Salve dottore siccome o fatto ecografia alla spalla sinistra ,severa tendinopatia calcifica a carico
10
risposte
Salve dottore siccome o fatto ecografia alla spalla sinistra ,severa tendinopatia calcifica a carico del tendine del sovraspinoso che appare disomogeneo x la presenza di macrocalcificazioni diffuse fino a 10 mm.mi anno ordinato il cortisone ,e fare terapia tecam ,onde d urto ,laser,rieducazione motoria.vorrei sapere la terapia in quanto tempo è efficace e se è dolorosa.
Salve, una tendinopatia di spalla con alterazioni del movimento scapolare solutamente si gestisce con tecniche antalgiche, miofasciali e tanto esercizio.
Prevede solitamente una gestione di 6/8 settimane e dolore sopportabile.
Le consiglio di rivolgersi da un fisioterapista specializzato nei problemi muscolo-scheletrici.
Saluti!
Prevede solitamente una gestione di 6/8 settimane e dolore sopportabile.
Le consiglio di rivolgersi da un fisioterapista specializzato nei problemi muscolo-scheletrici.
Saluti!
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buona sera
Sia l efficacia ed eventuale dolore al trattamento sono soggettivi.
Cordialmente
Sia l efficacia ed eventuale dolore al trattamento sono soggettivi.
Cordialmente
e' soggettivo
Salve spesso i tempi di recupero sono soggettivi e relativi al tipo di infiammazione. Segua con fiducia il percorso che le hanno indicato valutando anche una consulenza posturale/osteopatia per approfondire le cause di questo sovraccarico. Saluti
Salve buongiorno potrebbe fare in combinazione onde d’urto e tecarterapia, con l onda d urto andiamo sul tendine in maniera specifica, con le tecar invece andiamo a decongestionare tutta l articolazione e a migliorare tutta la mobilità
Buongiorno, le terapie strumentali, eccezion fatta per le onde d’urto in vari casi, non sono dolorose. La risposta al trattamento è soggettiva, ma sicuramente per il suo problema considererei non meno di 10 sedute per avere una minima risposta.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno. L’efficacia della terapia varia a seconda di quanto è importante lo stato infiammatorio. L’unica terapia che può risultare fastidiosa tra quelle citate è l’onda d’urto. In ogni caso il professionista a cui si rivolgerà saprà darle sicuramente tutte le delucidazioni. Per ottenere una buona guarigione è importante la pianificazione del piano di trattamento e l’addestramento ad esercizi terapeutici adeguati alla fase di recupero e dolore nella quale si trova il/la paziente. Cordiali Saluti.
Salve, le terapie fisiche strumentali, eccezion fatta per le onde d’urto in vari casi, non sono dolorose. La risposta al trattamento è soggettiva, ma alle prime sedute dovrebbe già avvertire un variabile miglioramento.
ciao, tutto dipende da come stai messo adesso tra dolore e incapacità articolare.
gli apparecchi purtroppo non servono a niente, tranne le onde d'urto solo ecoguidate.
la terapia d'elezione e la rieducazione motoria, effettuata da un professionista della spalla, tutto il resto serve solo per perdere tempo e soldi.
l'idroterapia da buoni risultati ma in acqua calda.
altra cosa importante sarebbe perchè hai una spalla del genere e come potresti evitare a cose fatte di ritornare nella stessa situazione, ma so già che non importa a nessuno!
i tempi sono condizionati da decine di variabili, sta a te trasformarle in buone certezze!
gli apparecchi purtroppo non servono a niente, tranne le onde d'urto solo ecoguidate.
la terapia d'elezione e la rieducazione motoria, effettuata da un professionista della spalla, tutto il resto serve solo per perdere tempo e soldi.
l'idroterapia da buoni risultati ma in acqua calda.
altra cosa importante sarebbe perchè hai una spalla del genere e come potresti evitare a cose fatte di ritornare nella stessa situazione, ma so già che non importa a nessuno!
i tempi sono condizionati da decine di variabili, sta a te trasformarle in buone certezze!
Gentile paziente,
La tendinopatia calcifica della spalla, in particolare a carico del tendine del muscolo sovraspinato, è una condizione che può causare dolore e limitazione funzionale. Il trattamento che le è stato prescritto comprende l'uso di corticosteroidi, terapia TECAR, onde d'urto, laser e rieducazione motoria.
Analizzando l'efficacia e tempistiche del trattamento partendo dalla terapia farmacologica:
Corticosteroidi: Le infiltrazioni di corticosteroidi sono spesso utilizzate per ridurre l'infiammazione e il dolore associati alla tendinopatia calcifica. La evidenza scientifica offre documentazioni di studi che hanno dimostrato che possono fornire un sollievo sintomatico a breve termine, generalmente entro una settimana dall'iniezione. Tuttavia, l'efficacia a lungo termine è variabile e potrebbe essere necessaria una combinazione con altre terapie per risultati più duraturi.
Adesso analizzeremo la terapia strumentale prescritta:
Terapia con onde d'urto (ESWT): Questa terapia non invasiva utilizza onde acustiche per frammentare le calcificazioni e stimolare il processo di guarigione. Evidenze scientifiche indicano che l'ESWT può essere efficace nel ridurre il dolore e migliorare la funzionalità della spalla. I risultati possono manifestarsi dopo alcune settimane, con miglioramenti significativi osservati generalmente tra le 6 e le 12 settimane successive all'inizio del trattamento.
