Salve, convivo da anni con con un problema di emorroidi di terzo grado che riposiziono manualmente.

2 risposte
Salve, convivo da anni con con un problema di emorroidi di terzo grado che riposiziono manualmente. Devo dire che al di là di episodi sporadici di trombosi che rendono il problema più accentuato, grazie all'uso di inegratori controllo il problema in modo efficace al punto da poter anche fare jogging per diversi chilometri e altre attività sportive tipo tennis ecc. Adesso sono in procinto di operarmi con tecnica Longo con molti dubbi da parte mia a riguardo al punto di meditare se annullare o meno l'intervento visto il profondo timore di peggiorare la situazione che in fin dei conti riesco a gestire. Ho letto alcune recensioni sul suddetto metodo che non mi lasciano moltro tranquillo, ci sono pazienti che riferiscono di "essersi rovinati la vita" e che se potessero tornerebbero indietro. Inoltre sono abbastanza intimorito dalle famigerate emoraggie post intervento che la letteratura racconta accentuandone i rischi anche gravi. D'altro canto leggo recensioni di specialisti che si esprimono a riguardo di questa tecnica operatoria come se fosse una "passeggiata di salute", indolore, che risolve il problema in modo non ivasivo lasciando intendere che tutto ritorna come prima grazie a questo miracoloso lifting anale comprensivo di dearterializzazione. Potreste darmi un vostro parere sulla situazione da me descritta e sulla tecnica in oggetto?
Grazie mille.
In tutta la chirurgia il problema è solo di correttezza dell'indicazione e dell'esecuzione dell'atto chirurgico. La tecnica di Longo è un bell'intervento che se ben condotto da ottimi risultati soprattutto per emorroidi prolassate. Anche per la sintomatologia dolorosa tutto dipende dall'attenzione che si da a tale problematica e ai relativi protocolli adottati. Cordialità. Luca Bottero.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Giustissima la considerazione del precedente collega; tra Longo, Starr e Dearterializzazione sceglierei la prima. La chirurgia è per me l'extrema ratio: nella patologia emorroidaria prediligo infatti l'approccio conservativo con metodo TRAP-H. Può trovare qualche informazione anche sul mio sito; a disposizione per esame obiettivo e parere più preciso sulle opzioni terapeutiche. Dott. Filippo Marostica - Bologna

Esperti

Matteo Gatti

Matteo Gatti

Chirurgo generale

Cureggio

Jacopo Marcialis

Jacopo Marcialis

Chirurgo generale, Chirurgo, Proctologo

Lanusei

Maurizio Carnazza

Maurizio Carnazza

Chirurgo generale

Comiso

Dario Cavallaro

Dario Cavallaro

Chirurgo generale

Ramacca

Luigi Pio Bochicchio

Luigi Pio Bochicchio

Internista, Medico di medicina generale, Gastroenterologo

Genova

Pasquale Sgambati

Pasquale Sgambati

Chirurgo generale, Medico di medicina generale

Roma

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 557 domande su Emorroidi
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.