salve , da anni ho una fimosi che non sono riuscito a curare . a causa del dolore dell'anestesia loc

2 risposte
salve , da anni ho una fimosi che non sono riuscito a curare . a causa del dolore dell'anestesia locale. sono rimasto traumatizzato, ho girato vari specialisti chiedendo se magari si potesse usare un metodo meno doloroso ma senza successo. ora il problema e peggiorato si e aggiunta una balanite che sto curando con delle pomate gentalin crema e balanil crema ,il problema e che la pelle si e seccata ed ho bruciori continui, sono andato al pronto soccorso e mi hanno rifiutato le cure dicendo che e una cosa ambulatoriale ( ho 2 fistole anali stessa cosa).
vengo al punto : c'è qualche specialista che magari può venirimi incontro magari usando approcci meno medievali e dolorosi, del tipo una sedazione in vena come la gastroscopia prima dell'anestesia locale? anche di un altra città .io con tutte le ricette erogabili in pochi giorni ,comunque le file per l'intervento sono interminabili.
Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Una anestesia locale ben fatta non le farà sentire nulla... evidentemente allora non fu così, ma ciò non la deve spingere a rinviare continuamente un intervento che le risolverà ogni problema locale e la aiuterà ad evitare quelli interni pelvico-prostatici. Certo, se lei è molto apprensivo si può usare in associazione all'anestetico locale un tranquillante. Difficile che trovi qualcuno, anche privatamente (con costi più alti), che faccia l'intervento in anestesia generale o spinale che sarebbero sproporzionate. Se poi invece l'intervento fosse fatto con lo stapler (circonsafe), allora darebbe ancora meno problemi. Certo che con il SSN le attese sono lunghissime, ma così è... l'alternativa rapidissima è la via privata.

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Salve. Posso, in parte capire il suo sconforto per la “medievalitá” dei metodi di anestesia, ma purtroppo essa deve essere commisurata ai rischi e benefici dell’intervento che si va ad eseguire: non si può fare un’anestesia spinale né tantomeno una generale per un intervento a bassa complessità, altrimenti si rischiano più complicanze dall’anestesia che non dall’intervento stesso pertanto la Circoncisione si fa come si è sempre fatta e credo si farà nei decenni avvenire in anestesia locale. Premesso ciò, se il paziente ha la possibilità di essere accompagnato, poiché non può guidare per le successive 24 ore, prima della procedura anestetica e quindi chirurgica si può indurre una sedo-amnesia con benzodiazepine a breve emivita come il midazolam che è lo stesso farmaco che si usa solitamente, come lei ha ben detto, per le procedure endoscopiche del tratto digestivo. Mi auguro di aver risposto alle sue domande. Resto a disposizione Cordiali saluti.

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