Salve, da oltre 6 mesi che ho un forte dolore al piede e non sono più riuscito a risolvere. Ho fatto

3 risposte
Salve, da oltre 6 mesi che ho un forte dolore al piede e non sono più riuscito a risolvere. Ho fatto sia le radiografie con Esito: Non evidenti lesioni ossee Regolari rapporti articolari, conservata l\'altezza delle arcate plantari,nella norma il tono calcico. risonanza con esito: Modico versamento articolare e peri articolare, edema dell osso spongioso del 1 cuneiforme con al versante laterale l evidenza di una stria ipointensa posizionata nell osso sottocorticale ed associabile in prima ipotesi a crollo trabecolare dell osso subcondrale. In prossimità dell angolo critico del calcagno millimetrica areola di alterazione strutturale ossea su verosimilmente base degenerativa. Lieve tensonivite del t flessore lungo dell alluce e . regolare il tendine d d\'Achille. L ortopedico mi dice che ho una tendinite e di fare per 1 mese una cura di antinfiammatori integratori e altre 10 sedute di solo tecar. Ho fatto tutto. Ora dopo 2 mesi ho ancora fastidio al piede bruciore e pungente che parte dalla parte laterale del piede dell alluce fino al calcagno . vicino l osso( nessun dolore sotto il piede) Che posso fare? c è qualcos altro? Ho i plantari
Salve, esistono delle terapie mediche ed altre fisiche che possono ben adattarsi al suo problema, che sembra un algodistrofia e/o frattura da stress. Comunque bisogna visionare immagini di Rx e Risonanza prima di esprimersi, oltre che un'accurata visita. Saluti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
È possibile che i disturbi che riferisce siano legati a quanto segnalato dalla RMN a carico del 1° cuneiforme. Le suggerisco di tornare dall'ortopedico perché controlli l'evoluzione di questa patologia e decida se occorra una terapia specifica, che potrebbero consistere in terapie mediche e fisiche associate. A distanza purtroppo non è possibile dire di più.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
Andrebbe ripetuta la RMN per valutare l'evoluzione dell'edema osseo che potrebbe essere un principio di algodistrofia, se così fosse bisogna effettuare terapia adeguata. Odorisio Anna

Esperti

Gianluca Martini

Gianluca Martini

Ortopedico

Cisterna di Latina

Prenota ora
Paolo Scarso

Paolo Scarso

Ortopedico, Chirurgo, Medico certificatore

Nettuno

Prenota ora
Alberto Ventura

Alberto Ventura

Ortopedico

Milano

Francesco Martinelli

Francesco Martinelli

Ortopedico, Chirurgo

Latina

Prenota ora

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 691 domande su visita ortopedica
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.