragazzo un forte trauma con esiti sulla sfera psichica.Ma esistono dei rimedi:esistono tecniche di riabilitazione e capaci di rinforzare le capacità riflessive del soggetto e la sua emotività adatte appunto per soggetti che hanno riportato lesioni di questo tipo. Anche la terapia cognitivo-comportamentale, in cui si cerca di modificare gli stili di pensiero e le strategie di adattamento e che prevedono una presa incarico totale del paziente ,rilevano dei dati promettenti ,in termini di efficacia riabilitativa, in tali disturbi di comportamento acquisiti da vostro figlio.
Spero di essere stata utile.Potete contattarmi in on line la prossima settimana in quanto metto una agenda con date e orari.Buona serata e non scoraggiatevi.
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