Salve, da circa 2 settimane ho dolore a collo e spalla sinistra comparso dopo essere stata al PC
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Salve,
da circa 2 settimane ho dolore a collo e spalla sinistra comparso dopo essere stata al PC sul divano. Ho provato Artrosilene schiuma, che non mi ha aiutato, e poi Tachifene (solo 2 giorni), con miglioramento iniziale seguito poi da un nuovo peggioramento. Ho anche usato i cerotti Thermacare 2 volte.
Ora il dolore è abbastanza sopportabile, ma da 4 giorni ho anche un mal di testa pulsante e intermittente, soprattutto nella zona della fronte, che peggiora muovendo la testa.
Non ho febbre, rigidità marcata del collo, vomito o altri sintomi neurologici.
Vorrei capire se si possa trattare di una contrattura/cervicalgia o se servono altri accertamenti, e se i sintomi possano essere correlati tra loro. Il mal di testa che non passa è ciò che mi preoccupa di più. Intanto, tra due giorni ho una visita da un ortopedico.
Grazie a chi risponderà.
da circa 2 settimane ho dolore a collo e spalla sinistra comparso dopo essere stata al PC sul divano. Ho provato Artrosilene schiuma, che non mi ha aiutato, e poi Tachifene (solo 2 giorni), con miglioramento iniziale seguito poi da un nuovo peggioramento. Ho anche usato i cerotti Thermacare 2 volte.
Ora il dolore è abbastanza sopportabile, ma da 4 giorni ho anche un mal di testa pulsante e intermittente, soprattutto nella zona della fronte, che peggiora muovendo la testa.
Non ho febbre, rigidità marcata del collo, vomito o altri sintomi neurologici.
Vorrei capire se si possa trattare di una contrattura/cervicalgia o se servono altri accertamenti, e se i sintomi possano essere correlati tra loro. Il mal di testa che non passa è ciò che mi preoccupa di più. Intanto, tra due giorni ho una visita da un ortopedico.
Grazie a chi risponderà.
Gentile paziente,
dalla sua descrizione dei sintomi, il quadro clinico sembra compatibile con una cervicalgia muscolo-tensiva verosimilmente insorta per una postura prolungata e non ergonomica (utilizzo del PC sul divano). La contrattura dei muscoli del collo e della spalla, in particolare dei muscoli suboccipitali e del trapezio, può facilmente determinare cefalea cervicogenica, un tipo di mal di testa che si manifesta spesso in sede frontale o temporale.
Il miglioramento parziale con antinfiammatori seguito da una recrudescenza del dolore è frequente in questi casi, soprattutto se la causa meccanica (postura scorretta o sovraccarico muscolare) persiste. Il fatto che non siano presenti segni di allarme neurologico (come febbre, rigidità nucale importante, nausea/vomito, deficit di forza o sensibilità) è sicuramente rassicurante.
Il mal di testa che descrive è verosimilmente secondario alla contrattura cervicale, ma sarà opportuno approfondire clinicamente per conferma.
In attesa della visita ortopedica, può esserle utile: sospendere posture viziate e lavorare al PC su una postazione ergonomica, applicare calore moderato localmente per favorire un effetto miorilassante. Sarebbe utile eseguire, compatibilmente con il dolore, esercizi di mobilizzazione cervicale dolce e di allungamento dei muscoli trapezio e elevatore della scapola.
In caso di persistenza o peggioramento del dolore si potrebbe valutare se effettuare esami di diagnostica strumentale.
dalla sua descrizione dei sintomi, il quadro clinico sembra compatibile con una cervicalgia muscolo-tensiva verosimilmente insorta per una postura prolungata e non ergonomica (utilizzo del PC sul divano). La contrattura dei muscoli del collo e della spalla, in particolare dei muscoli suboccipitali e del trapezio, può facilmente determinare cefalea cervicogenica, un tipo di mal di testa che si manifesta spesso in sede frontale o temporale.
Il miglioramento parziale con antinfiammatori seguito da una recrudescenza del dolore è frequente in questi casi, soprattutto se la causa meccanica (postura scorretta o sovraccarico muscolare) persiste. Il fatto che non siano presenti segni di allarme neurologico (come febbre, rigidità nucale importante, nausea/vomito, deficit di forza o sensibilità) è sicuramente rassicurante.
Il mal di testa che descrive è verosimilmente secondario alla contrattura cervicale, ma sarà opportuno approfondire clinicamente per conferma.
In attesa della visita ortopedica, può esserle utile: sospendere posture viziate e lavorare al PC su una postazione ergonomica, applicare calore moderato localmente per favorire un effetto miorilassante. Sarebbe utile eseguire, compatibilmente con il dolore, esercizi di mobilizzazione cervicale dolce e di allungamento dei muscoli trapezio e elevatore della scapola.
In caso di persistenza o peggioramento del dolore si potrebbe valutare se effettuare esami di diagnostica strumentale.
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I sintomi che descrive sono compatibili con una cervicalgia muscolo-tensiva, spesso legata a posture scorrette al computer. Il mal di testa può essere correlato alla tensione dei muscoli del collo e non indicare una patologia più seria, soprattutto in assenza di febbre o segni neurologici.
Può aiutare riposo posturale, calore locale, stretching leggero e brevi cicli di antinfiammatori, se tollerati. La visita ortopedica servirà a confermare la diagnosi e valutare se siano necessari accertamenti o un percorso fisioterapico.
Se il dolore o il mal di testa peggiorano o compaiono nuovi sintomi (nausea, disturbi visivi, formicolii), è bene rivalutare precocemente con il medico.
Può aiutare riposo posturale, calore locale, stretching leggero e brevi cicli di antinfiammatori, se tollerati. La visita ortopedica servirà a confermare la diagnosi e valutare se siano necessari accertamenti o un percorso fisioterapico.
Se il dolore o il mal di testa peggiorano o compaiono nuovi sintomi (nausea, disturbi visivi, formicolii), è bene rivalutare precocemente con il medico.
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