Salve dottore, é ormai 2 mesi che soffro di sbandamenti a tratti vertigini … È iniziato tutto per c

11 risposte
Salve dottore, é ormai 2 mesi che soffro di sbandamenti a tratti vertigini …
È iniziato tutto per caso mentre lavoravo come cameriere ed ho litigato con il proprietario premetto che venivo da un altro lavoro stremante ed una vita di dormire il giorno invece che la notte ,asciugando le posate a fine servizio sentivo questi sbandamenti .
Con passare dei giorni andavano peggiorando ma non ci facevo tanto caso.
Il giorno che ha scaturito tutto è stato una sera stavo guardando un film e mi metto a letto … sento delle forti vertigini e mi sento morire è stato il mio primo attacco di panico , spaventosissimo.
Il giorno dopo mi sveglio e mi sento di nuovo così e vado all’ospedale… analisi del Sangue tutto okay consigliano visita oculistica ,fatta ma niente .
Otorino , consiglia tac testa e niente tutto nella norma.
Vado da un osteopata e mi trova la mandibola destra spostata in confronto alla sinistra a seguito di una forte botta presa sul viso un mese a venire, mi consiglia visita gnatologo …
La farò prossima settimana, lei che dice può essere un caso da stress e quindi da psicologo o si risolverà dallo gnatologo… Cosa mi consigliate?
Non ne posso più di avere anche dolori sul collo sotto la nuca e vicino le spalle esattamente a seguire dal collo, ho 19 anni la ringrazio per una eventuale risposta.
Dott. Luca Baleani
Fisioterapista
Osimo
Buongiorno, dalla descrizione è molto probabile che la componente gnatologica, quindi di disfunzione della mandibola, sia una delle concause principali, anche lo stress incide molto su questo tipo di problematiche perchè ne determina spesso l'instaurarsi. Il mio consiglio è quello di effettuare, oltre a una visita gnatologiaca, anche una visita con un fisioterapista specializzato nel trattamento dell'articolazione mandibolare (il non plus ultra sarebbe un fisioterapista che collabora con l'odontoiatra che la visiterà). Episodi di vertigini, giramenti di testa, cefalea e disturbi del sonno sono molto spesso collegati con un disordine temporomandibolare e diminuiscono notoriamente dopo il trattamento manuale e degli esercizi terapeutici da fare a casa mirati al disturbo. Per qualsiasi altra cosa rimango a disposizione.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Monica De Giovanni
Fisioterapista, Posturologo, Chinesiologo
Roma
Buongiorno,
dalla sua descrizione si esclude come causa delle vertigini un disturbo dell'orecchio interno dato che è già stato valutato da un otorino.
Mi parla , oltre che della mandibola spostata, di dolore alla nuca, collo e spalle.
Le vertigini sono spesso correlate a problematiche del tratto cervicale pertanto Le consiglierei di effettuare una visita fisioterapica per prendere in considerazione o meno l'idea di iniziare a trattare la zona cervicale ed escludere ulteriori disturbi della colonna. Generalmente si ottengono ottimi risultati.
Cordiali saluti
Dott. Gianluca Lorenzi
Fisioterapista, Osteopata
Cassano d'Adda
Buonasera, viste le problematiche di tipo organico escluse dai medici la strada da percorrere è abbinare il trattamento del cranio (osso temporale) e il distretto cervicale. E' bene citare che servono conoscenze anatomo-strutturali di tipo avanzato, non è sufficiente il percorso di base poiché la mandibola deviata è l'ultimo compenso di un sistema in disfunzione.
Saluti.
Buongiorno, consiglio di andare da un fisioterapista che possa valutare la sua cervicale e la ATM, se dovesse ritenere necessario altri accertamenti la indirizzerebbe da uno specialista per fare altri esami oltre la tac che ha già eseguito ma probabile che iniziando il percorso di terapie le vertigini migliorino. cordiali saluti
Dott. Andrea Davide Trinca
Fisioterapista, Osteopata
Latina
Buongiorno da quanto lei ha descritto sembrerebbe che la causa del problema sia di origine cervicale, più precisamente la parte sottoccipitale, che è strettamente correlata con la articolazione temporomandibolare e con l'osso temporale.. le consiglio di farsi visitare da un bravo osteopata che sappia correggere le eventuali alterazioni del tratto cervicale e craniale (temporale, ma anche il rapporto con l'occipite) e riarmonizzare i tessuti coinvolti. Da valutare poi un intervento di tipo posturale per mantenere i risultati e prevenire altre recidive. Cordiali saluti
Dott.ssa Rita Ciaravola
Fisioterapista, Posturologo
Lainate
buongiorno, escluse le cause organiche di sicuro lo gnatologo è da considerare. parallelemente le consiglierei di farsi seguire da un fisioterpista eserto nella terapia miofunzionale per il riequilobrio delle disfunzioni temporo mandibolari. saluti
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni.
Poterbbe contattarmi telefonicamente?
Senza impegno
Grazie