Terapia TECAR e laser: Entrambe mirano a stimolare la circolazione locale e promuovere la guarigione dei tessuti. Sebbene siano comunemente utilizzate nella pratica clinica, le evidenze scientifiche riguardanti la loro efficacia specifica nella tendinopatia calcifica sono meno consolidate rispetto ad altre terapie. Tuttavia, possono contribuire al controllo del dolore e al miglioramento della mobilità articolare.
Rieducazione motoria: Un programma di esercizi terapeutici mirati è fondamentale per ripristinare la funzionalità della spalla e prevenire recidive. L'aderenza a un protocollo di esercizi personalizzato, supervisionato da un fisioterapista, è associata a miglioramenti significativi nel dolore e nella mobilità nel corso di diverse settimane.
Per quanto riguarda l'aspetto della dolorosità del trattamento, proverò a suddividere le diverse terapie cercando di spiegarle nella maniera più comprensibile a tutti:
Onde d'urto: Alcuni pazienti possono avvertire disagio o dolore durante la seduta, ma generalmente è ben tollerato. Il dolore tende a diminuire con il progredire delle sessioni.
Terapia TECAR e laser: Queste terapie sono generalmente indolori e ben tollerate.
Rieducazione motoria: Gli esercizi possono causare un lieve disagio iniziale, ma non dovrebbero provocare dolore significativo. È importante comunicare al fisioterapista qualsiasi sensazione dolorosa durante l'esecuzione degli esercizi, in modo da adattare il programma alle sue esigenze. In sintesi, la combinazione di queste terapie mira a ridurre il dolore, eliminare le calcificazioni e ripristinare la funzionalità della spalla. La risposta al trattamento varia da individuo a individuo, ma molti pazienti riportano miglioramenti significativi entro 3 mesi dall'inizio della terapia. È fondamentale seguire attentamente le indicazioni dei professionisti sanitari e mantenere una comunicazione aperta riguardo a eventuali preoccupazioni o effetti collaterali.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o domande.
Cordiali saluti,
Dott. Giorgio De Natale
Fisioterapisa
La tendinopatia calcifica della spalla, in particolare a carico del tendine del muscolo sovraspinato, è una condizione che può causare dolore e limitazione funzionale. Il trattamento che le è stato prescritto comprende l'uso di corticosteroidi, terapia TECAR, onde d'urto, laser e rieducazione motoria.
Analizzando l'efficacia e tempistiche del trattamento partendo dalla terapia farmacologica:
Corticosteroidi: Le infiltrazioni di corticosteroidi sono spesso utilizzate per ridurre l'infiammazione e il dolore associati alla tendinopatia calcifica. La evidenza scientifica offre documentazioni di studi che hanno dimostrato che possono fornire un sollievo sintomatico a breve termine, generalmente entro una settimana dall'iniezione. Tuttavia, l'efficacia a lungo termine è variabile e potrebbe essere necessaria una combinazione con altre terapie per risultati più duraturi.
Adesso analizzeremo la terapia strumentale prescritta:
Terapia con onde d'urto (ESWT): Questa terapia non invasiva utilizza onde acustiche per frammentare le calcificazioni e stimolare il processo di guarigione. Evidenze scientifiche indicano che l'ESWT può essere efficace nel ridurre il dolore e migliorare la funzionalità della spalla. I risultati possono manifestarsi dopo alcune settimane, con miglioramenti significativi osservati generalmente tra le 6 e le 12 settimane successive all'inizio del trattamento.
Terapia TECAR e laser: Entrambe mirano a stimolare la circolazione locale e promuovere la guarigione dei tessuti. Sebbene siano comunemente utilizzate nella pratica clinica, le evidenze scientifiche riguardanti la loro efficacia specifica nella tendinopatia calcifica sono meno consolidate rispetto ad altre terapie. Tuttavia, possono contribuire al controllo del dolore e al miglioramento della mobilità articolare.
Rieducazione motoria: Un programma di esercizi terapeutici mirati è fondamentale per ripristinare la funzionalità della spalla e prevenire recidive. L'aderenza a un protocollo di esercizi personalizzato, supervisionato da un fisioterapista, è associata a miglioramenti significativi nel dolore e nella mobilità nel corso di diverse settimane.
Per quanto riguarda l'aspetto della dolorosità del trattamento, proverò a suddividere le diverse terapie cercando di spiegarle nella maniera più comprensibile a tutti:
Onde d'urto: Alcuni pazienti possono avvertire disagio o dolore durante la seduta, ma generalmente è ben tollerato. Il dolore tende a diminuire con il progredire delle sessioni.
Terapia TECAR e laser: Queste terapie sono generalmente indolori e ben tollerate.
Rieducazione motoria: Gli esercizi possono causare un lieve disagio iniziale, ma non dovrebbero provocare dolore significativo. È importante comunicare al fisioterapista qualsiasi sensazione dolorosa durante l'esecuzione degli esercizi, in modo da adattare il programma alle sue esigenze. In sintesi, la combinazione di queste terapie mira a ridurre il dolore, eliminare le calcificazioni e ripristinare la funzionalità della spalla. La risposta al trattamento varia da individuo a individuo, ma molti pazienti riportano miglioramenti significativi entro 3 mesi dall'inizio della terapia. È fondamentale seguire attentamente le indicazioni dei professionisti sanitari e mantenere una comunicazione aperta riguardo a eventuali preoccupazioni o effetti collaterali.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o domande.
Cordiali saluti,
Dott. Giorgio De Natale
Fisioterapisa
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.