Salve, dopo un anno e mezzo con dolori lancinanti e impossibilità di camminare (3 mesi a letto immob
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Salve, dopo un anno e mezzo con dolori lancinanti e impossibilità di camminare (3 mesi a letto immobile) che ricevevano sollievo solo con infiltrazioni di cortisone la diagnosi è: sacroileite meccanica bilaterale, ernia L5-S1 che comprime sacco durale e lambisce radici sx, sindrome del piriforme e sospetta sindrome gluteo profondo con interessamento del medio gluteo. Esami x reumatologia negativi .
Dopo quasi 5mesi di fisioterapia oggi posso condurre di nuovo una vita normale con doloretti (ancora il piriforme fa male e crea dolore soprattutto nelle inserzioni su sacroiliaca e su testa femore borsa trocantere) la miglior medicina per me è stata il movimento. Avevo una situazione muscolare debilitata con i muscoli del gluteo e gamba sx che si erano completamente dimenticati della loro funzione.
Un consiglio le chiedo: da due giorni in maniera del tutto improvvisa è ricomparso dopo tanti mesi il dolore sacroiliaco a sx, e sono preoccupata perché ho timore che possa ritornare prepotentemente e non permettermi di nuovo di avere una quotidianità normale, ancora faccio fisioterapia quotidiana, ma stiamo x terminare il ciclo, cosa dovrei fare, gli esercizi basteranno? È normale che ritorni una tantum?
E ci sono farmaci che la controllano ?(solo L infiltrazione sulla zona mi ha dato sollievo) ma vorrei evitare cortisone. Grazie e saluti
Dopo quasi 5mesi di fisioterapia oggi posso condurre di nuovo una vita normale con doloretti (ancora il piriforme fa male e crea dolore soprattutto nelle inserzioni su sacroiliaca e su testa femore borsa trocantere) la miglior medicina per me è stata il movimento. Avevo una situazione muscolare debilitata con i muscoli del gluteo e gamba sx che si erano completamente dimenticati della loro funzione.
Un consiglio le chiedo: da due giorni in maniera del tutto improvvisa è ricomparso dopo tanti mesi il dolore sacroiliaco a sx, e sono preoccupata perché ho timore che possa ritornare prepotentemente e non permettermi di nuovo di avere una quotidianità normale, ancora faccio fisioterapia quotidiana, ma stiamo x terminare il ciclo, cosa dovrei fare, gli esercizi basteranno? È normale che ritorni una tantum?
E ci sono farmaci che la controllano ?(solo L infiltrazione sulla zona mi ha dato sollievo) ma vorrei evitare cortisone. Grazie e saluti
E' probabile che l'articolazione sia di nuovo in fase infiammatoria per cui le stia dando nuovamente dolore. Dopo consulto con il suo medico, provi ad assumere per qualche giorno antinfiammatori per bocca (FANS) - associati a gastroprotettore - per valutarne il beneficio. Eventualmente una infiltrazione ecoguidata con cortisonico e anestetico permetterebbe di iniettare il farmaco direttamente sulle strutture infiammate e dolenti e senza l'assorbimento e gli effetti collaterali sistemici.
A disposizione per ulteriori chiarimenti,
cordiali saluti.
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