Cordialmente
Dott. Davide Procario
Osteopata, Fisioterapista, Chinesiologo
Roma
Salve gentile utente.
Senz’altro un’eventuale disfunzione mandibolare può portare la sintomatologia da lei descritta, pertanto fossi in lei aspetterei la visita dallo gnatologo.
Non ci sono dubbi che queste sindromi fastidiose spesso sono multifattoriali e vanno inquadrate sempre da varie angolature al fine di ottenere risultati rassicuranti e soprattutto duraturi.
A presto per nuovi eventuali dubbi da sciogliere.
Grazie.
Dott.ssa Alessia Conforti
Fisioterapista
Bari
Salve. Sono rimasta colpita dal suo racconto. Penso che la causa scatenante sia direttamente collegata con il lavoro e/o con l'episodio della lite con il proprietario. In chiave simbolica, un attacco vertiginoso, esprime un'inaspettata perdita di punti di riferimento, una rottura di un equilibrio nei rapporti interpersonali e con il mondo che ci circonda. Al tempo stesso, penso che la via da intraprendere sia un percorso di profonda comprensione e consapevolezza del sintomo. Non necessariamente attraverso un percorso psicologico. Sicuramente, il vigore, l'energia e l'intraprendenza, strettamente connessi con la sua età anagrafica l'aiuteranno a superare questi piccoli momenti di sbandamento della propria vita, sociale, lavorativa, familiare, relazionale, a tutti i livelli. L'unica cosa che dovrebbe modulare, per ridurre e/o evitare di incorrere in futuro in episodi sintomatologici simili, è l'impulsività nelle relazioni interpersonali. Ritengo, infatti, che i dolori che lamenta a livello del collo e delle spalle siano proprio dovuti ad un primitivo e rudimentale tentativo da parte sua di controllo (quasi repressivo) di reazioni troppo brusche e impulsive nei rapporti interpersonali. Come consiglio sempre "In medio stat virtus". Questa locuzione latina esalta l'ideale della moderazione e dell'equilibrio. Se ha voglia di approfondire la natura dei suoi sintomi, attraverso un colloquio online gratuito, sono a disposizione. Può inviarmi un messaggio per accordarci.
Cordialità,
Alessia C
Salve, da quello che dice la problematica appare essere di natura cervicogenica, ossia la muscolatura che lei sente congestionata e compromessa lavora male. Sembrerebbero tutti aspetti che portano a pensare a problematiche posturali o alterazioni funzionali di muscolatura
Dr. Matteo Tonino
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buonasera, con esami tutti nella norma (analisi, TAC, oculista, otorino), i suoi sintomi di sbandamenti, vertigini intermittenti, dolore cervicale e forte episodio di ansia – sono molto compatibili con un disturbo misto da stress, tensione cervicale e possibile disfunzione dell’articolazione mandibolare (ATM), favorita anche dalla botta al viso.
La visita dallo gnatologo è quindi appropriata, perché una disfunzione dell’ATM può dare proprio sbandamenti, tensione alla nuca e dolore alle spalle.
Allo stesso tempo, lo stress accumulato e l’attacco di panico possono amplificare i sintomi.
Io le posso consigliare:
- valutazione gnatologica
- fisioterapia/osteopatia per cervicale e ATM
- eventuale supporto psicologico se l’ansia continua

Rimango a disposizione

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.